Gufram & Paul Smith lanciano una nuova linea di accessori

Dopo il successo dello Psychedelic Cactus, presentato in occasione del Salone del Mobile, Gufram e Paul Smith lanciano una seconda collaborazione.

L’icona Gufram disegnata da Drocco e Mello nel 1972, il Cactus dal colore verde brillante, diventa un vero e proprio pattern Paul Smith.

L’emblema di tessuto viene difatti ricamato e stampato su abiti e accessori Paul Smith: cravatte, sciarpe in seta, pochette da taschino, calzini, camicie e polo. Gli accessori sono disponibili negli store Paul Smith di tutto il mondo (Milano, Londra, Parigi, Los Angeles, New York).

Questa nuova partnership tra i due brand riesce a consolidare le realtà affini dei due mondi in grado di realizzare progetti dall’estetica unica.

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Triumph: inverno bollente con l’intimo Amourette 300

 

Triumph, marchio leader nel campo dell’intimo, ripropone, per l’autunno/inverno 2016, uno dei propri modelli storici, il reggiseno Amourette 330, in una versione nuova e glam.

L’iconico capo, nato negli anni cinquanta, è stato rivisitato e realizzato in pizzi pregiati e fantasie floreali nei colori di stagione, blu e rosso fragola.

La linea Amourette 300 si compone di tre modelli omonimi, due sono continuativi, Magic Wire e W, mentre uno, il Minimizer, è una novità.

Lo scopo della linea Amourette è quello di sostenere tutti i seni, anche i più prosperosi, adattandosi ad ogni forma.

La grande novità sta nel modello Minimizer, capace di ridurre di una taglia il decollté.

Ovviamente, ad ogni reggiseno è abbinato uno slip disponibile in vari modelli.

Elisa Ricci

Credits Immagini: Graziait

Best Dressed Of The Week

E’ tempo di party e Festival, qui nel Best Dressed Of The Week.

E’ stato il party più chiacchierato e adorato da celebs e non: il Gold Obsession Party di L’Oreal, ha riscosso un grandioso successo. Tutti i “volti” del brand, e non solo, erano schierati in prima fila: l’influncer Kristina Bazan, le modelle Barbara Palvin e Karlie Kloss, Cheryl ( con una clutch a tema firmata da Giuseppe Zanotti Design) e Naomi Campbell per citarne alcuni.

Sul fronte Festival, si vola dall’altra parte dell’Atlantico. Dopo Cannes e Toronto, è la volta del New York Film Festival, dove Kristen Stewart domina sul red carpet, seguita Chloe Sevigny, strepitosa in Gucci.

Sulla costa ovest degli Stati Uniti, Amy Adams, in Prada, e Emma Stone, in Lanvin, strappano applausi sul red carpet e in sala al Mill Valley Film Festival, California.

E chi pensa più ai dibattiti? Per scoprire questi e molti altri look , non perdete la Gallery.

 

 

Cristina Izzo

Credits Immagini: Courtesy of Press Offices, Harper’s Bazaar UK

Lusso Eco – Green Carpet Collection

La moda si fa sempre più eco, sempre più attenta ad una produzione e ad uno sviluppo sostenibile. Il progetto Green Carpet Challenge (GCC ®), fondato da Livia Firt nel 2013, ha svegliato le coscienze, e ha dato vita a molti progetti simili  o in partnership con la sua fondazione.

Nasce così la Green Carpet Collection di Chopard, una collezione di gioielli sostenibili, sostenuta dall’Alliance for Responsible Mining (ARM), realizzata con oro che proviene dalle comunità di minatori sudamericane con la certificazione “Fairmined”, mentre  i diamanti provengono da un produttore membro della RJC.

La Green Carpet Collection può vantare inoltre la partecipazione di maestri dell’alta gioielleria: è infatti realizzata da gioiellieri, incastonatori, lucidatori e orafi dei laboratori di Haute Joaillerie ginevrini Chopard.

Ma non solo diamanti. Per la nuova collezione, Caroline Scheufele, co-presidente e direttore artistico di Chopard, ha deciso di puntare su pietre colorate, in particolare sugli smeraldi, pietre a lei molto care.

