Ed anche il secondo giorno di fashion week parigina è giunto al termine e gli spuntida trarre da alcuni dei maggiori stilisti che oggi hanno a sfilato, sono molteplici.Si comincia con Guy Laroche che ha portato in passerella abiti dal taglio maschile eabiti realizzati interamente con materiali pregiati, come pizzo e pelle, una sensualità che sta tra il femminile e l’androgino.

Dries Van Noten, invece, ha dato vita ad una collezione “ricca”, piena di abiti estremamente ricercati, realizzati con materiali barocchi, dove non mancano pizzi e pailettes.

Rochas festeggia i 90 anni della maison, e trae spunto dagli elementi che da sempre caratterizzano il brand e li sviluppa in chiave moderna; il risultato è una collezione elegante e borghese con tocchi eccentrici: il volo delle rondini, stampate o ricamate, abiti e cappotti chiusi al collo con un fiocco, tutte le creazioni di Dell’Acqua sono un omaggio al creatore della maison Marchel Rochas, un uomo che sapeva stupire.

Chiudono la giornata le collezioni di Alexis Mabille, che firma una collezione composta da abiti dalle forme morbide, in cui dominano i tessuti lucidi e le trasparenze,e Vionnet, con una collezione geometrica e vivace. Nella palette di colori dominano il verde, il blu, insieme a quadri e i fiori stilizzati. Una mescolanza di forme e dimensioni, di colori e di tessuti che danno vita ad una collezione che facilmente raggiunge i gusti di un pubblico femminile vasto ed eterogeneo. Cosa riserverà il terzo giorno?

Immagini: Style.com