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Intervista a Valentina L Fontana: is she ON NEXT?

Valentina Lucia Fontana è una giovane designer di origine napoletana cresciuta a Modena.

Diplomata all’Accademia di Brera in Fashion Design e dopo diverse esperienze a Londra, nel 2015 si trasferisce a Milano dove fonda il marchio eponimo VALENTINA L FONTANA.

Ragamuffin girl è il nome della sua nuova collezione spring/summer 2017.
L’estetica degli scugnizzi napoletani anni’40 stringe la mano alla maestosità culturale dei travellers irlandesi. L’incontro di differenze si tramuta in un gioco di texture e matericità dei tessuti stessi. La palette colori è vibrante, calcando i toni degli azzurri e dei bianchi assoluti, per la camiceria, ed alzando gli sguardi sul denim delicato che viaggia in sincronia con rosa pastelli.

C’è stato un momento preciso della tua vita in cui hai capito che l’arte sarebbe stata la tua strada? Mi ricordo che durante i primi anni di istituto artistico, mi sono appassionata alla Storia dell’Arte. Ho avuto delle docenti bravissime, aspetto fondamentale nel periodo di formazione. La prima volta che mi sono trovata dinanzi a un quadro che avevo studiato sui libri, ho sentito un calore proveniente dalla bocca dello stomaco, una fortissima emozione, un’inspiegabile pietrificazione. Avrò avuto quattordici anni. Oggi guardo con occhi diversi, ma adoro abbandonarmi a quella sensazione, purtroppo più rara di anni fa.

Come nasce il marchio “Valentina L Fontana”? Dopo la laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Brera in Fashion Design, sono partita alla volta di Londra, oltre che per migliorare la lingua, per evitare che il mio entusiasmo di neo laureata fosse soffocato dal panorama lavorativo italiano. Durante il soggiorno inglese ho conosciuto un ragazzo italiano che mi ha parlato di una realtà che stava nascendo a Milano, che aveva come obbiettivo la gestione della produzione e distribuzione di giovani fashion designer. La FW 2015 l’ho realizzata stando in UK, mentre la SS 2016 mi ha riportato in Italia dove ho potuto nutrire e curare al meglio il progetto Valentina L Fontana.

L’incontro tra la Napoli anni ’40 e un’Irlanda in festa: perché questa scelta? Penso che in qualche modo il concetto di libertà e lo sprezzante atteggiamento impavido accomuni gli scugnizzi napoletani ai travellers kids. Li ho immaginati correre insieme nei vicoli

Raccontaci un aneddoto positivo e uno negativo del tuo percorso di vita Che domanda difficile. Sono una persona che ama il grigio e le sfumature, raramente sono categorica. La percezione che un accadimento sia negativo dura poco, tendo a svoltarlo rapidamente in positivo.

Progetti futuri? E’ da poco iniziata la campagna vendita della FW 2017. Il riscontro ottenuto finora dagli addetti ai lavori è molto positivo e non vedo l’ora di mostrarla, ma nella mia mente sto già pensando alla SS 2018 con cui non escluderei la possibilità di una partecipazione a WHO IS ON NEXT?

Rossella Alfani

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Mia Moltrasio lancia una capsule collection in partnership con La Tenda Milano

Martedì 16 novembre 2016, La Tenda Milano ha presentato la capsule collection di Mia Moltrasio.

Una selezione di ballerine in velluto e inserto glitterato sul tallone, realizzate in esclusiva per la Boutique La Tenda, in occasione del periodo natalizio.

La Tenda Milano, dà il via all’anteprima Natale 2016 con la capsule collection Limited Edition di MIA MOLTRASIO, abbinata ad una mini calza, il tutto inserito in preziose bustine di seta.

Le ballerine Mia Moltrasio sono un prodotto made in Italy.

Vittorio Longoni titolare della Boutique La Tenda ha scelto MIA MOLTRASIO per continuare il suo percorso di ricerca “emozionale” che quest’anno vanta anche il lancio della E BOUTIQUE digitale che offre una visione a 360° dei marchi presenti in boutique, compresi anche i nuovi arrivi e i new talent.