Perchè per migliorare il mondo o creare qualcosa di bello, come un gioiello, serve sempre solo una cosa: cuore.

 

Cristina Izzo

Credits Immagini: Chopard

YOU – THE DIGITAL FASHION REVOLUTION

Milano, Salone D’Onore della Triennale di Milano. Giovedì 6 Ottobre ha aperto i battenti la Mostra You – The Digital Fashion Revolution.

La mostra nasce dalla partnership tra l’edizione italiana di Grazia e Chiara Ferragni, fondatrice del noto sito di moda The Blonde Salad, e narra attraverso immagini, video e percorsi interattivi la rivoluzione che i protagonisti del digitale, i web influencer, la loro attività nel mondo della comunicazione, della moda, del lusso, della fotografia.

Alcuni dei più noti web influencer erano presenti, come Gala Gonzalez, Tina Leung, Hanneli Mustaparta, Candela, Eleonora Carisi e Tamu McPherson.

300 ospiti dal mondo dell’editoria, della cultura, delle istituzioni e delle moda sono accorsi, tra i quali il Sindaco di Milano Beppe Sala, Carlo Mandelli, Ernesto Mauri, Alberta Ferretti, Andrea e Diego Della Valle, Chiara Boni, Toni Scervino, Simonetta Ravizza, Nicoletta Spagnoli, Fedez, Barbara Snellenburg, Filippa Largeback, Yvonne Scio, Alessia Reato, Ludovica Sauer, Rossana Orlandi, Laura Morino Teso, Lucilla Bonaccorsi, Maria Mantero, Ginevra Rossini, Umberta Gnutti Beretta, Paolo Stella, Veronica Ferraro, Filippo Fiora, Filippo Cirulli e lo Chef Andrea Berton.

In questa occasione, Tiffany & Co. ha allestito uno spazio all’interno della mostra interamente dedicato al brand: un photowall con background a tema New York. Raffaella Banchero, CEO di Tiffany & Co. Italia, racconta così quest’avventura:” Quando Silvia Grilli, Direttore di Grazia, mi ha proposto di essere partner del magazine e di The Blonde Salad per la mostra YOU-The Digital Fashion Revolution, la sinergia tra i nostri brand mi è sembrata evidente. Grazia è un magazine di alta qualità, così come lo sono i nostri gioielli. Ci rivolgiamo entrambe alla donna di stile, che ci piace ispirare”. 

La Banchero ha voluto inoltre sottolineare l’importanza della rivoluzione web che ha visto Tiffany & Co. tra i protagonisti: “Inoltre Grazia è nato come magazine cartaceo ma è stato il primo a sapersi creare un’autorevolezza anche nel mondo digital, proprio come Tiffany & Co. Secondo una ricerca di L2 Digital IQ Index, infatti, Tiffany & Co. risulta al primo posto per presenza digitale global su più di 60 brand del settore Watches & Jewelry, vale a dire essere all’avanguardia per sito internet, E-Commerce, Digital Marketing e gestione dei Social Media“.

Per scoprire di più dell’evento, non perdetevi la Gallery.

 

Cristina Izzo

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

8 serie TV da non perdere quest’autunno

L’autunno è arrivato e con esso anche la pioggia, le foglie che cadono e numerose serie TV, siano esse inedite o nuove stagioni di vecchie. Con l’incalzare del freddo diventa sempre più piacevole rimanere a casa al calduccio, e per allietare le vostre serate non c’è di meglio che guardare un interessante episodio di un telefilm, magari in compagnia.

Tra le più attese vi è The Young Pope di Paolo Sorrentino, in onda dal 21 ottobre in prima serata su Sky Atlantic Hd. La serie da lui scritta e diretta è stata l’evento speciale, Fuori Concorso, della 73° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, e ha come protagonista Jude Law che interpreterà Pio XIII il primo Papa americano. La vicenda, attraverso il suo controverso personaggio principale, sarà ricca d’intrighi.

