Al di là della copertina – Intervista a Maria Marigliano Caracciolo

Un libro non andrebbe mai giudicato da una copertina, anche se è proprio quello che attrae e spinge a prendere il libro dallo scaffale su cui si trova. Colore, foto, titolo, font: chissà cosa faccia scattare davvero il quid che ci attrae verso un libro. Ma se un libro non fosse solo un libro ma qualcosa di più’ ? Se nascondesse una storia che non è scritta ma di chi lo ha in mano? Questo è il mistero delle borse libro di Maria Marigliano Caracciolo. Non è un nome nuovo nella moda, anzi. Le sorelle Delevingne sono state fotografate con le sue creazioni, nei locali pià esclusivi di Londra è frequente incontrare le socialite con una borsa libro appoggiata accanto al cocktail. Noi di TheAuburnGirl abbiamo provato a svelare la magia di queste borse conoscendo la sua creatrice. E’ cominciato tutto con uno scambio di email, e poi una chiacchierata. Ne è venuta fuori una donna appassionata, amante delle tradizioni, capace al tempo stesso di esaltarle e riuscire a portarle nel mondo contemporaneo. Una filiera produttiva che mixa artiginalitò qualità, manifattura ed editoria. Moda e libri insieme? Buona lettura.

Maria, il tuo brand è nato nel 2013, per poi espandersi l’anno scorso. Ma la tua storia nella moda quando è cominciata?

In realta’ proprio nel 2013 con le borse libro e le borse gouache. prima facevo l’avvocato matrimonialista
(separazioni e divorzi) …odiavo!

Al centro di tutto c’è il tuo legame con Napoli e con Palazzo Marigliano, per te casa, ma anche fucina e laboratorio delle tue collezioni. Cosa ha di tanto speciale?

Palazzo Marigliano si trova in Via San Biagio dei Librai, angolo via del Grande Archivio, proprio su “Spacca Napoli” la strada piu’ antica della citta’. La sovrintendenza archivistica campana ha storicamente sede da noi, Benedetto Croce stampo’ il primo giornale italiano proprio nella tipografia che prima era in fondo al cortile. Oltre la legatoria artigianale dove confezioniamo le borse, le vecchie scuderie di Palazzo oggi ospitano numerosi laboratori artigianali come l’Ospedale delle Bambole – museo unico al mondo- (http://www.napolitoday.it/cultura/ospedale-delle-bambole-museo-palazzo-marigliano.html), artisti della preziosa arte del presepe napoletano( http://www.tizianadauriacreazioni.it) , diverse case editrici ai piani alti, ed il Riot Studio (http://www.riotstudio.it) un centro culturale pieno di iniziative artistiche e mostre originali. Molti sono gli artisti che hanno pernottato da noi e ancora adesso lasciamo che il cortile di Palazzo sia parte ingrate della citta’ di napoli, aperto a tutti. Abbiamo messo a disposizione dei turisti (per lo più stranieri) diversi appartenenti e stanze arredate cosi da continuare la tradizione di Napoli citta’ del mondo.

Palazzo Marigliano

Una borsa – libro che nasconde la storia personale di chi la indossa. Come nasce questo oggetto del desiderio?

Sono cresciuta nella cultura del libro antico. Nella grande libreria di palazzo c’erano alcuni libri “finti” in cui le mie
stravaganti prozie nascondevano i loro gioielli più preziosi….ecco i libri che parlano della tua storia personale custodiscono l’intimo e prezioso retaggio della propria identita’.

Da qualche anno i grandi brand rendono esclusivi le loro creazioni puntando sulla personalizzazione, come fosse qualcosa di esclusivo, mentre per te è la norma. Perché? Cosa ti distingue da loro?

Io non sono un grande brand. Sono la fortunata erede di una cultura partenopea in cui l’eleganza, il su misura, l
‘unicita’ sono ancora valori che ti distinguono dalla massa. La prossimita’ ai migliori artigiani del mondo, cui arte della legatoria e’ stata tramandata di generazione in generazione, ha reso tutto più spontaneo. Ogni borsa e’ un pezzo unico. realizzata “su misura” per il cliente che può sceglierne il titolo, il colore, le dorature con gli antichi punzoni decorativi disponibili in legatoria e avere il proprio Ex libris con il nome sul retro.

Creando borse-libro ci saranno sicuramente dei titoli più gettonati: quali sono i preferiti dalle tue clienti? E un libro di cui tu non puoi fare a meno?

Avro’ fatto centinaia di “Alice nel Paese delle Meraviglie” da quando Cara Delevingne mi ordino’ questo titolo, ma stranamente anche romanzi della letteratura russa con protagoniste femminili sono molto richiesti come Anna Karenina o il Maestro e Margherita. Poi alcune richieste più strane come quella di Alicia Keys “the journey home” un libro sulla yoga, o un “kamasutra” per una sposa e una “bibbia” per una signora molto eccentrica inglese. Io personalmente amo Il Gattopardo per un fatto di identita’ culturale mia, e perché lo abbiamo realizzato anche per gli eredi del principe Tomasi di Lampedusa.

Oggetti fatte per durare. Le tue sono creazioni esclusive, decisamente non fast fashion: qualità e prezzo sono due mondi così difficile da far coesistere?

Difficilissimo. una borsa libro fatta a mano coinvolge tre artigiani diversi, ognuno con la sua specialita’, 8 oro di lavorazione e una notte sotto pressa. e’ davvero molto difficile mantenere un costo basso, specialmente con le leggi italiani.

Tre libri, tre titoli diversi: abbinali ad uno stile di una donna moderna.

Voyages en Italie, per la global trotter che non rinuncia alle sue origini, “La principessa sul pisello” per l’autoironica fashionista, e Memorie di Adriano per l’intellettuale sempre e comunque.

Quali sono le prossime novità per il tuo brand? Come lo vedi tra 5 anni?

Stiamo esplorando nuove linee per la casa e nuove accessori in seta sempre ispirati a Napoli e all’Italia intera. tra 5 anni? (a Napoli porta sfortuna fare programmi!)

Descriviti in tre parole:

i tuoi mai senza in borsa : ad una festa elegante, uscita romantica, e quando vai un posto e non conosci nessuno…le borse libro sono sempre un bell’argomento per iniziare una conversazione interessante su autori e letteratura che rompa il ghiaccio
i tre top artist da ascoltare mentre crei : adoro Mina, Cesaria Evora e confesso che ultimamente ascolto un sacco di regaton che mi mette allegria
i tre posti del cuore ( se puoi dirceli) : Capri – Londra- Roma
i tre viaggi da fare assolutamente : Israele, Rajastan, tutte le isole greche
i tre capi cult del tuo armadio : adoro le mantelle per questa stagione, i vestiti femminili con la gonna larga e stretti in vita, e scarpe col tacco per la sera.

BagsbyM a Dubai

Credits Immagini: Courtesy of BagsbyM

Cristina Izzo

Editor in Chief of TheAuburnGirl. Former Fashion Editor of Quotidianomime.com

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