Dal 29 agosto al 29 settembre a Bologna, Ono Arte Contemporanea organizza una mostra dedicata a Bettie Page, la modella che negli anni Cinquanta diede il via alla rivoluzione della fotografia erotica incidendo in modo significativo anche nel processo di emancipazione femminile.

La modella nasce a Nashville nel 1923 e si laurea in storia dell’arte nel 1943, ma nulla fa intendere inizialmente che diventerà un’icona sexy. Nel 1949, a seguito del divorzio, si trasferisce a New York e trova lavoro come segretaria.

Ma l’anno successivo viene notata dal fotografo Jerry Tibbs che realizzerà il suo primo book fotografico e le farà cambiare il taglio di capelli realizzando la famosa frangetta che diventerà il tratto distintivo delle Pin Up. Dal 1952 inizierà la collaborazione con Irvin Klaw che realizzerà delle fotografie da vendere per corrispondenza. Nel 1955 la consacrazione definitiva arriva con Playboy che la elegge coniglietta del mese di gennaio.

Ciò che la mostra vuole sottolineare è la forza, la consapevolezza e l’indipendenza della Page che ha pieno controllo di sé e della propria vita, sul proprio corpo, trasformandosi in un’artista performer e partecipando al cambiamento della percezione delle donne nell’industria dell’intrattenimento.

Le fotografie appartengono alla collezione di Michael Fornitz.

Immagini: ilpost.it