PFW SS18- le prime tendenze del Day 2

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Terzo giorno di sfilate a Parigi. Si tratta di una stupafente e soddisfacente Fashion Week, tra location mozzafiato e passerelle che incantano.

Lacoste ha trasformato anche i tagli più sportivi, in modelli ad alto tasso di portabilità, con abiti longuette e pantaloncini  e bluse perfetti anche per il contesto urbano. Kenzo, sulla stessa lunghezza d’onda, ha fatto sfilare gonne corte e bluse, dai tagli ambigui, pantaloni a vita alta con penches e t shirt tagliati in modo ambiguo, quasi da risultare unisex. E, se il punto di partenza dei modelli sembra essere sporty, certamente non manca l’elemento, seppur minimal, chic.

Guy Laroche ha stupito con un’inaspettato gioco di simmetrie, abbinate all’eleganza senza tempo del bianco e nero. Come in un un’amarcord degli anni ottanta, hanno sfilato abiti monospalla, gonne con spacco laterale profondissimo, pailletes e lustrini… il tutto ammorbidito dalla discrezione cromatica. Tanto nero è stato proposto anche da Lanvin, che non ne ha fatto però il leitmotiv della collezione. Il suo è stato, infatti, uno show ricco di coppie cromatiche pure, nelle tonalità e nei modelli che rivestivano: gonne e top senza fronzoli, abiti e pantaloni scevri da orpelli eppure sexy.

E’ stato, invece, un tripudio di fiori da Rochas. Tanto il colore su cui sono stati poggiati, dal rosso al verde, dal giallo al bianco. Abitini morbidi, balze, top incrociati, gonne a vita altissima, sembrano essere, per il marchio, il segno di riconoscimento dell’estate 2018. Motivi floreali anche da Dries Van Noten, ma il gioco cromatico è decisamente diverso. I colori si fanno più spenti, quasi a non voler rubare la scena ai tessuti, dallo shantung marrone dei tailleur pantaloni, alla seta cipria degli abiti vestaglia.

Maison Margiela, dal canto suo, ha giocato con tessuti e modelli. Le bretelle, sono state reinventate per dare bizzaria a top e vestiti, le lunghezze portate tra le ginocchia e le caviglie, le silhuette ammorbidite. In linea con Van Noten, anche la maison ha optato per il fascino dei colori spenti, per un’eleganza romantica e, quasi, nostalgica.

 

 

Credits Immagini: VanityFair IT

Elisa Ricci

Lifestyle Editor, Fashion Collaborator

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