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Milano Moda Uomo: focus sulle prossime tendenze

La Milano Moda Uomo dal 13 al 17 gennaio ha invaso la città con un calendario fitto di sfilate, eventi, presentazioni, party.
Quali sono state le presentazioni più allettanti?

Santoni punta su un’estetica progressiva, rivolta al futuro con la consapevolezza della tradizione. La collezione a/i 17/18 descrive una nuova grammatica urbana, coerente con il dna di alto artigianato della maison ma immersa in uno scenario fortemente metropolitano. Le forme si fanno decise, i tagli netti e geometrici, le suole assertive. Trait d’union, il gusto dei materiali preziosi e l’attenzione estrema della realizzazione.

La prossima stagione fredda proposta da Tod’s si affaccia su un percorso di made in Italy dinamico e performante. Tecniche di tradizioni e nuove idee creano la contemporaneità della Pash Jacket, iconico capospalla di massimo pregio materico. Decisa la suola in gomma Wj di mocassini e stivaletti da abbinare ad un montone trattato come un tessuto cucito da fili di cotone.

La sfilata di Trussardi, o per meglio dire la presentazione, è avvenuta tra i quadri della Pinacoteca di Brera. La tematica della nuova collezione Trussardi, che rientra nei trend autunno/inverno 2017-2018 di Milano Moda Uomo, è quella dei tarocchi e i modelli, piuttosto che sfilare, hanno posato accanto a importanti opere d’arte, cercando di imitare le pose dei personaggi ritratti.

La collezione Eleventy FW 17-18 incontra le necessità dell’uomo cosmopolita contemporaneo e scandisce i momenti diversi della giornata, che diventano i temi della collezione.

In una contaminazione tra generi, Eleventy rivoluziona i codici del formale proponendo, a chi si reca a lavoro, il nuovo stile casual office, per l’uomo d’affari che viaggia arriva lo stile soft formal. Per il weekend invece lo stile diventa leisure wear.

 

Rossella Alfani

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

CLIMBER B.C. presenta le sue collezioni al Pitti Uomo 2017

CLIMBER B.C.  arriva a Firenze in occasione di Pitti Uomo 2017.

Il tema della nuova collezione CLIMBER B.C. “NEW ERA AND FUTURE PORTRAYALS” è espresione di tecnologia e umanità, rafforzata dal potere creativo, in una comprensione storica tra passato e presente.

BLACK Climber B.C. invece si presenta con una collezione che si ispira al concetto di “ANTROPECENE”, termine divulgato dal premio Nobel per la chimica Paul Crutzen, per definire l’epoca geologica in cui l’ambiente è fortemente condizionato dagli effetti dell’azione umana.

 

 

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Pitti Uomo 2017: gli accessori per il prossimo inverno

E’ partita ufficialmente l’edizione 2017 del Pitti Uomo.
E’ giunto il momento di scoprire gli accessori alla moda maschile per il prossimo autunno/inverno. Quali sono le tendenze proposte dai grandi nomi del fashion?

La collezione Thomas Mason per l’Autunno-Inverno 2017/18 presenta cravatte, pochette e papillon, sciarpe, foulard e maglieria dedicati all’uomo contemporaneo. Ogni capo è frutto dell’approfondita ricerca stilistica del Brand abbinata a tessuti nobili, cotone egiziano, seta e lana, filati bouclé e alla produzione rigorosamente Made in Italy.

Prendere ispirazione dalla natura per trasformarla in qualcosa di unico. Questa è l’anima creativa di Gallo, che in occasione di Pitti Uomo 91, riproduce su maglia la texture preziosa della pelle di coccodrillo. Nasce COCCOGALLO, una calza mai vista prima, creata con lavorazioni d’atelier. Le calze COCCOGALLO sono realizzate in finissimo Filo di Scozia dal sorprendente effetto trompe l’oeil, ottenuto grazie ai telai degli anni Trenta e alla sapienza unica di Gallo.