Da non perdere The Crown una nuova serie targata Netflix, creata e scritta da Peter Morgan, che andrà in onda il 4 novembre. Si tratta della la storia della Regina Elisabetta II dal suo matrimonio avvenuto nel 1947 fino ai giorni nostri. Pensata per compiacere il resto del mondo, oltre al pubblico inglese, sembra avere delle premesse davvero buone e convincenti.

Per gli amanti del fantasy  Westworld fa per voi! Scritta e diretta da Jonathan Nolan, fratello del geniale regista Christopher Nolan, è la serie tv più attesa dell’autunno, oltre che il rifacimento del classico film di fantascienza del 1973 di Michael Crichton Il mondo dei robot. Si tratta di una  nuova produzione milionaria di casa Hbo con un cast straordinario, e arrivata in Italia il 3 ottobre, su Sky Atlantic, in contemporanea con gli Stati Uniti.

https://www.youtube.com/watch?v=xQG3iPVcWQQ

Rimanendo sul genere della fantascienza ritornano quest’autunno, per la gioia dei fan più accaniti, due serie tv veterane: Game of Thrones e The Walking Dead rispettivamente alla 5° e 7° stagione. La prima andrà in onda il 10 ottobre su Rai 4, mentre la seconda il 24 dello stesso mese su Fox.

Alla sua prima stagione, ma già tanto attesa è Lucifer, in onda il 27 ottobre su Premium Action. Basata sul personaggio della DC Comics, la fantasy serie segue le gesta del Signore degli Inferi, che stanco e annoiato del suo reame, abbandona il trono per le soleggiate spiagge di Los Angeles. Una volta in città, Lucifer decide di aprire un piano bar super esclusivo chiamato LUX.

Una serie tv made in Italy che verrà trasmessa il 17 ottobre su Rai1 è Medici: Masters of Florence. Con protagonista Richard Madden, il Rob Stark del Trono di Spade, e un grande cast che conta attori  sia stranieri che italiani, sarà la  prima serie italiana a varcare i confini internazionali. Il period-drama illustra l’ascesa al potere della famiglia de Medici durante il periodo rinascimentale italiano.

Ed ecco che finalmente è arrivata la seconda stagione di Narcos. Creata da Chris Brancato, Carlo Bernard e Doug Miro per Netflix è una serie incentrata sulla lotta delle autorità colombiane e della DEA contro il narcotrafficante Pablo Escobar.

Quindi quest’autunno non resta che mettersi comodi, rilassarsi e godersi una delle tante proposte TV.

 

Federica Bonetti

Credits immagini: Movieplayer. it

Credits video: Youtube

La Vendemmia giunge nel Quadrilatero con le migliori Cantine di Vini

Dal 3 al 9 ottobre Milano ha dato via alla stagione autunnale, portando in scena “La Vendemmia”.

Il cuore della città ha visto tingere le vetrine del quadrilatero della moda, delle più belle sfumature autunnali. Protagoniste le creazioni esposte delle maison e le più prestigiose case vinicole.

Merito dell’Associazione MonteNapoleone, che ha reso possibile l’evento in collaborazione con il Comitato Grandi Cru d’Italia, il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Milano e Unione ConfCommercio Milano.

Giunto alla sua settima edizione, l’evento ha il pregio di far incontrare i marchi del lusso con i più importanti protagonisti nazionali ed internazionali del mondo vitivinicolo.

Come sostiene Guglielmo Miani, Presidente dell’Associazione MonteNapoleone: “Da millenni il vino è parte della nostra cultura e protagonista di momenti importanti avendo ispirato artisti e uomini di potere. Con questo evento, che mette in contatto il mondo del lusso con quello vinicolo, vogliamo far risaltare i significati e i valori di un sistema culturale e imprenditoriale di eccellenza”.

Le vie del Quadrilatero, tra via Montenapoleone, via Verri, via Sant’Andrea, via Santo Spirito, via Borgospesso e, da quest’anno, anche via Bagutta, sono animate per tutta la settimana con esclusivi percorsi degustativi dei migliori vini d’Italia e del mondo.

