Per l’autunno/inverno 2015-2016 lo stile bohémien è un vero e proprio trend. Tante le maison che hanno proposto le loro collezioni secondo questa tendenza, e non solo per ciò che riguarda i capi ma anche per gli accessori, in particolar modo i cappelli.

A partire da Lavin, dove lo stile bohémien si unisce all’anima cavallerizza, alternando frange e nappe per poi culminare in un mix di stampe a fiori e piume, i cappelli prendono una nuova forma. La rivisitazione della falda larga, tagliata da un lato e decorata da paillettes rende l’accessorio originale e unico nel suo stile.

Luisa Beccaria, al contrario, riprende il basco come punto di partenza per creare il suo look bohémien, abbinandolo anche agli abiti da sera e stessa cosa ha fatto sia Fay che Alessandro Michele, nuovo direttore creativo di Gucci, dando al cappello quel tocco glamour indispensabile per la donna da lui pensata.

I cappelli bohémien contribuiscono ad arricchire lo stile genderless, dove non si parla più di uomo o donna, ma di stile in senso assoluto che, oltre a prevedere camicie di seta, fiocchi e georgette, include anche questi immancabili accessori. Cambiaghi, ad esempio, ha creato per la sua nuova collezione, una linea sempre in questo stile: riprende sempre il modello a falda larga ma, in più, gioca con i contrasti tra i colori scuri della pelle del cinturino che avvolge il cappello e il tessuto dello stesso.

Si può parlare, invece, di anni ’70, per la collezione di Rebecca Minkoff, sempre per la stagione autunno inverno 2015/2016: un vero e proprio inno alla libertà, alla giovinezza e all’amore rifacendosi sempre allo stile bohemièn e quindi non potendo fare a meno del cappello a tesa larga.

Infine,anche Moncler Gamme Rouge, sempre partendo dallo stile bohémien si ricollega, però, allo sport, in particolare all’equitazione. Riproduce, infatti, i suoi cappelli in versione caschetto, decorati con pelliccia o applicazioni floreali. Il cappello, qui, rispecchia la donna immaginata dalla maison di moda: un po’ “posh” e finta snob, appartenente all’alta società ma allo stesso tempo molto ironica.

 

Immagini: MarieClaire IT, Elle IT, Junglam, Cambiaghimilano.it