QUOTIDIANOMIME

Primo giorno, ieri 18 giugno 2013,  di Pitti Immagine Uomo Firenze, la manifestazione  che sino al 21 giugno compie un vero viaggio attraverso le più significative proposte della moda uomo.

Sia pure in un’atmosfera segnata dalla spada di Damocle della crisi  si sono aperte le danze di Pitti Immagine Uomo Firenze, la rassegna internazione di moda maschile più prestigiosa d’Italia se non del mondo.

Sotto gli obiettivi  le collezioni primavera-estate 2014, i capi e gli accessori che si indosseranno tra un anno.

Da un primo sopralluogo fra i vari stand compare nella sua evidenza lo iato intercorrente fra i marchi d’eccellenza-  in pole position lungo il loro percorso- e  quelli che tendono alla praticità ed al “ready-to-wear” in senso letterale (pronto-moda). Per questi ultimi si riscontrano enormi difficoltà di crescita. Il mercato medio è saturo, solo il lusso, l’eccellenza sono in grado di premiare le aziende.

Una nota da rimarcare nella prima giornata di Pitti Immagine Uomo a Firenze è l’assenza dei blogger che,nelle passate edizioni, si riconoscevano fra i buyer e gli addetti ai lavori.

Forse un segnale di cambiamento e rottura col passato per premiare la qualità rispetto alla quantità ed all’immagine?

Tra i mille e più marchi presenti in questa edizione di Pitti Uomo, durante la prima giornata MIME ha visitato alcune griffe aventi come denominatore comune qualità e artigianalità , elementi basilari per una collezione coi fiocchi.

Da Alberto Moretti a  Sciamat, a Dolcepunta,  da Borsalino a Natural Born Elegance, a  E.Marinella, a Habsurg l’artigianalità, il gusto per il Made in Italy e del Made To Measure sono  i protagonisti indiscussi.

Alberto Moretti introduce come scarpa “cult” della prossima stagione estiva la sneaker che, in versione high-top, diventa un must per il dandy moderno.

Altra novità in casa Moretti, ma sicuramente meno scottante rispetto alla precedente, è la proposta degli infradito per un’estate davvero al top.

L’alta artigianalità di Moretti si scopre nei disegni ricamati sulla tomaia che, mai come prima,impreziosiscono le loafers con un indiscutibile tocco luxury hand made.

Una marcia in più viene dalle nappe dei mocassini, così impreziositi da materiali pregiati, nappine gioiello e contrasti appariscenti ma sempre raffinati.

Sempre sulla scia dell’esclusività e del lusso il marchio di Alta Sartoria di Bitonto Sciamat che in pochi anni si è costruito un heritage degno di una grande Maison.

Giacche finemente lavorate, pantaloni elegantissimi con fantasie lussuose, bottoni preziosi e con l’incisione del grifone, simbolo del brand, o in corno, sono il must-have Sciamat.

La novità dell’estate 2014 è il ritorno trionfante della polo, un capo iconico che non poteva mancare in casa Sciamat. Altra estrema raffinatezza e una cappa in pregiato lino, ideale per i primi freddi di settembre.

La cosa più spettacolare di questa collezione? L’estrema qualità, morbidezza ed il piacere di toccare tessuti che, come per magia, diventano protagonisti dei capi Sciamat.

 

Altro fiore all’occhiello il brand Dolcepunta, una stella lucente nel mondo della cravatteria italiana. Questo marchio giovanissimo si distingue per cravatte sartoriali, che non si limitano ad essere semplici oggetti dall’ottima manifattura ma trasformano la cravatta in un oggetto da collezione, un’ opera d’autore, da esibire per le sue “grand complications”.

Sette, undici punte, dolce punta, sfoderata o anche su misura sono le parole chiave di Dolce Punta, il marchio di Pescara che della  cravatta a punta arrotondata ha fatto la sua fortuna.

Ci spostiamo ora dal tema “artigianalità” ai marchi “storici”, con alle  spalle un passato secolare o quasi.  Borsalino reinventa il classico “Panama” interpretandolo in varie versioni: luxury, con i colori del bianco e nero a contrasto o con la cinta di lino invecchiata.

Lavorazioni complesse ed artigianali sono alla base di questa collezione che mescola armoniosamente paglia ad altri materiali, grafismi a monocromie.

Le ispirazioni di questa collezione sono quindi il tempo, l’heritage dei maestri cappellai Borsalino e la natura nella sua essenza e linearità.

E.Marinella, il celebrerrimo cravattaio napoletano,  espone a Pitti la sua linea di fragranze.

Ricercate nel packaging antiscivolo, ispirate al mondo delle cravatte, dell’artigianalità napoletana e dalla città del Vesuvio, le fragranze E.Marinella si propongono come un complemento indispensabile per l’uomo elegante e raffinato.

Le ultime creazioni della Casa di moda napoletana sono “Posillipo“, ispirata ad una “costa verde, lussureggiante accarezzata dal caldo vento del Sud” e “Capodimonte”, un omaggio al “polmone” di Napoli.

Un’evoluzione delcelebre marchio storico del Lanificio Cerruti è il marchio Natural Born Elegance, nato dalla passione di Julien Cerruti e ispirato ad un uomo dinamico, elegante ed amante del lusso contemporaneo.

Per la primavera estate 2014 Natural Born Elegance si ispira al mondo delle auto, in particolare, alla nuova Giugiaro, un gioiello a quattroruote che monta un motore Lamborghini, definito come il “miglior progetto” al salone dell’automobile di Ginevra.

I capi di Julien sono dinamici, pratici e di altissima qualità nella scelta dei materiali e nella confezione.

 

Lo storico marchio di Salisburgo Habsburg si ispira all’eleganza primaverile-estiva dell’Austria.

Tagli che richiamano le classiche giacche tirolesi, un mix di materiali freschi quali il lino ed il cotone e l’introduzione della linea di borse per signora sono gli ingredienti vincenti per la collezione primavera-estate 2014 Habsurg.

La palette dei colori è basilare. A far spicco i dettagli dei polsini delle camicie e dei vari capi di abbigliamento.

Ivan Allegranti