Con il ritorno dei favolosi seventies, Saraghina Eyewear presenta “SCRAMBLER”, un nuovo modello da sole che rielabora l’atmosfera vintage, perfetto per il Biker 2.0 . Un modello informale che parla di culture diverse, che racconterà e segnerà tappe importanti durante tutto l’anno, il nuovo must per la prossima stagione, realizzato in nylon, in 6 varianti di colore, eccentrico nella forma e caratterizzato da questo stile vintage anni ’70. Un modello icona per chi ha negli occhi e nel cuore il mito dello stile racer, Steve McQueen.

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Mia Moltrasio lancia una capsule collection in partnership con La Tenda Milano

Martedì 16 novembre 2016, La Tenda Milano ha presentato la capsule collection di Mia Moltrasio.

Una selezione di ballerine in velluto e inserto glitterato sul tallone, realizzate in esclusiva per la Boutique La Tenda, in occasione del periodo natalizio.

La Tenda Milano, dà il via all’anteprima Natale 2016 con la capsule collection Limited Edition di MIA MOLTRASIO, abbinata ad una mini calza, il tutto inserito in preziose bustine di seta.

Le ballerine Mia Moltrasio sono un prodotto made in Italy.

Vittorio Longoni titolare della Boutique La Tenda ha scelto MIA MOLTRASIO per continuare il suo percorso di ricerca “emozionale” che quest’anno vanta anche il lancio della E BOUTIQUE digitale che offre una visione a 360° dei marchi presenti in boutique, compresi anche i nuovi arrivi e i new talent.

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Eleventy a confronto col Monte Altissimo della Toscana

Per la prossima stagione calda, Eleventy sceglie lo scenario surreale della Cava di marmo delle Cervaiole, di proprietà di Henraux, situata nel Monte Altissimo in Toscana.

Legata al nome di Michelangelo Buonarroti che esplorò nel 1517, la location diventa la scenografia della campagna uomo e donna SS 2017.

Una scelta, quella di Eleventy, dettata dalla volontà di promuovere luoghi e specializzazioni, appartenenti a settori tradizionali del Paese, che esprimono il valore Italia all’estero.

“La nostra crescita è data dall’essere una realtà che, basata su un network di microimprese artigiane, trasmette quel saper fare italiano, che ci distingue agli occhi degli altri Paesi”.
“Da qui nasce il progetto di una campagna che, ogni volta, ci vedrà uniti a eccellenze di comparti diversi, apprezzati nel mondo per storia, cultura, creatività, innovazione, nell’ottica di creare relazioni tra l’insieme dei settori che rappresentano il made in Italy”, spiegano Marco Baldassari e Paolo Zuntini, fondatori del gruppo Eleventy, rispettivamente, direttore creativo uomo e direttore creativo donna.

Settantotto scatti a colori del fotografo Stefano Guindani ritraggono i modelli, raccontando l’eleganza raffinata delle nuove collezioni uomo e donna Eleventy.

La nuova campagna è accompagnata da uno short movie girato da Andrea Piu, sotto la direzione creativa di Andrea Mauro, con musiche di Andrea Yazee Production, create per l’occasione.

Rossella Alfani

Credits Immagini e Video: Courtesy of Press Office

Disaronno wears Etro. La limited edition per beneficenza

Disaronno wears Etro.

Per il quarto anno consecutivo, l’azienda di liquori Disaronno, presenta una preziosa limited edition, dopo Moschino, Versace e Cavalli, quest’anno veste Etro.

Il brand di moda ha voluto vestire la botttiglia Disaronno con un look originale e colorato, utilizzando il disegno Paisley, “emblema dell’Albero della Vita e sinuosa palmetta del disegno cachemire da cui fiorisce la tradizione Etro.

“Non rappresenta soltanto la Palma da dattero che forniva cibo e riparo, ma anche un collegamento iconografico tra Oriente ed Occidente attraverso le sue migrazioni culturali, dalle stampe indiane ai ricami celtici”, ha commentato Veronica Etro.

