Ieri sera gli studios di Cinecittà hanno raccontato una nuova storia, di femminilità ed eleganza: ha sfilato la collezione Métier d’art Paris- Rome 2016 di Chanel.

Karl Lagerfeld ha scelto una location magica, un richiamo agli anni d’oro del cinema, quegli anni ’60 che tanto risuonano nello stile della collezione e non solo.

I capelli si cotonano, lasciati lunghi e con la frangia, ma anche riccioli e ribelli. A volte un fiocco nero di raso li raccoglie elegantemente all’indietro, oppure da un lato per creare movimento, ma in altri casi i capelli sono corti, quasi effetto boyish.

Sembrano essere quindi due le anime che si scontrano nella donna Chanel, che  accompagna l’acconciatura bon ton in perfetto stile Brigitte Bardot con  un makeup d’impatto. Gli occhi, vero fulcro d’attenzione, si vestono di uno smokey eyes metallico, nei toni del blu profondo e del grigio, con abbondante mascara e matita sfumata anche nella rima ciliare inferiore.

L’effetto è pieno, il colore intenso incornicia e rende magnetico lo sguardo. Al contrario la base è luminosa, con un lieve gioco di polveri a scolpire il volto ed esaltare l’incarnato naturale. Anche le labbra sono evidenziate dalla loro stessa nudità, con un rossetto dalle tonalità carne e un velo di gloss trasparente a volumizzarle.

La collezione Métiers d’Art ha portato in scena un passato tremendamente attuale, un gusto intramontabile come quello degli anni ’60 reinterpretato  però in chiave moderna e dinamica. La donna è quindi libera di essere bon ton e al tempo stesso audace nell’indossare uno smokey eyes scuro, rivelatore della propria sensualità.

 

Immagini: VogueRunway.com; Official Web Site