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

High boots e Cuissard per l’autunno/inverno 2017

Già in voga nel 2015, gli high boots e i cuissards si aggiudicano il primato anche per l’autunno/inverno 2016-17.

Dai modelli flat, casual per la comodità di tutti i giorni, ai tacchi vertiginosi con applicazioni gioiello ideali per la sera.

Il fascino tipico degli stivali overknee è indubbiamente sinonimo di femminilità e sensualità…l’importante è indossarli con stile.

Decisamente versatile, il cuissard con il tacco basso lo si può indossare tranquillamente con minidress, jeans skinny e leggins.

I block heels (tacchi alti ma comodi) e i cuissard dal tacco vertiginoso vanno indossati con maggiore cautela , per non risultare spesso volgari.

Le decorazioni gioiello e l’altezza del tacco attirano facilmente l’attenzione, vanno dunque abbinate con abiti sobri ma al contempo eleganti e femminili.

Se non avete gambe chilometriche da Victoria’s secret, evitate pertanto look troppo audaci e aggressivi, per non rischiare di avere l’effetto contrario.

Sfogliate la gallery per scoprire tutte le novità della stagione.

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Stylosophy

Antonelli Firenze: quando la geometria diventa stile

Per questa stagione Autunno/Inverno 2016-17, Antonelli Firenze punta sulla geometria.

Lo stile prende forma dando vita a motivi di rombi su cappotti, abiti e camicie, che creano profondità.

Anima della collezione, il cappotto senza collo con maniche a tre quarti in tessuto tecnico fantasia, la camicia in seta con fiocco, l’abito in tela di lana doppiata con neoprene e quello leggermente svasato con maniche a tre quarti e piega sul davanti.

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Fall 2016 Fashion Trends: Patchwork

Le foglie cominciano a cadere, così come le prime piogge della stagione mentre le città si tingono dei colori autunnali.

Direttamente dalle passerelle di tutto il mondo, i dettami della moda ci propongono modelli in patchwork per un autunno/inverno 2016/17 semplicemente colorato e stravagante.

La tendenza degli anni ’90 ritorna anche quest’anno, da Marc Jacobs a Jason Wu, il patchwork calca ancora una volta i catwalks dei grandi stilisti, proponendo accessori e capi con cui divertirsi.

Ad arricchire lo stile è l’uso della pelliccia che riveste motivi patchwork caldi e morbidissimi.

Sfogliate la gallery e scoprite tutti i look per essere al passo con i trends autunno/inverno 2016.

Credits Immagini: Harper’s Bazaar

PFW- Trasfigurazione femminile

Il mese della moda è quasi giunto al termine con la sua quarta e ultima tappa nella capitale francese. La Paris Fashion Week di quest’anno si potrebbe riassumere come la  trasfigurazione della figura femminile. Le più grandi Maison hanno deciso di dar vita, con le loro collezioni P/E 2017, a una donna dinamica, semplice, dallo spiccato senso pratico, e proiettata nella contemporaneità.

Nelle nuove proposte Prêt-àPorter parigine sembra proprio che il termine femminile si sia declinato in femminista, o meglio in un forte senso di emancipazione e libertà. Un esempio sono le collezioni di Stella McCartney e di Sonia Rykiel, dai volumi ampi, comodi e dalle proporzioni generose. Dunque “un’emancipazione” in termini di movimento.

Nella maggior parte delle creazioni dei designer vengono a mescolarsi linee femminili e maschili: come avviene per Sacai e Hermès, in cui i volumi diventano large, le bombature sulle spalle richiamano gli anni ’80 e vi è una decostruzione dei modelli classici.

Ma i tessuti leggeri, le trasparenze e le ruches, sono ancora una volta elementi essenziali per la prossima primavera, in cui la figura femminile viene esaltata senza essere però costretta. Giambattista Valli  continua a prediligere il floreale, lasciando spazio anche al pizzo e creando delle bombature all’altezza delle spalle. Mentre Ginvenchy a fianco del nero, utilizzato per i tailleur dall’ispirazione mannish, abbina una palette di colori che vanno dal rosso, all’arancio, al marrone e al rosa, generando così dei giochi ottici che esaltano le linee degli abiti.