Parte del ricavato delle vendite dell’edizione limitata, verrà devoluta alla charity Fashion for Development, patrocinata dalle Nazioni Unite, che contribuirà allo sviluppo di numerosi interventi umanitari in Africa.

 

Rossella Alfani

 

Credits Immagini: Vogue IT

High boots e Cuissard per l’autunno/inverno 2017

Già in voga nel 2015, gli high boots e i cuissards si aggiudicano il primato anche per l’autunno/inverno 2016-17.

Dai modelli flat, casual per la comodità di tutti i giorni, ai tacchi vertiginosi con applicazioni gioiello ideali per la sera.

Il fascino tipico degli stivali overknee è indubbiamente sinonimo di femminilità e sensualità…l’importante è indossarli con stile.

Decisamente versatile, il cuissard con il tacco basso lo si può indossare tranquillamente con minidress, jeans skinny e leggins.

I block heels (tacchi alti ma comodi) e i cuissard dal tacco vertiginoso vanno indossati con maggiore cautela , per non risultare spesso volgari.

Le decorazioni gioiello e l’altezza del tacco attirano facilmente l’attenzione, vanno dunque abbinate con abiti sobri ma al contempo eleganti e femminili.

Se non avete gambe chilometriche da Victoria’s secret, evitate pertanto look troppo audaci e aggressivi, per non rischiare di avere l’effetto contrario.

Sfogliate la gallery per scoprire tutte le novità della stagione.

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Stylosophy

Color pop: il trend dell’inverno 2016

L’autunno è già arrivato e con esso le foglie che cadono, la brezza fresca che si leva al calar del sole, le giornate più corte e giardini e terrazzi che si tingono di toni densi e ombrosi come l’arancione ruggine e il verde muschio.

In vista della stagione fredda i colori si fanno solitamente sempre più cupi, si va dal nero al blu, al viola fino al bordeaux. Ma chi dice che d’inverno ci si veste solo con tonalità scure? Per la gioia degli amanti del colore e della primavera quest’anno arriva una sorpresa: il tripudio delle nuances estive.

Pastello, accesi e vivaci, i “colori pop” saranno uno dei trend di questo autunno/inverno. I designer dei brand più importanti hanno realizzato capi eccentrici che non passano inosservati: come la pelliccia fucsia  shocking di Giambattista Valli, o quella in giallo di Gucci.

Dalle tonalità più delicate e tenui come l’azzurro polvere, sono le proposte di Balmain, Versace, 20.52 e Chloè, oppure in rosa di Chanel e Kenzo.

Ricami e applicazioni muovono la delicatezza dei colori pastello, come i fiori per Marchesa o fiocchi per Del Pozo, oppure le  ruches per Gucci, Chloè e Stella McCarteny, o i pizzi per Eliee Saab.

Ma anche i dettagli fanno la differenza, un esempio gli stivali azzurro pastello di Fendi o i total look in verde menta di Gucci o in fucsia di Chanel corredati da cappelli e scarpe in tinta.

Preparatevi a un inverno luminoso fatto da colori pastello dal forte impatto visivo, da mixare e da abbinare ad altri capi per spezzare la monotonia e rendere meno cupe le giornate. Sarà come non aver mai staccato con la primavera e l’estate, quindi divertitevi a fare accostamenti e lasciatevi ispirare dalle proposte delle passerelle A/W 2016/17.

Federica Bonetti

Credits immagini: Vogue UK

Scalo Milano: il “quadrilatero” del design

Il 27 ottobre sarà inaugurato Scalo Milano, centro commerciale della regione Lombardia, guidato da Promos e gruppo Lonati.

