Alessandro Izzo Nuovo mese e nuovo percorso per la rubrica. Novembre sarà dedicato al nostro splendido Paese e vi porterò con me sulle tavole di tutta Italia. La prima tappa è l’Emilia Romagna dalla quale ho preso in prestito le famose tigelle modenesi, rivisitandole, aggiungendo al loro interno un cuore morbido e filante di formaggio.
Sono rimasto pienamente soddisfatto di questa variante, che è diventata una gustosa cena in famiglia, dove la condivisione e le chiacchiere hanno fatto da cornice.
COSA SERVE
Ingredienti
- 300 g di farina 00
- 200 di farina tipo 2
- 150 g di acqua
- 150 g di latte
- 30 g di strutto
- 5 g di lievito di birra fresco
- 10 g di sale fine
- 200 g di fontina
COME PROCEDERE
Sciogliamo il lievito nel latte tiepido, poi incorporiamolo alla farina poco alla volta. Aggiungiamo l’acqua ed il sale, per ultimo lo strutto ed impastiamo fino a quando avremo ottenuto una pasta liscia, omogenea e che non si attacca alle mani. Formiamo un panetto e mettiamo a lievitare in un contenitore chiuso fino al raddoppio, dopodiché mettiamo in frigo per 6/8 ore. Tagliamo la fontina a cubetti piccoli.
Stendiamo la pasta in un foglio dello spessore di circa 2 mm e usando un coppapasta creiamo dei dischetti. Mettiamo un po’ di fontina al centro della metà dei dischetti e chiudiamoli con l’altra metà, assicurandoci di sigillare bene i bordi, poi copriamo con un panno e lasciamoli riposare 40 minuti.
A questo punto abbiamo due alternative, possiamo cuocerle in padelle o al forno, io ne ho fatte un po’ ed un po’, per avere due risultati simili, ma diversi. Al forno vanno cotti a 180º per 20 minuti, invece in padella basterà cuocerli per circa 5 minuti per lato e quando saranno ben dorate… Buon appetito!!
credit immagini: TheAuburnGirl
