Giovane, bella ed intraprendente, questa è Violante Nessi, la giovane promessa della moda Made in Italy.

Ventitreenne, bolognese di origine, si trasferisce a Milano dopo la maturità scientifica per studiare all’Istituto Marangoni e successivamente a Londra per frequentare la Central Saint Martens.

Dopo poco lascia la capitale inglese per trasferirsi a New York lavorando da Marc Jacobs, Proenza Schouler, Altuzarra approdando successivamente da Tom Ford come WOMAN READY TO WEAR design assistant del direttore creativo.

Quest’anno il debutto a Milano e al Tranoi di Parigi con la sua prima collezione o, per meglio dire, con la collezione zero.

“Quello che voglio mostrare alla gente con la mia moda è un’ idea di eleganza basata su semplicità e rigore. Non voglio vestire- afferma Violante Nessi- solo le ragazze giovani ma anche le cinquantenni. I miei abiti sono molto puliti e pensati sia per la festa in discoteca che per il meeting di lavoro”.

Le linee delle creazioni di Violante Nessi sono precisisime, i giochi con le sete ed i tessuti sono più che apprezzabili e i pochi colori utilizzati per la collezione sono accattivanti. Il bianco ed il nero dominano nei 15 abiti presentati dalla giovane stilista ma, per i top o i vestitini, note di rosso o beige rendono le creazioni irresistibili.

I prezzi sono contenuti, un abitino da sera costa sui 600€.

“Ho fatto tutto da sola cercando i produttori, i fornitori e i buyers. Certo, mamma e papà mi hanno aiutato all’inizio, ma umilmente e con le mie forze voglio far crescere il mio brand. Ho sempre voluto creare moda e, piano piano, sto riuscendo a realizzare il mio sogno, a costo di rompere le scatole ai vari buyers. Mi ricordo ancora che sono entrata in più negozi con la valigia carica di abiti e bozzetti da far vedere ai compratori e più volte mi hanno deriso o cacciato dalla boutique“.

Violante Nessi ha le idee chiare e non nasconde di guardare avanti:” Il mio scopo, per questa stagione- spiega a Quotidianomime- è quello di avere dei buyer. Li sto contattando e cerco di farmi ascoltare, anche se in Italia, purtroppo, non si dà tanto spazio ai giovani eppure, un filo di speranza, soprattutto all’estero, la vedo”.

In merito al rapporto con i media ci dice che “Sicuramente è importante la stampa, ma quando un brand è già lanciato sul mercato e non all’inizio, perchè a volte i media possono essere un boomerang. Per ora mi sto concentrando sullo sviluppo del prodotto e della collezione e, ovviamente, se la stampa ne parla sono molto contenta ma non sto andando alla rincorsa della pubblicazione bensì alla ricerca del mio perfezionamento stilistico”.

Violante Nessi è assolutamente ferma nei suoi propositi:” Cerco di svilupparmi ed, ovviamente, essendo il mio marchio adatto a qualsiasi tipo di donna, anche a quella che ha qualche “chiletto di troppo”, punto al trasformare il mio brand in qualcosa di grande”.

“Adoro porter guardare sempre avanti – prosegue con convinzione a Quotidianomime.com -. Sto già pensando all’autunno/inverno 2015-16 ed ho in mente di fare abiti sì dalle linee pulite, ma anche pieni di ricami…”.


Immagini: Courtesy Violante Nessi