«Ormai Milano è una vera area metropolitana: Locate Triulzi è a 10 minuti di macchina da Linate e a 20 dalla fiera di Rho ed è facilmente raggiungibile dal centro; il passante ferroviario S13, che attraversa la città, ha una fermata proprio a Locate – spiega Maffioli –. Il nome l’abbiamo scelto perché vogliamo che sia un luogo di scambio tra persone e territorio, crocevia di idee nuove e stili di vita emergenti . A Milano esistono alcune vie con negozi di mobili, complementi d’arredo, illuminazione, ma non c’è un “quadrilatero del design”. Né ci sono multimarca di settore. Lo stesso vale per qualsiasi altra grande città del mondo – racconta Maffioli –. Scalo Milano sarà il primo esempio e pensiamo che possa attrarre gli italiani e ancora di più gli stranieri, specie i turisti dall’Asia, dove si sta scoprendo il piacere del “bello e ben fatto in Italia” non solo nella moda, ma anche per la casa».

Tra i trenta monomarca ci saranno Luxury Living (Fendi Casa e Trussardi Casa), Molteni, Poltrona Frau, Poliform, B&B Italia, Kartell, Alessi, Scavolini.

«I grandi marchi che si considerano in diretta competizione , ad esempio Nike e Adidas, finora nei centri commerciali hanno preteso di essere a debita distanza uno dall’altro. Noi siamo riusciti a convincere i brand “sport&active” a concentrarsi in un’area, quelli “jeans&casual” in un’altra e i marchi del lusso accessibile in un’altra ancora».

La zona “contemporary&affordable luxury” ospiterà brand come Fratelli Rossetti, Baldinini e a.testoni per le scarpe; Patrizia Pepe, Liu Jo, TwinSet per l’abbigliamento. Senza dimenticare la gioielleria (Dodo di Pomellato) e brand ancora poco distribuiti in Italia.

«Karl Lagerfeld ha scelto Scalo Milano per il primo monomarca del brand che porta il suo nome. E nei prossimi mesi avremo molto altre sorprese».

 

Credits Immagini: IlSole24ore

Gufram & Paul Smith lanciano una nuova linea di accessori

Dopo il successo dello Psychedelic Cactus, presentato in occasione del Salone del Mobile, Gufram e Paul Smith lanciano una seconda collaborazione.

L’icona Gufram disegnata da Drocco e Mello nel 1972, il Cactus dal colore verde brillante, diventa un vero e proprio pattern Paul Smith.

L’emblema di tessuto viene difatti ricamato e stampato su abiti e accessori Paul Smith: cravatte, sciarpe in seta, pochette da taschino, calzini, camicie e polo. Gli accessori sono disponibili negli store Paul Smith di tutto il mondo (Milano, Londra, Parigi, Los Angeles, New York).

Questa nuova partnership tra i due brand riesce a consolidare le realtà affini dei due mondi in grado di realizzare progetti dall’estetica unica.

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

PFW – Gli highlights del day 6

Demna Gvasalia ha presentato la sua collezione primavera/estate 2017 per Balenciaga in occasione della Paris Fashion Week. Si evidenzia chiaramente il rapporto tra moda e feticismo, che Gvasalia ha esplorato attraverso l’utilizzo di Spandex, latex, pelle e gomma. A sfilare sono pantaloni-stivali, giacche dalle spalle larghe con gonne che tendono a trasformarsi in un grembiule. Una collezione a dir poco innovativa.

Nina Ricci si ispira ai tramonti di Bogotà, portando in passerella una palette cromatica, che si espande tra il viola e oro, come in un tramonto. Una collezione che però punta a capi più della mezza stagione che propriamente estivi.

Segue il catwalk di Céline, che si sbizzarisce con blazer e cotas dal tocco elegante. A completare lo charme, i pantaloni a vita alta, molto leggeri e geometrici e gli abiti lunghi fluidi e semplici.

Roland Mouret punta su uno stile geometrico. I lunghi abiti, le longuette, i top svasati sui fianchi e i blazer seguono linee definite e schematiche. Le sfumature cromatiche del blu e del rosso caratterizzano la collezione.

