Tutto inizia come in una favola, in un regno di quiete e d’incanto, immerso  nel Canton Neuchâtel. Quando il  ventiduenne Georges Favre-Jacot fonda un’azienda, correva l’anno 1865. A cento cinquanta anni di distanza quell’azienda è diventata etichetta  leader nel campo della haute orologerie e nessuno resta indifferente al suono di Zenith.

La Locle, oggi patrimonio dell’ Unesco, è la culla che ha visto nascere alcune tra le più importanti rivoluzioni dell’orologeria moderna. La possibilità di interscambiare pezzi di orologi diversi, innovazioni dei materiali e nel 1911 la nascita di uno dei primi orologi da polso.

All’origine il marchio si occupava principalmente di segnatempo da taschino, impeccabili nei meccanismi e antesignani delle tendenze in fatto di gusto. Da ricordare la collezione art nouveau fregiata di foglie, fanciulle e draghi. Il cipollotto resta un vezzo della casa di orologeria che tuttora celebra importanti anniversari con gioielli di tecnica e buon gusto.

Zenith si pone come cartina tornasole di un’ epoca dato che sotto le sue lancette sono passati momenti destinati a passare alla storia, occasioni memorabili che segnano l’evoluzione del genere umano. Espansioni sui nuovi mercati, quando l’America, la Turchia, la Cina e il Giappone non erano altro che legende, rally, le prime planate in areoplano e prove al limite della resistenza.

Zenith ha una reputazione di antica data per la qualità e la precisione dei propri orologi, dato che si è classificata al 1 ° posto per la precisione con oltre 1.565 premi, continuando a distinguersi come uno dei pochi marchi di orologi svizzeri che realizza autonomamente i propri movimenti meccanici, tra cui l’Elite (movimento standard) ed El Primero (cronografo).

El primero, il movimento che ha segnato la rivoluzione copernicana all’interno dell’azienda, con  una frequenza di 36.000 alternanze all’ora, assicura che il cronografo sia accurato ad 1/10 di un secondo.  Non a caso i primi modelli di Rolex Daytona montavano a loro volta i movimenti Zenith El Primero.

Dal movimento El Primero deriva il più moderno Elite, movimento introdotto nel 1994 con frequenza di 28.800 alternanze all’ora e dotato di ulteriori complicazioni rispetto l’originale, come l’indicazione di un secondo fuso orario e la riserva di carica.

Dal ’99 Zenith è entrato a far parte del gruppo  LVMH, un gruppo attivo nel settore dei prodotti di lusso, proprietario di molti altri marchi tra cui Hublot, TAG Heuer e Bulgari.

Inatteso il successo del 2003 con la nascita di Open , il segnatempo che mostra, in parte, i meccanismi sotto il quadrante, un record di vendite.

Attualmente Zenith produce sei linee di orologeria, comprese la linea Chronomaster, Class, Port-Royal, Vintage, Defy e Academy. Ha aggiunto altri quattro movimenti e si prepara a scrivere almeno un altro secolo di storia.

 

Immagini: Courtesy Press Office