 

Federica Bonetti

Credits immagini: Vogue Runway

PFW – Gli highlights del day 6

Demna Gvasalia ha presentato la sua collezione primavera/estate 2017 per Balenciaga in occasione della Paris Fashion Week. Si evidenzia chiaramente il rapporto tra moda e feticismo, che Gvasalia ha esplorato attraverso l’utilizzo di Spandex, latex, pelle e gomma. A sfilare sono pantaloni-stivali, giacche dalle spalle larghe con gonne che tendono a trasformarsi in un grembiule. Una collezione a dir poco innovativa.

Nina Ricci si ispira ai tramonti di Bogotà, portando in passerella una palette cromatica, che si espande tra il viola e oro, come in un tramonto. Una collezione che però punta a capi più della mezza stagione che propriamente estivi.

Segue il catwalk di Céline, che si sbizzarisce con blazer e cotas dal tocco elegante. A completare lo charme, i pantaloni a vita alta, molto leggeri e geometrici e gli abiti lunghi fluidi e semplici.

Roland Mouret punta su uno stile geometrico. I lunghi abiti, le longuette, i top svasati sui fianchi e i blazer seguono linee definite e schematiche. Le sfumature cromatiche del blu e del rosso caratterizzano la collezione.

Poesia, avventura e sensualità. Questi i temi della collezione di John Galliano per la prossima stagione calda. Una donna elegante e sicura pronta ad indossare trasparenze e spacchi notevoli, ma mai volgari.

Credits Immagini: Vogue Runway

PFW – La semplicità in passerella

Per la primavera/estate 2017 a Parigi regna la semplicità.

La Maison Chloé sceglie di fatti una linea razionale e pulita, che richiama vagamente lo stile marinaio. Continua la tendenza anni ’70 con pantaloni ampi e camicie comode vengono abbinati a mini pochette e scarpe asimmetriche.

Fiori anche per Isabel Marant, che arricchiscono abiti dal fondo scuro, completati da cinture che segnano il punto vita, al fine di rendere la collezione molto seducente.

Paco Rabanne si muove seguendo un fil rouge che oscilla tra over e slim.
Top, jumpsuit, abiti sportivi, gonne in metal si alternano a pizzi sensuali e sottovesti chandelier, tutto orientato su un bianco ottico.

Stile etnico per la donna di Alexis Mabille, che orgogliosa sfoggia i suoi abiti gialli accecanti, rossi passionali e bianchi spumeggianti.

Decorazioni più preziose e sensuali per Balmain, che rende la sua linea femminile ed elegante, ricca di abiti sontuosi e scarpe dal tacco vertiginoso.

Ed è subito rock con Emanuel Ungaro. Lo stilista disegna una linea di abiti adatti ad una donna decisa e accattivante. Predomina i colori neutri che si riversano in mini dress, giacche di pelle, shorts e stivali borchiati.

Loewe porta in scena una delle collezioni più originali fatta di abiti grezzi e orli sfrangiati.
A completare la linea, gli accessori esuberanti: dagli stivaletti vittoriani a quelli che riprendono la punta di un mocassino, fino alle borse grandi e piccole.

Credits Immagini: Vogue Runway

MFW – Il meglio dello Streetstyle

Non solo in passerella, ma anche lungo le strade del milanese. I fashion addicted sfoggiano i loro outfit ed invadono il quadrilatero della moda.

In occasione della Milano Fashion Week, i blogger, gli influencer, la stampa e tutti gli amanti della moda, si sfidano a colpi di tendenza in attesa di vedere le nuove collezioni Spring/Summer 2017.

Nella gallery il meglio (o il peggio) dello street style della Milano Fashion Week.

 

Credits Immagini: TeenVogue

MFW – Gli highlights del Day 4

In occasione del cinquantesimo anniversario della Maison, Tomas Maier, designer per Bottega Veneta, porta in scena uno show a dir poco memorabile.