Venerdì 7 e sabato 8 ottobre, durante la Shopping Experience, gli invitati potranno, calice alla mano, accedere all’interno delle boutique a servizi esclusivi quali il sales assistant dedicato, la possibilità di consegna degli acquisti in hotel o presso l’abitazione e l’apertura straordinaria su richiesta.

L’evento è reso inoltre possibile da Audi che presenta per l’occasione la supersportiva R8 Spyder e la nuova Audi Q2, il SUV-coupé.

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Gran finale per la Paris Fashion Week: sfila un lusso audace e creativo

E’ stato davvero un gran finale, possiamo ben dirlo, quello della Fashion Week parigina, che ha visto come protagonisti tre grandi nomi su tutti: Moncler, Louis Vuitton e Miu Miu.

E non si è trattato solo della chiusura della settimana della moda di Parigi, bensì del mese delle Fashion Weeks che, iniziate il 7 settembre a New York, sono passate da Milano e da Londra, per poi approdare infine in Francia.

Vuitton ha presentato nella propria passerella un bel mix di idee: una serie di abiti eleganti optical, in tulle, con borchiette e tempestate d’oro, paillettes applicate usate come pois, t-shirt, felpe di lurex, longuette e stivaletti… Immancabili sono state le  le borse, clutch trapuntate o in coccodrillo, bustine da portare a mano, o addirittura a forma di scatola o scrigno.

Non è stata da meno la sfilata di Miu Miu, frutto della creatività di Miuccia Prada che ha dichiarato “E’ estate, e dunque mare, spiaggia, colori, costumi e cuffie!”.

E così è stato il defilé della maison, tra ragazze con costumi interi, stole in spugna intarsiate con fiori, colorate cuffie da bagno fiorite, zeppe, fazzoletti annodati in testa e ciabattine in raso.

In quest’atmosfera da spiaggia, le lunghezze di abiti e gonne sono state allungate ad arrivare appena sotto il ginocchio, nei vestitini in seta, nei prendisole e nelle gonne, morbide e sfuggenti.

Un aria diversa, quasi desertica è quella che si è respirata nel catwalk firmato Moncler, che ha proposto un pret-à-porter raffinato al limite della couture.

Leader delle cromie della sfilata sono stati i colori della bandiera francese, il blu, il bianco e il rosso che si sono visti sulle sneakers, i giacconi, le mantelle e gli abitini.

Tanta raffinatezza ha fatto capolino, dal parka tempestato di cristalli, ai romantici vestitini a fiori, passando per tailleur pantaloni.

Elisa Ricci

Credits Immagini: VogueRunwaycom

14 Ottobre save the date:è in arrivo il nuovo singolo di Vasco Rossi

 

“Sai, essere libero costa solo qualche rimpianto…”

Con queste parole, tratte dal singolo Un mondo migliore, in uscita il 14 ottobre, Vasco Rossi torna ad affrontare un tema a lui molto caro, quello della libertà.

E torna anche a regalare ai suoi fan un nuovo brano, con tanto di videoclip, in cui parla di vantaggi e vantaggi da essa derivati.

Il video, diretto da Pepsy Romanoff e girato nel foggiano, in campagna, e al porto di Manfredonia, in un set tra il western e l’industrial, vanta tra i protagonisti anche Vinicio Marchiori, attore noto per la partecipazione a Romanzo Criminale.

Ma per i fan del Blasco non finiscono qua le novità.

E’ stata infatti annunciata un’unica data live per il primo luglio 2017 al Modena Park, e l’uscita di un’antologia contenente 70 canzoni, tratte dai suoi 17 album registrati in studio, con ben 4 brani inediti.

Elisa Ricci

Credits Immagini: RollingStonesit

A light in the sky – I racconti dal cielo di Pandora

Un cielo limpido, trapuntato di stelle. Un’immagine idilliaca che ispira numerosi sentimenti, o una collezione. Come nel caso di Pandora.

Per questo inverno, il noto brand di gioielleria danese ha ideato una collezione di gioielli di ispirazione cosmica, interamente rifinita a mano grazie ad esclusive tecniche manifatturiere.

