L’Italia molte volte ha bisogno di un Mecenate si sa, soprattutto se di mezzo c’è la salvaguardia del patrimonio nostrano.

Questa volta a scendere in campo è Giorgio Armani , grande sostenitore da anni del FAI- Fondo ambiente italiano, che vedrà la realizzazione di un capannone vetrato per ricoprire il campo da tennis di Villa Necchi Campiglio a Milano, edificato tra il 1932 e il 1935.

Un rapporto con Villa Necchi che lo stilista ha già dal 2008, essendo stato uno dei maggiori sponsor per il restauro e la realizzazione di una casa-museo all’interno. Una Villa antica, una delle prime con parco e piscina nel cuore di Milano realizzata dall’architetto Piero Portaluppi per Angelo Campiglio e le sorelle Necchi, lasciata al FAI in eredità e tornata agli splendori originali, quelli di una costruzione in stile razionalista, già dal 2008.

Anche le parole di Giorgio Armani confermano il fascino indiscusso di Villa Necchi e l’impegno per la tutela del patrimonio :

“Sono rimasto fin da subito affascinato dalla ricchezza artistica e culturale espressa in ogni dettaglio di Villa Necchi Campiglio, un edificio che riflette uno stile di vita raffinato e mondano, ma anche intensamente milanese. È per questo motivo che ho deciso con entusiasmo di dare un ulteriore contributo per il restauro e la tutela del campo da tennis della Villa. Sono trascorsi molti anni dal mio primo incontro con il FAI e ancora condividiamo progetti e passioni per tutelare le meravigliose opere dell’ingegno umano”.

 

Immagini : fondoambiente.it, Press Office Armani;