Per celebrare la primavera/estate 2017, l’eleganza trionfa sulla passerella con cappotti estivi e abiti sensuali e sofisticati per la sera. A sfilare noti volti della moda, tra cui Gigi Hadid e Adriana Lima, ma a stupire il pubblico è l’entrata di Laure Hutton, l’attrice americana, emblema di eleganza e raffinatezza.

Segue le medesime orme Ermanno Scervino che con pizzi plissettati e ricami sartoriali arricchisce abiti e giacche in organza. Stupefacenti i vestiti da sera, semi trasparenti ma mai volgari, che rendono la donna di Scervino romantica e sensuale.

Charme sul catwalk per Jil Sander. Semplicità e decisione nei suoi capi, più duri e potenti sulle spalle e più fluidi alla base. Gessati sartoriali, capi plissettati su abiti e top fluttuanti e maglie a coste.

Philosophy di Lorenzo Serafini s’ispira all’icona Brooke Shields in “Laguna Blu”. La collezione propone abiti sensuali e asimmetrici ma molto fluidi arricchiti da pizzi sfumati e fantasie tropicali.

Anna Molinari disegna per Blumarine una linea di abiti semplice, senza eccessi. Collezione pensata per una donna che ama il sole, scegliendo di indossare abiti leggeri in cotone e maglina. Top che lasciano l’addome scoperto, abbinati a gonne ampie che si annodano sui fianchi e che presentano spesso spacchi profondi.

E si approda a Mali con Antonio Marras. Il Mali degli anni Cinquanta e Sessanta, agli esordi della sua indipendenza. Ecco quindi un trionfo di forme anni ’50, riviste e accostate a tessuti speciali come il jeans devorato e il lino maltinto. Gli abiti hanno la vita segnata, corpini arricciati, gonne ampie e voluminose, e sono mossi da drappeggi, pieghe, plissé, nodi, fiocchi, rouches e jabots.

Forte e al contempo leggera femminile. E’ questo il fil rouge che segue la collezione Marni. Dalle tute ai giubbotti, con enormi tasche e solide strutture con lunghissime cinture che segnano il punto vita. Sui pantaloni troviamo gonne strette e sui fianchi si poggiano i cinturoni-marsupio con i doppi marsupi, che servono a dare alla silhouette proporzioni da couture anni ’50.

Credits Immagini: Vogue Runway

LFW – I volti del Front Row e dello Street Style

Abbandonando la grande mela, le celebs, gli stilisti e le modelle approdano a Londra.

Alla scoperta delle nuove collezioni Spring/Summer 2017, in prima fila troviamo come sempre i grandi nomi del fashion, accompagnati da influencer e fashion addicted.

Sfogliate la gallery per scoprire i volti del Front Row e dello street style che hanno invaso la London Fashion Week 2016.

 

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Courtesy of Press Offices, Vogue IT

Arriva la collezione A/I 2016-17 firmata Tricot Chic

Tricot Chic si prepara a lanciare la sua prossima collezione AI 2016/17.

Il brand decide d’ispirarsi a cinque tematiche da interpretare con differenti stili di vita e di gusto: intreccio, daily black&beige, lingerie, british, vintage, dandy.

Si passa dall’INTRECCIO delle classiche lavorazioni a treccia reinterpretate con effetti tridimensionali, al DAILY BLACK&BEIGE del grande Nord con i suoi alberi sbiancati dal gelo di muschi e licheni.

Le LINGERIE stupefacenti presenta intarsi di seta plissè e pizzi sui toni del rosa e del nero, riportando la mente al mondo dell’alta moda, mentre il BRITISH VINTAGE ci riconsegna ai mercatini vintage londinesi e infine il DANDY, il mondo maschile reinterpretato in una versione femminile carica di fascino e mistero.

Ad accompagnare la collezione AI 16/17, c’è la capsule collection TCEXENCE.

Un gioco di intrecci e lavorazioni pregiate tra materiali preziosi, inserti in pelliccia dai colori fluo, fili di cachemire tweed dalle tinte forti e di grande impatto visivo. Ambiziose scelte stilistiche che riportano alla Street Art più raffinata.

