GARNIER AMBRE SOLAIRE si prende cura dell’ambiente marino

La stagione estiva sembra essere cominciata (non notate anche voi delle temperature un poco top much per il periodo?), e mentre si corre a mare per divertirsi, rilassarsi, rinfrescarsi, è importante non dimenticare il necessario da mettere in borsa. Avete pronte le protezioni solari?

Per questa stagione, per avere un’abbronzatura sana e luminosa, Garnier punta tutto su Ambre Solaire Invisible Protect Bronze: questo spray protettivo solare ha una texture leggera e rinfrescante, con una formula ad assorbimento rapido, che non lascia macchie bianche, arricchita con carotene, agente colorante naturale, per una pelle protetta e leggermente dorata.

Ma non solo tutela della pelle: Garnier infatti pensa anche al mare e alla sua tutela.

UN MARE DI SOSTENIBILITA’

Entro il 2050, i nostri oceani potrebbero contenere più plastica che pesci: come evidenziano Garnier National Geographic CreativeWorksè fondamentale produrre packaging più sostenibili, contribuendo con le nostre scelte a proteggere il Pianeta.

In questo senso, e sempre in linea con i principi della Green Beauty, Garnier ha completamente rinnovato la linea solari Ambre Solaire, per prendersi cura allo stesso tempo della pelle e dei nostri oceani.

Il packaging è realizzato in plastica 100% riciclata, con chiusura on-off senza tappo per ridurre gli sprechi e tubi che integrano cartone con il 48% di plastica in meno.

Anche la formula, che sfrutta l’innovativa tecnologia Netlock, è rinnovata, per essere più rispettosa della vita marina, ed arricchita con ingredienti approvvigionati in maniera solidale.

Ad oggi, Garnier ha più che raddoppiato l’utilizzo di plastica riciclata negli imballaggi (3.670 ton nel 2019 contro 9.019 ton nel 2020), ed entro il 2025, punterà a utilizzare zero plastica vergine in tutti gli imballaggi, risparmiando 40.000 tonnellate di plastica ogni anno.

Garnier ha inoltre unito le forze, negli anni, con Ocean Conservancy, per combattere l’inquinamento della plastica negli oceani ed incoraggiare i consumatori a raccogliere la plastica dalle spiagge: in tutto il mondo, sono già stati raccolte oltre 60.6 tonnellate di rifiuti.

Credits Immagini: Press Office

Cristina Izzo

Editor in Chief of TheAuburnGirl. Former Fashion Editor of Quotidianomime.com

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