Dopo il menswear di Gennaio, a New York si riparte. Dal 10 al 18 febbraio torna in passerella la moda femminile per la NYFW F/W 2016. Vediamo insieme tre protagonisti del secondo giorno di sfilate.

Come per ogni stagione, i due fratelli designer Nicholas e Christopher Kunz, presentano la loro nuova collezione all’insegna del nomadismo urbano che si traduce in una chiara e dichiarata ispirazione tratta dalle atmosfere orientali.

In particolare, tutti dettagli e gli accessori si rifanno al Marocco: di grande effetto le bandane in pelle e le slip on in stile marocchino, tutte adornate da fibbie, cinghie e particolari in pelle.

Una collezione pensata più alla sua utilità che esteticità, i pantaloni con il cavallo morbido ma tenuti fermi in vita grazie ad una serie di cinture e fibbie, quasi in stile militare ne sono un chiaro esempio.

Sempre su questa linea anche i cappotti, dalle forme simmetriche, con cerniere in diagonale. Non mancano i longdress, dalle forme morbide e avvolgenti che esaltano il punto vita della silhouette.

Tutti gli abiti della collezione sono accomunati da una monocromia che ricorda i colori del deserto. Si va dalle tonalità più scure del nero, per poi passare al grigio, color sabbia, fino al viola intenso chiamato dalla maison stessa“nightshade”.

Anche per Marissa Webb, l’urban style è l’approccio iniziale da cui partire per la sua nuova collezione ma, a differenza di Nicholas K., non parte da atsmofere esoteriche o risorse eteree, bensì dalle esigenze della donna di oggi, disegnando e creando i suoi capi in base a ciò che può piacere o meno.

Il filo logico che accompagna l’intera collezione è la “frivolezza”che si traduce in capi “comuni”, non eccessivi o stravaganti: dai fluttuanti abiti color calendula, alle eleganti sciarpe dalla trama spigata fino alle morbide balze che accomunano sia bluse che vestiti smanicati e top. Interessanti e di alta qualità sartoriale il cappotto scozzese, sempre a trama spigata, con appuntato un cuore nero dai contorni non precisi.

Dalla cultura orientale di Nicholas K. allo stile occidentale di Webb, Desigual crea il suo mix: una collezione affascinante, quasi un collage di culture.

E se a differenza dei due brand precedenti, i colori e le nuances più usate erano quelle calde e scure, tipiche della stagione invernale, qui le tonalità più accese prendono il sopravvento.

Una vera e propria tavolozza di colori e texture che richiamano un po’ i suoni e ritmi dei paesi orientali, tradotti però in chiave moderna. Accessori immancabili i cinturoni, in pelle o tessuto e i copricapi: dal basco stile parigino ma rivisitato grazie alle fantasia orientaleggianti fino al cappello a falda larga di rimando spagnolo.

Cappotti, lunghi o di media lunghezza, mantelle e copriabiti sono i veri protagonisti dell’intera collezione che accompagnano longdress in lana colorati, pantaloni morbidi, jumpsuit attillate e minidress, tutti rigorosamente in fantasie eclettiche.

 

Credits Immagini: Vogue UK, Marieclaire IT

Credits Video: Desigual Official Youtube Channel, Mercedes Benz Official Youtube Channel