La stagione del tennis è ufficialmente aperta, sulla terra rossa e sull’erba si affrontano i campioni più forti del mondo, senza esclusione di colpi. Forti di questo, i marchi di sportswear e del fashion rielaborano il mood liberandolo dalle line di bordo campo e reinterpretandolo in chiave urban.

Ecco le collezioni di H&M, Nike, Adidas nate ad hoc per l’occasione. Ma spetta ad Umit Benan il primato di aver portato in passerella il dinamismo del campo da tennis.

Quattro volte a settimana per dieci anni, sono questi i ritmi con cui si è allenato lo stilista turco, non è mai diventato un professionista, ma ci consegna per questa stagione una tra le migliori passerelle Parigine.

Non si è sottratto dal delirio sportwear di stagione, lo ha piuttosto elevato con sapienza tecnica e una personalissima interpretazione del lusso.

Un taglio cinematografico ha visto inedite cromie che spaziano dal blu al bianco attraversare la passerella con irriverente sensualità.  La collezione ha esibito i suoi accenti vintage con orgoglio ed è stata ricca di capispalla oversize che mutano in accappatoi, e pantaloni stretti a vita alta alternati a pantaloncini decisamente hot.  Lo “styling” asciutto, punteggiato di riferimenti allo sportswear  e di accessori rétro affascina per un ideale di bellezza per nulla scontato.

Il più classico dei completi si svincola dalla vetusta formalità, le polo rivivono nuova giovinezza, come capriccio di stile quasi ogni outfit si completa con un asciugamano al collo che emula preziosi foulard di seta.  Borse grandi e racchette completano le grafiche, chiare citazioni dall’universo wimbledoniano.

Uomini veri camminano orgogliosi dei propri baffi a manubrio sulla sua passerella. Se il menswear assume a ideale di bellezza sempre più efebico, Umit Benan canta all’uomo comune, a fisicità reali e ruvide,  un erotismo maschio.

Immagini: Style.com