Gli alberghi diurni Cobianchi sono una serie di alberghi costruiti a partire dai primi del Novecento dall’imprenditore di Bologna Cleopatro Cobianchi in diverse città italiane: Milano, Brescia, Verona, Padova, Parma, Imola, Pisa, Ancona, Terni, Roma, Napoli e Palermo.

A Milano, a due passi dal Duomo, è stata da poco recuperata la famosa struttura dell’Albergo diurno Cobianchi. Lo stabile, di proprietà del Comune di Milano, è composto da locali interrati adiacenti la Galleria Vittorio Emanuele e collocati al di sotto delle vie Silvio Pellico e Carlo Cattaneo.

La ristrutturazione ha visto in un primo momento il recupero dell’impalco stradale di Via Pellico, il porfido grigio trentino della finitura stradale e, successivamente, l’ingresso in marmo rosso Verona sulla Piazza del Duomo. In un secondo tempo si è passati al restauro degli arredi e dei rivestimenti lignei dei locali interni.

Durante le opere di ristrutturazione sono stati ritrovati numerosi reperti archeologici che, perfettamente restaurati e valorizzati, sono visibili al pubblico attraverso protezioni di cristallo trasparente.

Elita, festival di musica elettronica, ha riscoperto la struttura che da anni era stata lasciata all’incuria e organizzerà in loco numerosi eventi tra cui performance live, workshop, conferenze e mostre durante l’Expo.

L’ex-diurno Cobianchi sarà anche la nuova sede per l’Ufficio Informazioni Turistiche di Milano.

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