Sempre interessanti ed al di là degli stereotipi le campagne pubblicitarie di Brunello Cucinelli, il filosofo del cashemire, proclamato nel 2013 Uomo dell’Anno al 26° Grand Prix della Pubblicità.

Quest’anno, per la campagna pubblicitaria inverno 2013, sceglie immagini in bianco e nero e la frase di John Ruskin: “I nostri padri ci hanno detto” ponendo in primo piano il valore della tradizione.

L’immagine scelta, una lavagna, un mappamondo e tre anziani fra gli allievi di una classe, parla da sola. È il messaggio che interessa lo stilista: “non buttiamo la saggezza degli anziani e l’eredità della vecchiezza, una parola bella perché evoca l’anima”.

Oggi si vuole essere solo “belli e giovani”. Nella società odierna gli anziani contano poco o nulla perché consumatori inaffidabili e non si dà il giusto peso al valore dell’esperienza legata all’età .

“La vecchiezza cos’è? Un concetto che riguarda l’anima. Se la nostra rimarrà giovane non avremo età”.

La frase che sintetizza la Weltanschauung di Cucinelli, sempre attento al valore etico della tradizione artigianale legata al lavoro e che, per preservare le tradizioni artigianali- fiore all’occhiello del Made in Italy- ha recentemente inaugurato in Umbria la Scuola dei Mestieri, corsi di formazione tecnica e specializzazione in tecniche artigianali nel settore della maglieria.