Poesia, avventura e sensualità. Questi i temi della collezione di John Galliano per la prossima stagione calda. Una donna elegante e sicura pronta ad indossare trasparenze e spacchi notevoli, ma mai volgari.

Credits Immagini: Vogue Runway

PFW – La semplicità in passerella

Per la primavera/estate 2017 a Parigi regna la semplicità.

La Maison Chloé sceglie di fatti una linea razionale e pulita, che richiama vagamente lo stile marinaio. Continua la tendenza anni ’70 con pantaloni ampi e camicie comode vengono abbinati a mini pochette e scarpe asimmetriche.

Fiori anche per Isabel Marant, che arricchiscono abiti dal fondo scuro, completati da cinture che segnano il punto vita, al fine di rendere la collezione molto seducente.

Paco Rabanne si muove seguendo un fil rouge che oscilla tra over e slim.
Top, jumpsuit, abiti sportivi, gonne in metal si alternano a pizzi sensuali e sottovesti chandelier, tutto orientato su un bianco ottico.

Stile etnico per la donna di Alexis Mabille, che orgogliosa sfoggia i suoi abiti gialli accecanti, rossi passionali e bianchi spumeggianti.

Decorazioni più preziose e sensuali per Balmain, che rende la sua linea femminile ed elegante, ricca di abiti sontuosi e scarpe dal tacco vertiginoso.

Ed è subito rock con Emanuel Ungaro. Lo stilista disegna una linea di abiti adatti ad una donna decisa e accattivante. Predomina i colori neutri che si riversano in mini dress, giacche di pelle, shorts e stivali borchiati.

Loewe porta in scena una delle collezioni più originali fatta di abiti grezzi e orli sfrangiati.
A completare la linea, gli accessori esuberanti: dagli stivaletti vittoriani a quelli che riprendono la punta di un mocassino, fino alle borse grandi e piccole.

Credits Immagini: Vogue Runway

MFW – Gli highlights del Day 4

In occasione del cinquantesimo anniversario della Maison, Tomas Maier, designer per Bottega Veneta, porta in scena uno show a dir poco memorabile.

Per celebrare la primavera/estate 2017, l’eleganza trionfa sulla passerella con cappotti estivi e abiti sensuali e sofisticati per la sera. A sfilare noti volti della moda, tra cui Gigi Hadid e Adriana Lima, ma a stupire il pubblico è l’entrata di Laure Hutton, l’attrice americana, emblema di eleganza e raffinatezza.

Segue le medesime orme Ermanno Scervino che con pizzi plissettati e ricami sartoriali arricchisce abiti e giacche in organza. Stupefacenti i vestiti da sera, semi trasparenti ma mai volgari, che rendono la donna di Scervino romantica e sensuale.

Charme sul catwalk per Jil Sander. Semplicità e decisione nei suoi capi, più duri e potenti sulle spalle e più fluidi alla base. Gessati sartoriali, capi plissettati su abiti e top fluttuanti e maglie a coste.

Philosophy di Lorenzo Serafini s’ispira all’icona Brooke Shields in “Laguna Blu”. La collezione propone abiti sensuali e asimmetrici ma molto fluidi arricchiti da pizzi sfumati e fantasie tropicali.

Anna Molinari disegna per Blumarine una linea di abiti semplice, senza eccessi. Collezione pensata per una donna che ama il sole, scegliendo di indossare abiti leggeri in cotone e maglina. Top che lasciano l’addome scoperto, abbinati a gonne ampie che si annodano sui fianchi e che presentano spesso spacchi profondi.

E si approda a Mali con Antonio Marras. Il Mali degli anni Cinquanta e Sessanta, agli esordi della sua indipendenza. Ecco quindi un trionfo di forme anni ’50, riviste e accostate a tessuti speciali come il jeans devorato e il lino maltinto. Gli abiti hanno la vita segnata, corpini arricciati, gonne ampie e voluminose, e sono mossi da drappeggi, pieghe, plissé, nodi, fiocchi, rouches e jabots.

