Roger Viever

Prima di Jimmy Choo, prima di Carrie Bradshaw e prima della consacrazione di Manolo Blahnik c’erano delle scarpe che andavano oltre le semplici calzature, scarpe che erano delle piccole opere d’arte. Era l’era di Roger Vivier.

Era il 1992 quando questo artista della scarpa morì; per un certo periodo si temette che la maison Vivier non potesse proseguire nel suo cammino nel mondo della moda; ma nel 2000 l’imprenditore italiano Diego della Valle, proprietario del celebre marchio Tod’s, e poi dal 2002 con il direttore creativo Bruno Frisoni, hanno contributo al rilancio del celebre marchio.

Per rendere omaggio a questo mito, a Parigi, e più precisamente al Palais de Tokyo, verrà allestita dal 2 ottobre al 18 novembre 2013 una mostra in concomitanza con la settimana della moda parigina. L’esposizione è stata curata da Olivier Saillard, il quale ha creato la locandina dell’evento con il titolo di Virgule, etc… Dans Les Pas De Roger Vivier(Comma, etc… In The Footsteps of Roger Vivier), così chiamata dalla celebre forma a virgola del tacco delle scarpe Vivier.

“L’eleganza è l’equilibrio tra proporzioni, emozione e sorpresa” ha detto una volta Valentino guardando le scarpe di Roger Vivier, ed ad ottobre queste parole diventano realtà.

Cristina Izzo