La collezione comprende orecchini, anelli e un bracciale realizzati in Argento Sterling 925, impreziositi da da pietre luminose incastonate. Ogni creazione ha dettagli “stellari”, come lune crescenti, comete e stelle nelle tonalità blu e argento, che decorano charm sferici dall’aspetto levigato.

Una collezione scintillante, come avere sempre avere un pezzetto di cielo con sè.

 

Cristina Izzo

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

PARIS FASHION WEEK SS17: Un viaggio nel tempo

Dagli anni ’70 a oggi. Un viaggio nel tempo, gli ultimi stralci della Paris Fashion Week ci raccontano questo.

Per Kenzo, con la sua nuova collezione primavera-estate 2017 è stato in effetti proprio come fare un tuffo negli anni ’70, gli anni delle grandi spalline nelle giacche femminili, gli anni dei lustrini e della disco music.

Musa ispiratrice qui forse anche la famosa “pantera nera” di quegli anni, la cantante Grace Jones. Pantaloni in camouflage morbidi, giacche oversize impermeabili, giubbotti in denim larghi nelle spalle ma corti e stretti in vita e che si abbinano al colore metallico dei sandali aperti, rigorosamente con tacco a spillo. Ma riecheggiano anche vibrazioni degli anni ’80 con le tute in nylon dai colori sgargianti come il rosso fuoco che si alternano ai minidress composti da top lamé e gonne decorate con lustrini e stampe graffitate nei toni del blu e del rosa.

Dagli anni ’70 si passa alla visione “futuristica”, se così si può definire, di Chanel. «This is technology. But with the lingerie, it’s intimate technology!» Karl Lagerfeld esordisce così per descrivere la sua nuova collezione. Un frase ad effetto tanto quanto i suoi due “alieni” che indossano abiti Chanel e che aprono la sfilata.

Colori cristallini e materiali come la plastica, alternati alla seta si abbinano perfettamente ai morbidi e vaporosi chiffon degli abiti prendisole, il tutto nei toni dei colori che ricordano l’estate. Tra gli elementi in aperto contrasto al classico e inconfondibile tweed di Chanel, i grandi medaglioni stile hip hop delle collane, i cappellini con la visiera indossati di lato e le “Chanel robot bag” in 3D.

Si ritorna poi al passato con Valentino e qui Piccioli si è dimostrato all’altezza delle aspettative, guidando la maison in un’epoca passata ma sempre interpretata in chiave moderna, l’epoca del Rinascimento. In effetti, il nuovo direttore creativo è un grande esperto delle forme e delle tecniche della couture di quel periodo e ha trasmesso questa sua passione anche nella nuova collezione.

Come la serie dei fazzoletti raffinatamente ricamati, e gli abiti leggeri e dalle stoffe trasparenti nelle tonalità del rosa e del rosso, delicatamente stampati o arricchiti da fantasie che richiamano la flora e la fauna delle fiabe. Sandali in velluto o slippers in suède rosa si abbinano poi ai pantaloni dal taglio maschile e alle camicie bianche, dall’aria estremamente moderna grazie ai cappotti e trench color corallo, poison-green o beige.

Per Alexander McQueen invece è stato il nord della Scozia la fonte d’ispirazione per la nuova collezione. Paesaggi drammatici, tappeti di fiori fotografati, stormi di uccelli in volo nei cieli grigi e spiagge desertiche. Gli abiti in lana dalle linee morbide e sinuose, gonne con toppe ricamate sopra sono il risultato dell’arte sartoriale realizzata in Italia che ha comunque l’influenza della haute couture inglese.

Interessanti gli accostamenti delle stampe floreali nelle toppe dei jeans e degli abiti. Le modelle di questa nuova collezione firmata McQueen ricordano molto il regno fantasy, dove sirene o divinità del mare, nate dalle profondità delle acque riemergono, pronte a sfilare nelle passerelle parigine.

Di tempi attuali e più vicini a noi è Agnes B. La sua collezione ha, infatti, molto a che vedere con il mondo contemporaneo e la vita in città. La donna a cui fa riferimento è sicura di sé, ha poco tempo da perdere, sempre di fretta e pronta a spostarsi da un punto all’altro della città. Elementi come il casco della moto sottobraccio della modella o sfilare in bici fanno pensare un po’ a questo.

