La New York Fashion Week continua il suo viaggio a ritmi a dir poco frenetici, alla scoperta delle collezioni S/S 2016.

Per la prossima primavera/estate ci sarà da sbizzarrirsi, si va alla riscoperta di una donna classica, seriosa, ma anche dolce, poetica e romantica, fino ad arrivare alla donna libertina e viziosa degli anni’70.

Rodarte realizza una collezione ispirata ai poeti, dove a prevalere è il pizzo con accenti di tweed. Molte le decorazioni di frange, perline e paillettes, dettaglio molto utilizzato da Vera Wang, per una collezione che gioca con le trasparenze, indubbiamente sexy e femminile e per donare alla donna quel tocco di mistero in più.

Sensualità anche per Narciso Rodriguez, che propone top di raso nero, che avvolgono il punto vita in modo asimmetrico, abbinati a pantaloni bianchi e giacche estremamente aderenti.

Terre lontane, nostalgiche e incantevoli per Coach e Tory Burch che s’ispirano rispettivamente alle praterie del Far West e a paesaggi orientale che viaggiano tra India e Birmania.

Femminile ma eccentrica, la donna Suno, che sviluppa la sua collezione basando i suoi capi oversize su forme geometriche, texture, fiori trapuntati e colori che si mescolano in modo insolito ed evocativo.

Più uniforme nei colori ma più combattuto nello stile, Micheal Kors, che porta in scena modelle magrissime rivestite da capi oversize come gonne a balze o dal look spartano, con applicazioni floreali o capi aderenti decisamente più aggressivi e sexy.

Anche Delpozo punta sul floreale, ma il dettaglio diventa abito. Maxi fiori vengono applicati sui corpetti o sulle cinture, altri si intrecciano fra loro dando vita a lunghi gilet colorati.

Femminilità mascolina per Boss e DKNY, che per la prossima stagione calda propongono maxi gilet e giacche, dal taglio assolutamente maschile. Abiti geometrici sfalsati a doppio strato e completi oversize giacca e pantalone, accompagnati da frange e giochi di trasparenze.

Immagini: Vogue.com;Wmagazine.com