Le sfilate della Paris Fashion Week Homme continuano in un alternarsi fra new entry e big player della moda internazionale e fra trend contrapposti.

Sicuramente, negli scorsi giorni, due sono stati i trend più presenti sulle passerelle: quello rock, come si è visto da Paul Smith e Saint Laurent, e quello del “parisian mood” ovvero l’eleganza francese rivisitata per l’estate prossima vista da Ami e Officine Generale.

Da Paul Smith e Saint Laurent la giacca destrutturata doppio o monopetto e coloratissima abbinata a pantaloni super skinny sarà must have assoluto. Interessanti i pattern hindi utilizzati da Saint Laurent su cardigan e bomber, altra big entry della griffe che di stagione in stagione rimarca il suo forte legame con il mondo della musica, così come i revers larghi sulle giacche da smoking. Sir Paul Smith invece li bandisce puntando maggiormente su borse ventiquattr’ore e t-shirt monocolore, creando un effetto color-blocking con l’abito.

Mood e stile totalmente differente per il giovane Ami e il giovanissimo brand Officine Generale, presentato a Pitti lo scorso giugno ed ora al debutto sulle passerelle parigine. Entrambe puntano a rimarcare il proprio DNA e l’eleganza francese rivisitata secondo i loro canoni di stile.

Alexandre Mathiussi di AMI mixa lo sportivo all’elegante, i pantaloni della tuta alla giacca sartoriale o viceversa in un piacevole incontro e scontro fra eleganza giovanile 2.0 e adulta. Le giacche, anche qui con le spalle larghe, si trasformano in capo cult così come i cappotti e gli stessi pantaloni, dalla vestibilità morbida e confortevole.

Da Officine Generale lo stile classico domina sull’intera collezione. Abiti, pantaloni e giacche sartoriali si susseguono in passerella mostrando lo spirito 100%french di Pierre Mahéo, designer del brand. Must have assoluto il carré legato al collo così come i pantaloni che arrivano alla caviglia e la camicia lasciata aperta da due bottoni: classico, relaxed, parisienne.

Immagini: Style.com