Ma anche la praticità dei suoi abiti, dai giubbotti in pelle dalle linee morbide, ai cappellini avvolgenti, passando per i completi basici e dai colori metallici in giacca e pantalone in abbinato alle sneakers basse. Tutto si rifà a quel concetto di praticità e quindi comodità, senza dimenticare però che alcune scelte stilistiche che sembrano dei chiari riferimenti agli anni ’90.

 

Stefania Andolfo

Credits Immagini: Vogue IT, Elle IT

The New Dandy – Roberto Cavalli Uomo

New in in casa Cavalli. Peter Dundas, direttore creativo della maison dal 2015, lancia Roberto Cavalli Uomo, la nuova fragranza che racconta un uomo moderno.

Roberto Cavalli Uomo rappresenta il manifesto dell’uomo moderno, elegante, un pò dandy, un pò rock and roll. Racchiuso in un elegante flacone nero, con pattern di coccodrillo che ne adorna i lati, Cavalli Uomo presenta un bouquet corposo e audace, con una nota distintiva di violetta nera, mentre lo zafferano regala un pizzico di vivace sensualità. Miele ed essenza di lavanda costituiscono il cuore della fragranza, mentre un’intensa nota di fondo di legno di cedro mixata a profumi come patchouli e fava tonka chiudono il bouquet.

Mascolino, arrogante ma mai eccessivo, l’uomo secondo Dundas, interpretato nella campagna da Félix Gesnouin, è fedele a se stesso e al profumo che indossa, compagno di avventure incredibili, che lascia inconfondibili scie preziose e seducenti dietro di sè.

 

https://www.youtube.com/watch?v=M356tlq2LzQ

Cristina Izzo

Credits Immagini: Roberto Cavalli

Credits Video: RCP Official Channel

PFW- Trasfigurazione femminile

Il mese della moda è quasi giunto al termine con la sua quarta e ultima tappa nella capitale francese. La Paris Fashion Week di quest’anno si potrebbe riassumere come la  trasfigurazione della figura femminile. Le più grandi Maison hanno deciso di dar vita, con le loro collezioni P/E 2017, a una donna dinamica, semplice, dallo spiccato senso pratico, e proiettata nella contemporaneità.

Nelle nuove proposte Prêt-àPorter parigine sembra proprio che il termine femminile si sia declinato in femminista, o meglio in un forte senso di emancipazione e libertà. Un esempio sono le collezioni di Stella McCartney e di Sonia Rykiel, dai volumi ampi, comodi e dalle proporzioni generose. Dunque “un’emancipazione” in termini di movimento.

Nella maggior parte delle creazioni dei designer vengono a mescolarsi linee femminili e maschili: come avviene per Sacai e Hermès, in cui i volumi diventano large, le bombature sulle spalle richiamano gli anni ’80 e vi è una decostruzione dei modelli classici.

Ma i tessuti leggeri, le trasparenze e le ruches, sono ancora una volta elementi essenziali per la prossima primavera, in cui la figura femminile viene esaltata senza essere però costretta. Giambattista Valli  continua a prediligere il floreale, lasciando spazio anche al pizzo e creando delle bombature all’altezza delle spalle. Mentre Ginvenchy a fianco del nero, utilizzato per i tailleur dall’ispirazione mannish, abbina una palette di colori che vanno dal rosso, all’arancio, al marrone e al rosa, generando così dei giochi ottici che esaltano le linee degli abiti.

 

Federica Bonetti

Credits immagini: Vogue Runway

#Emoticats: arrivano le ballerine Kitty firmate Charlotte Olympia

Charlotte Olympia ha lanciato, il primo ottobre, #Emoticats, una capsule collection di ballerine Kitty ispirate alle celebri emoji.

La collezione si compone di sette differenti tonalità in colori colori pastello, e tre diverse faccine, interamente ricamate su velluto: #lolkitty, #cheekykitty, #flirtykitty.

Oltre alla caspule sono state realizzate una clutch e una pochette.