Tricot Chic è un progetto d’alta gamma, pronto ad aprire le porte ad un nuovo capitolo della sua evoluzione: il riposizionamento del brand con lo sviluppo della rete vendita in Italia e un upgrading di quella internazionale con il focus sui mercati del Nord Europa e di Russia, Giappone e Stati Uniti.

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Rose’s Roses lancia la nuova collezione di scarpe “Al”

Il brand di calzature e accessori “rose’s roses” lancia la nuova collezione di scarpe “Al.

La linea pensata e ideata dalla fondatrice del marchio, Rosa Aiuto, rispecchia a pieno i canoni desiderati.

Femminilità ed eleganza, senza mai dimenticare che le scarpe devono essere comode e qualche volta frivole. E’ questo il mantra di rose’s roses

Le sue collezioni, sempre contemporanee, riportano spesso una particolare attenzione alle forme e ai materiali, curate  nei minimi dettagli rigorosamente “Made in Italy”.

Il marchio, nato nel 1998, vede una Rosa Aiuto giovanissima e pronta a confrontarsi con il mondo del lavoro. Dapprima con Pupi Solari  poi con Henry Beguelin, per il quale crea e segue la produzione della linea di calzature per più di 12 anni collaborando con Rei Kawakubo, Comme des Garcons, Jil Sander, Alberto Biani e Alberta Ferretti… per citarne alcuni.

Lasciata la Henry Beguelin, comincia il suo percorso per Marni dove disegna e segue la realizzazione della prima collezione di calzature “Marni” in collaborazione con Consuelo Castiglioni.

La rose’s roses nel 1998 lancia la sua prima collezione di calzature e accessori ispirate ai colori e alle forme incontrate da Rosa Aiuto nei suoi viaggi, comode “pantofole“ rivisitate per la sera, il mattino, la festa o il passeggio. La prima collezione tutta di Rosa incontra subito il favore del mercato, John Malkovich ordina decine di “pantofole da passeggio” di tutti i colori.
Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Sector No Limits lancia una collezione di orologi per celebrare i Giochi Olimpici

Mercoledì 8 giugno, si è svolto a Milano l’evento “PASSION ADDICTION” di Sector No Limits.

La passione irrefrenabile che unisce il mondo dello sport e il brand di orologi, ha dato vita ad una Special Edition ispirata ai Giochi Olimpici.

Le collezioni 720 Gent e 120 Lady indossano i simbolici colori dei cinque continenti: azzurro, nero, rosso, giallo e verde. Una nuova proposta di orologi uomo e donna realizzati in 5 diverse varianti di cinturini, che si aggiungono ad una versione total white con finiture blu e dettagli che raccontano i colori dell’Italia e degli “azzurri”.

La Special Edition, acquistabile esclusivamente online sul sito www.sectornolimits.com, scandisce il tempo dei sei atleti olimpici,che festeggeranno insieme a Sector la passione per lo sport.

Tempo che si tramuta in energia pura, spirito positivo, determinazione e concentrazione assoluta per abbattere i propri limiti.

Carlo Molfetta-Taekwondo, Maria Marconi-Tuffi, Amaurys Pérez – Pallanuoto, Vanessa Ferrari-Ginnastica Artistica, Romano Battisti-Canottaggio e Noemi Signorile–Pallavolo, sono gli ospiti
dell’evento tenutosi in Piazza Gae Aulenti alla RED.

Una Passione contagiosa da celebrare in una versione decisamente special.

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

MFW SS17 – L’uomo libero di Giuseppe Zanotti Design

La capitale meneghina ha aperto ufficialmente le porte alla Milano Moda Uomo.

I più grandi stilisti sono pronti a portare in scena le loro creazioni sempre più estrose e raffinate.

Non delude mai il maestro Giuseppe Zanotti che punta su una linea multiforme, poliedrica, forte ed espressiva, capace di tradurre emozioni e stati d’animo.

La proposta Uomo Giuseppe Zanotti Design per la SS17 pone al centro un uomo avventuriero nella moda e libero.

Protagoniste assolute le decorazioni e le applicazioni, virando verso grafiche pittoriche di grande effetto, come la texture di pietre e strass da cui prende vita la livrea di un pitone di cristalli.

