Si è chiusa ieri Maison&Objet la fiera parigina dedicata all’universo della casa e non solo.

Cinque giorni in cui gli otto padiglioni della manifestazione sono stati visitati da compratori provenienti da tutte le parti del mondo anche se con un calo diffuso dei buyers italiani.

Ma non è ancora detta l’ultima parola visto che proprio questo sabato prenderà il via a Milano, HOMI, dove sono attesi gli acquirenti provenienti dal nostro paese.

“Il bilancio finale è positivo nonostante l’edizione di settembre sia sempre un po’ più fiacca rispetto a gennaio”- dichiara William Pianta, fondatore del marchio bresciano di illuminazione Nahoor-I Paesi più presenti sono stati Usa, Svizzera, Germania e naturalmente la Francia, assente quasi totalmente l’Asia.”

Una fiera deboluccia anche per il marchio tedesco Lenz & Leif, produttore di eleganti e impalpabili complementi di arredo 100% lana Merinos, cuscini e copriletto dalle mille tonalità e da indovinatissimi abbinamenti di colori a contrasto.

Un successo per la maison fiorentina Mario Luca Giusti i cui oggetti per la tavola in materiali sintetici hanno attirato un numero crescente di visitatori sia europei che americani e asiatici. “In calo gli italiani che siamo comunque sicuri di vedere a Homi” ci dice Federica Giusti, responsabile boutiques del brand.


Immagini: Quotidianomime.com