#Pandora è una clutch in perspex nero con inciso in oro l’hashtag, mentre #Kitty è una pochette in pelle realizzata in total gold.

In occasione del lancio, CharlotteOlympia.com ha ospitato un photo booth interattivo in cui caricare la propria foto, per poi creare una personale emoticon face.

L’immagine più bella, tra quelle caricate con l’hashtag #Emoticats, sui social di Charlotte Olympia, sarà premiata con un paio di ballerine della linea.

 

Elisa Ricci

Credits Immagini: Grazia it

L’Oréal Paris apre la sua prima boutique a Parigi

Aria di novità e glamour al 62 rue de Caumartin, Paris: ha aperto il primo store L’Oreal Paris. Il noto brand, leader nel settore della cosmesi, è sponsor ufficiale della Paris Fashion Week, e ha scelto proprio la settimana della moda parigina per questo grande evento.

Questo flagship store conterrà tutto il mondo L’Oréal make-up: 600 prodotti, tra cui 150 prodotti in limited edition per l’esclusiva boutique dove si potranno indossare nuovi look, scoprire gli ultimi trend e le collezioni rinnovate ogni mese da Karim Rahman, International Makeup Designer L’Oréal Paris.

Sarà il luogo dove poter esprimere la nostra eccezionale passione per il make-up attraverso look esclusivi, bellissime collezioni one shot che si ispirano al glamour di Parigi e scoprire interessanti e multimediali servizi beauty. Un creative incubator dove vivere un’esperienza beauty unica e incontrare gli influencer L’Oréal Paris: una vera fonte di inspirazione al mondo della bellezza!”, con queste parole Cyril Chapuy, Global President L’Oréal Paris, racconta questa nuova avventura.

 All’apertura della boutique, ha preso parte Barbara Palvin, volto noto della maison,e protagonista di molte campagne. La modella ha inoltre partecipato ad una sessione di make-up. Ma per lei, niente broncio alla francese.

Cristina Izzo

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

PFW – Gli highlights del day 6

Demna Gvasalia ha presentato la sua collezione primavera/estate 2017 per Balenciaga in occasione della Paris Fashion Week. Si evidenzia chiaramente il rapporto tra moda e feticismo, che Gvasalia ha esplorato attraverso l’utilizzo di Spandex, latex, pelle e gomma. A sfilare sono pantaloni-stivali, giacche dalle spalle larghe con gonne che tendono a trasformarsi in un grembiule. Una collezione a dir poco innovativa.

Nina Ricci si ispira ai tramonti di Bogotà, portando in passerella una palette cromatica, che si espande tra il viola e oro, come in un tramonto. Una collezione che però punta a capi più della mezza stagione che propriamente estivi.

Segue il catwalk di Céline, che si sbizzarisce con blazer e cotas dal tocco elegante. A completare lo charme, i pantaloni a vita alta, molto leggeri e geometrici e gli abiti lunghi fluidi e semplici.

Roland Mouret punta su uno stile geometrico. I lunghi abiti, le longuette, i top svasati sui fianchi e i blazer seguono linee definite e schematiche. Le sfumature cromatiche del blu e del rosso caratterizzano la collezione.

Poesia, avventura e sensualità. Questi i temi della collezione di John Galliano per la prossima stagione calda. Una donna elegante e sicura pronta ad indossare trasparenze e spacchi notevoli, ma mai volgari.

Credits Immagini: Vogue Runway

Best Dressed Of The Week

Si apre l’ultima settimana del Fashion Month, ma il Best Dressed of The Week punta ancora una volta la sua attenzione sugli eventi legati alle settimane della moda.

Dalle presentazioni stampa ai front row, è un susseguirsi di volti noti. Come da Giuseppe Zanotti Design ( per saperne di più non perdete Giuseppe Zanotti Design – the new romantics), dove erano presenti la it girl Olivia Palermo, la modella Sara Sampaio e la influencer Eleonora Carrisi. Non mancano le celebs internazionali alla Paris Fashion Week, dove il clan Kardashian ha catalizzato l’attenzione dei paparazzi al party post sfilata di Balmain, insieme a super top come Doutzen Kroes. Volti noti anche alla sfilata FentyxPuma: la collezione dalla “bad girl” Riri ha strappato applausi e il plauso generale.

