I cuissardes, stivali dagli altissimi gambali, tornano ad essere di grande tendenza per la stagione autunnale. Furono una grande rivoluzione durante gli anni ’60 con l’invenzione della mitica minigonna e ritornarono ad essere un grande cult negli anni ’90, simbolo di contestazione e dissenso.

Certamente li ricorderemo indosso alla bellissima Julia Roberts nei panni di Vivian Ward nel film Pretty Woman (1990) oppure ne Il diavolo veste Prada (2006) in cui la protagonista, Anne Hathaway, ne indossa un paio di pelle nera, in una versione molto chic ed elegante.

I preferiti restano gli iconici modelli neri, in pelle o in camoscio, ma anche in vernice, sinonimo di eleganza e seduzione, in versione morbida o stretch che aderisce alla gamba come una calza (Emilio Pucci, Gianvito Rossi, Chiara Ferragni, Dolce e Gabbana). In fatto di colore, però, non è solo il nero a padroneggiare, ma anche il marsala (Emilio Pucci), il rosso acceso (Versace), il viola o il verde scuro (Marras, Gianvito Rossi).

Accanto al classico non mancano le alternative in cui i dettagli fanno la differenza; come la versione total glitter di Casadei o quella in pizzo Dolce e Gabbana, quella con le frange di Chloè e i cuissardes multicolor di Burberry Prorsum o quelli frizzanti e allegri di Chiara Ferragni.

Sono ben adattabili ad ogni tipo di outfit, dal giorno alla sera. Il segreto del loro successo? Indiscutibilmente slanciano le gambe e ci fanno sembrare più alte. Il modo migliore di indossarli è quello di metterli in mostra con gonne corte e ampie o a pieghe, oppure con mini abiti, secondo il proprio gusto. Si possono mixare bene anche con i leggins o con i jeans stretti e skinny da infilare dentro.

Un’ottima soluzione, per chi durante il giorno non ama indossare i tacchi può essere quella proposta da Eugene Riconneans e Elena Iachi, con cuissardes pratiche e sportive per uno stile decisamente più urban.

Immagini: Luisaviaroma.com