A Milano, in via Sant’Andrea, è stata inaugurata l’11 settembre-sino al 10 novembre 2013- la mostra “Valentina Cortese. Uno stile. Mostra di abiti e accessori a Palazzo Morando”.

Una cinquantina di abiti- e relativi accessori- della grande attrice permettono di percorrere la storia della stile ineguaggliabile della signora del teatro italiano.

Valentina Cortese è una vera e propria icona dello spettacolo. Le nuove generazioni non hanno potuto apprezzare in presa diretta l’attrice e grande dama del teatro italiano, conosciuta in tutto il mondo avendo recitato accanto ai divi di Hollywood.

Unica attrice italiana venne chiamata nella capitale del cinema dove tuttavia non volle fermarsi non sentendosi a proprio agio in quella “Babilonia”.

La sua anima era votata al teatro sin dall’inizio e il suo sogno si concretizzò al Piccolo di Milano a cui votò  la sua esistenza. Giorgio Strehler fu uno dei suoi grandi amori ed ancora oggi quando ne parla lascia trasparire una vena di tenerezza.

Una grande donna, una grande diva, una grande signora che ha sempre amato vestirsi in modo assolutamente personale, mischiando abiti di alta sartoria a caftani ricamati, pigiama palazzo, abiti vestaglia avvolgenti e sontuosi accompagnandoli sempre con un copricapo che è diventato il suo tratto distintivo, il foulard annodato al modo delle contadine, con la fronte coperta.

Valentina amava giocare con i colori, osando accostamenti un tempo impensabili, anticipando il gusto contemporaneo, sfidando anche i tabù, come il veto di indossare il viola a teatro.

Il risultato fu, ed è, lo stile Valentina, elegante, raffinato e di grande impatto, mai al di sopra delle righe.

Sulla scena teatrale come sotto gli obiettivi della macchina da presa, Valentina Cortese è stata sempre vestita dai grandi stilisti italiani e parigini: Dior, Capucci, Valentino, Ferrè, Mila Schön, Galante.

Esposti nelle sale settecentesche del bel palazzo milanese gli abiti di Valentina Cortese emanano una luce propria come sotto le luci della ribalta.

L’esposizione è promossa dal Comune di Milano, Raccolte Storiche, in collaborazione con l’Associazione Culturale Profumo di Milano e Skira Editore, vede la partecipazione della Camera Nazionale della Moda Italiana.