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L’incontro tra scienza e arte è al centro della mostra “Man Ray – Human Equations: A Journey from Mathematics to Shakespeare”, aperta fino al 10 maggio 2015 presso la Phillips Collection di Washington.

In esposizione una serie di fotografie che Ray scattò negli anni ’30, osservando dei modelli matematici tridimensionali, e la collezione delle Shakespearean Equations, le tele che l’artista realizzò successivamente ispirandosi alle sue foto.

Questa serie segnava l’apice di un’attività di esplorazione su questo tema durata ben 15 anni. Per la prima volta le opere di Ray saranno affiancate dai modelli matematici che ispirarono l’artista, realizzati in gesso, carta e cartapesta, offerti dall’Institut Henri Poincaré di Parigi.

Le oltre 125 opere esposte illustrano la continua ricerca, da parte di Ray, di un’arte che sapesse oggettivare il corpo umano e umanizzare l’oggetto, trasformando materiali quotidiani e apparentemente banali in nuove forme di espressione creativa.

Immagini: www.phillipscollection.org

All's Well That Ends Well, 1948 Main Ray, Assemblage Objet mathématique, 1934-1936 Aline et Valcour Julius Caesar Mathematical model Untitled (Mannequin with Cone and Sphere)