Per Milano è tempo di Moda Uomo e il primo giorno di sfilate, appena concluso, preannuncia una tre giorni sorprendente e creativa.

Ermenegildo Zegna alza il sipario sulla kermesse meneghina in grande stile: l’eleganza rigorosa, ridotta ai minimi termini, è la protagonista assoluta.

Per la P/E 2015 Stefano Pilati pensa ad un uomo in cui classicità e stile casual si mixano regalando un’allure estiva e ricercata. Le righe, leitmotiv della collezione, caratterizzano giacche, soprabiti e preziosa maglieria lavorata a balze. I tessuti naturali come lino e cotone si legano a tonalità chiare, che vanno dal beige al grigio, ad altre più intense, dal blu al viola.

Completano il look foulard di seta stretti al collo e sandali in camoscio indossati con calzini rigorosamente in filo di Scozia.

Sulla passerella di MSGM sfila la spensieratezza e la freschezza giovanile in pieno stile anni ’90.

La parola chiave per Massimo Giorgetti è sovrapposizione: shorts morbidi, pantaloni con pinces, camicie in denim e felpe con spalle scese si sovrappongono a spolverini e gilet in nylon.

Motivi geometrici micro e macro, disegni hawaiani e richiami marinari sono stampati su ampiezze over declinate in tonalità pop-strong.

L’uomo di Andrea Pompilio gioca a confondere con lunghezze e volumi puntando sui dettagli: le giacche, in cotone e lino, si caratterizzano per una striscia di tessuto cucita a contrasto; le camicie sono arricchite da occhielli ricamati di varie misure, da trench e felpe in colori tenui, spuntano lembi di tessuto plissettato che regalano alla silhouette un effetto tridimensionale.

Ai piedi ciabatte in pelle logate e in mano bags arrotolate sulle estremità come un sacchetto di carta.

Il designer inglese Neil Barrett conferma ancora una volta sulla passerella lo stile smart-minimal che lo caratterizza. Sfilano felpe, giacche corte, bomber abbinati a bermuda oversize o pantaloni aderenti. Ai piedi ankle boots o comode trainers, mentre la palette sfuma dalla neutralità del bianco al grigio antracite.

Versace porta in scena l’anima rilassata e sensuale di Cuba: completi con giacche mono e doppiopetto variano dalle nunces pastello a quelle più calde della sabbia, total look in pelle per un moderno cow-boy latino e t-shirt in pendant con scarpe stampate in onore dei coloratissimi graffiti dell’isola.

Dettagli dorati gravitano attorno all’iconico logo della Medusa, raffigurato su catene, mocassini e biancheria, mentre jeans e giubbotti in pelle sono traforati da preziosi intarsi raffiguranti la flora caraibica.

Il beachwear celebra uno statuario semi-dio greco: domina il bianco assoluto su slip, pepli e preziosi teli mare.

 

Immagini: Style.com. Da Sinistra a Destra: Ermenegildo Zegna, MSGM, Andrea Pompilio, Neil Barrett, Versace