Basta dare un’occhiata alle vetrine delle librerie per accorgersi quanto piacciano le bio-graphic, Salgari, Dante, Kafka, Pasolini, Alda Merini, scrittori e poeti rivivono in uno stile nuovo che incrocia contenuti e formati, segno che il linguaggio del fumetto si è ormai sdoganato.

Come è ormai da tempo assodato, i graphic novels, cioè i ‘romanzi a fumetti ,costituiscono una delle esperienze più interessanti dal punto di vista artistico e più in generale culturale di questi ultimi anni. Essi non solo mescolano abilmente diversi codici, ma reinterpretano o creano ex novo dei generi letterari che quasi sempre approdano a prodotti difficilmente riconducibili alle tipologie classiche; e in tal modo aprono a loro volta la via ad ulteriori esperienze. Nelle bio-graphic alla biografia si mescolano il racconto originale e la riduzione o la reinterpretazione delle opere dello scrittore .

Il libro di Paolo Bacilieri, Sweet Salgari apparentemente si presenta come una classica biografia per immagini di Emilio Salgari , ma si rivela una ricostruzione oggettiva e documentata, in cui Bacilieri dimostra di aver letto a fondo i testi salgariani . Come afferma lo storico Giovanni De Luna le graphic novel sono veri libri. Le storie che raccontano sono disegnate, i loro personaggi parlano attraverso il fumetto; sono narrazioni che mettono in scena la realtà del passato e i drammi del presente partendo sempre da un robusto apparato documentario. Il loro linguaggio è totalmente affidato alle immagini, ma c’è molta storia e niente fantasy.”

Nel Diario segreto di Pasolini , Gianluca Costantini ed Elettra Stamboulis si servono dei testi autobiografici di Pasolini e ne raccontano infanzia e giovinezza.
In Ci sono notti che non accadono mai. Canto a fumetti per Alda Merini di Silvia Rocchi, la poetessa è immersa nel suo quotidiano , ma anche raminga per i campi e nei disegni entrano i testi delle sue poesie.

In Kafka di Robert Crumb ci si muove tra sincretismo e identificazione, e puro divertimento è “Ugo Foscolo. Indagatore dell’incubo” di Davide La Rosa , dove il poeta cerca di far luce sul suicidio di Jacopo Ortisei, tra scontri coi leghista sul Po e irruzioni di Godzilla.

“Se si può giocare così con la letteratura vuol dire che il fumetto è del tutto sdoganato – afferma il cartoonist che sta preparando anche “Leopardi True Detective” e ” Parini naufrago delle stelle.”

Le bio-graphic allora vengono s configurarsi come un ripasso della vita e delle opere di scrittori reso intrigante da raffinate illustrazioni.

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