Ma per scoprire questi e molti altri look, non perdete la Gallery.

 

 

Cristina Izzo

Credits Immagini: Courtesy of Press Offices, Vogue UK

PFW – the new era

La Paris Fashion Week ha invertito la rotta, e quello che nei primissimi giorni era solo una sensazione, è diventata certezza: è tempo di guardare al futuro, è tempo di lasciare andare il passato. Rispettarlo, onorarlo, ma lasciarlo andare. Molti nomi vecchi sono diventati nomi nuovi per molti brand, molti sodalizi si sono sciolti e altri si sono formati.

E tutto questo cambiamento ha portato nuove prospettive per il futuro. Non ci sono confini ma ci sono contrasti, all’interno dei quali non si perde una certe verve romantica.

Maschile e femminile si fondono e confondono, tra pantaloni slim con camicie over e si alternano a gonne gipsy e lunghi abiti plissè, bustier con pantaloni da smoking, e le camicie maschili con shorts e lunghe vestaglie (Haider Ackermann), piccole giacche pulite con maniche di broccato, una maglia in seta georgette, abiti hulking con scollature e abiti stampati, indossati sia da uomini sia da donne (Andreas Kronthaler for Vivienne Westwood).

Si va ben oltre il mix and match, senza propendere verso un determinato stile qui tutto si mischia all’interno di patchwork di tessuti diversi, giacche e giacconi in denim dagli orli sfrangiati, jeans used, maxi tshirt indossati come abiti, tute che ricordano poncho e salopette d’ispirazione workwear, il tutto abbinato a maxi borse in pelle e camoscio, mocassini tempestati di jais e scarpe con tacco scultura (Acne Studios).

Lo sportswear incontra il nightwear: tessuti luminescenti illuminano le notti con attillati pantaloni abbinati a top fascianti dal mood sportivo, felpe e gonne sopra il ginocchio, corpetti con incroci di di linee che sottolineano le forme femminili (Mugler). Ma il nightwear si colora anche di stelle cuciti su svolazzante tulle che si muovono sopra body, mini abiti e scintillanti tute dal vago sapore western (Elie Saab).

Si percepisce un glamour diverso, che va al di là dell’estetica e delle tendenze. E’ l’inizio di una nuova era?

 

 

Cristina Izzo

Credits Immagini: Vogue UK

PFW – La semplicità in passerella

Per la primavera/estate 2017 a Parigi regna la semplicità.

La Maison Chloé sceglie di fatti una linea razionale e pulita, che richiama vagamente lo stile marinaio. Continua la tendenza anni ’70 con pantaloni ampi e camicie comode vengono abbinati a mini pochette e scarpe asimmetriche.

Fiori anche per Isabel Marant, che arricchiscono abiti dal fondo scuro, completati da cinture che segnano il punto vita, al fine di rendere la collezione molto seducente.

Paco Rabanne si muove seguendo un fil rouge che oscilla tra over e slim.
Top, jumpsuit, abiti sportivi, gonne in metal si alternano a pizzi sensuali e sottovesti chandelier, tutto orientato su un bianco ottico.

Stile etnico per la donna di Alexis Mabille, che orgogliosa sfoggia i suoi abiti gialli accecanti, rossi passionali e bianchi spumeggianti.

Decorazioni più preziose e sensuali per Balmain, che rende la sua linea femminile ed elegante, ricca di abiti sontuosi e scarpe dal tacco vertiginoso.

Ed è subito rock con Emanuel Ungaro. Lo stilista disegna una linea di abiti adatti ad una donna decisa e accattivante. Predomina i colori neutri che si riversano in mini dress, giacche di pelle, shorts e stivali borchiati.

Loewe porta in scena una delle collezioni più originali fatta di abiti grezzi e orli sfrangiati.
A completare la linea, gli accessori esuberanti: dagli stivaletti vittoriani a quelli che riprendono la punta di un mocassino, fino alle borse grandi e piccole.

Credits Immagini: Vogue Runway

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