Gli intrecci in pelle su sandali, sneaker, loafer e nei dettagli-gioiello dei mocassini sono sempre più frequenti e interamente eseguite a mano.

Quella di Giuseppe Zanotti Design Uomo è una vera e propria rivoluzione.

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Summer Holidays 2016 : cosa metto in valigia?

Pierre Desproges dice: “Vivere in città ad agosto e vivere al mare a giugno è l’ultima aristocrazia e la rara eleganza del villeggiante d’estate”.

E allora cos’altro aspettare? Prepariamo i bagagli e partiamo per le nostre vacanze estive 2016!
Vi starete chiedendo: cosa metto in valigia? Ogni anno il dilemma ci assale…

L’importante è avere le idee chiare sulla destinazione. Se la meta prescelta è il mare allora non potrete far a meno di portare con voi:

Sneakers

Le sneakers sono le scarpe più trendy del momento. Si portano con i look casual, sportivi, ma anche con outfit eleganti, in pieno mood sporty-chic.

Sandali
Un paio di sandali flat, da indossare di giorno o di sera, comodi per fare brevi passeggiate e perfetti da abbinare sia a shorts che jeans, e gonne lunghe.

Jeans
Lungo o corto che sia, è un capo che non può assolutamente mancare nelle nostre valigie.

Costume da bagno
Un coloratissimo bikini per le nostre giornate in spiaggia e perchè no? un elegante trikini per le nostre uscite in barca o un aperitivo a bordo piscina.

Accessori da spiaggia
Tutto il necessario per proteggerci dai raggi del sole, quindi crema solare, cappello, occhiali da sole colorati, telo da mare, infradito e ovviamente una borsa capiente!!!

Tenuta sportiva
Gli amanti dello sport non rinunceranno mai ad una sessione di running accompagnati dalla brezza mattutina.

Mini e Maxi dress
Un leggero abito floreale per i nostri pomeriggi di shopping e per la sera un maxi dress glamour e raffinato.

 

Credits Immagini: Beautydea

Van Cleef & Arpels lancia la collezione “Bouton d’or”

La Maison francese di haute joillerie Van Cleef & Arpels, presenta la sua nuova collezione inedita: Bouton d’or™.

Diamanti, oro, madreperla e pietre dure s’ incontrano per dar vita a creazioni audaci e che rispecchiano a pieno il patrimonio del marchio.

La linea Bouton d’or celebra le curve di un motivo gioielliero creato da Van Cleef & Arpels alla fine degli anni Trenta e battezzato “paillette”. Oggi si ripresenta in una versione rivisitata che si riflette su eleganti giochi di composizioni, volumi e colori, delineando un’estetica grafica e femminile al tempo stesso.

Caratterizzata da audaci abbinamenti di materiali, la collezione è composta da due parure di cinque gioielli ciascuna: una collana che si adatta con grazia alle linee del décolleté, un bracciale squisitamente asimmetrico, gli orecchini che sembrano danzare seguendo i movimenti del corpo, un anello in rilievo e uno splendido pendente.

Grazie alla fluidità delle linee e all’eleganza della loro silhouette, le creazioni evocano l’universo couture che da sempre ispira la maison Van Cleef & Arpels.

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Henry Beguelin presenta una limited edition in esclusiva per “La Tenda Milano”

In occasione della Milano Design Week 2016, Henry Beguelin presenta una limited edition in esclusiva per “La Tenda Milano”.

Il brand sceglie di collocarsi nel panorama milanese mostrando un forte interesse verso la creatività e il mondo dell’arte.

Ad essere omaggiata è l’Africa, una terra che da sempre affascina e influenza, con la sua cultura e i suoi colori, il mondo del Design e della Moda.

L’obiettivo de La Tenda Milano è infondere e trasmettere l’istintiva passione visiva e materica di questo paesaggio, attraverso la capsule collection “Olduvai Inspiration”.

La linea, oltre a racchiudere magnifiche borse decorate con collane dell’antica tradizione Masai, riesce a far trasparire tutto il sapore dell‘handmade: sapere, gesti, strumenti, ritualità.

 

 

Credits Immagini: Courtesy of Press office

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