Forte e al contempo leggera femminile. E’ questo il fil rouge che segue la collezione Marni. Dalle tute ai giubbotti, con enormi tasche e solide strutture con lunghissime cinture che segnano il punto vita. Sui pantaloni troviamo gonne strette e sui fianchi si poggiano i cinturoni-marsupio con i doppi marsupi, che servono a dare alla silhouette proporzioni da couture anni ’50.

Credits Immagini: Vogue Runway

Arriva la collezione A/I 2016-17 firmata Tricot Chic

Tricot Chic si prepara a lanciare la sua prossima collezione AI 2016/17.

Il brand decide d’ispirarsi a cinque tematiche da interpretare con differenti stili di vita e di gusto: intreccio, daily black&beige, lingerie, british, vintage, dandy.

Si passa dall’INTRECCIO delle classiche lavorazioni a treccia reinterpretate con effetti tridimensionali, al DAILY BLACK&BEIGE del grande Nord con i suoi alberi sbiancati dal gelo di muschi e licheni.

Le LINGERIE stupefacenti presenta intarsi di seta plissè e pizzi sui toni del rosa e del nero, riportando la mente al mondo dell’alta moda, mentre il BRITISH VINTAGE ci riconsegna ai mercatini vintage londinesi e infine il DANDY, il mondo maschile reinterpretato in una versione femminile carica di fascino e mistero.

Ad accompagnare la collezione AI 16/17, c’è la capsule collection TCEXENCE.

Un gioco di intrecci e lavorazioni pregiate tra materiali preziosi, inserti in pelliccia dai colori fluo, fili di cachemire tweed dalle tinte forti e di grande impatto visivo. Ambiziose scelte stilistiche che riportano alla Street Art più raffinata.

Tricot Chic è un progetto d’alta gamma, pronto ad aprire le porte ad un nuovo capitolo della sua evoluzione: il riposizionamento del brand con lo sviluppo della rete vendita in Italia e un upgrading di quella internazionale con il focus sui mercati del Nord Europa e di Russia, Giappone e Stati Uniti.

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Rose’s Roses lancia la nuova collezione di scarpe “Al”

Il brand di calzature e accessori “rose’s roses” lancia la nuova collezione di scarpe “Al.

La linea pensata e ideata dalla fondatrice del marchio, Rosa Aiuto, rispecchia a pieno i canoni desiderati.

Femminilità ed eleganza, senza mai dimenticare che le scarpe devono essere comode e qualche volta frivole. E’ questo il mantra di rose’s roses

Le sue collezioni, sempre contemporanee, riportano spesso una particolare attenzione alle forme e ai materiali, curate  nei minimi dettagli rigorosamente “Made in Italy”.

Il marchio, nato nel 1998, vede una Rosa Aiuto giovanissima e pronta a confrontarsi con il mondo del lavoro. Dapprima con Pupi Solari  poi con Henry Beguelin, per il quale crea e segue la produzione della linea di calzature per più di 12 anni collaborando con Rei Kawakubo, Comme des Garcons, Jil Sander, Alberto Biani e Alberta Ferretti… per citarne alcuni.

Lasciata la Henry Beguelin, comincia il suo percorso per Marni dove disegna e segue la realizzazione della prima collezione di calzature “Marni” in collaborazione con Consuelo Castiglioni.

La rose’s roses nel 1998 lancia la sua prima collezione di calzature e accessori ispirate ai colori e alle forme incontrate da Rosa Aiuto nei suoi viaggi, comode “pantofole“ rivisitate per la sera, il mattino, la festa o il passeggio. La prima collezione tutta di Rosa incontra subito il favore del mercato, John Malkovich ordina decine di “pantofole da passeggio” di tutti i colori.
Credits Immagini: Courtesy of Press Office

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