Nell’estate 2016, per 16 giorni, un ponte fluttuante ricoperto di tessuto giallo collegherà Montisola sul Lago d’Iseo alla terra ferma. La grande installazione consacrerà il ritorno in Italia di Christo dopo 40 anni di assenza.

L’artista, maestro indiscusso della Land Art insieme alla moglie Jeanne Claude scomparsa nel 2009, nato in Bulgaria nel 1935, ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti a Sofia. Terminati gli studi nel 1956 fuggì dal regime comunista e per trasferirsi dapprima a Praga, poi in Austria e successivamente a Parigi dove si guadagnava da vivere dipingendo soggetti astratti e impacchettando oggetti con tela o plastica.

Christo è famoso per aver impacchettato il Reichstag di Berlino e il Pont Neuf di Parigi oltre ad altri monumenti ed edifici in tutto il mondo.

L’installazione del 2016 prevede un percorso pedonale di 3 km che darà la sensazione di camminare sull’acqua.

La grande impresa sarà realizzata anche grazie alla collaborazione dello storico dell’arte Germano Celant ed è destinata a rinnovare l’interesse turistico per l’intera zona del Lago d’Iseo.

Immagini: christojeanneclaude.net