Come una canzone di Courtney Love, provocatoria e dark quasi a rompere ogni concezione dell’umano sociale, ogni schema si autodistrugge e il prorompente stile del rock-punk prende forma nella donna primavera/estate 2014 di Saint Laurent.

Lo stile punk, genere particolarmente forte nel mondo giapponese è messo in contrapposizione con l’universo rock della California, made in Los Angeles, ma con lo stile Saint Laurent, chic ma glamour.

Minigonne cortissime, pelli e vestiti che avvolgono il corpo di una femminilità sempre più androgina con una sfaccettatura punk, ma che non dimentica la sua vera natura, quella di essere una donna Saint Laurent. Provocatoria ma chic.

La collezione primavera/estate 2014 è disegnata da Heidi Slimane, egli stesso personaggio del mondo dello spettacolo, rock e ribelle, che vive in California e che ha portato lo stile Saint Laurent a rompere certi schemi appartenenti a un passato intenso e avvolgente, ma non dirompentemente glamour, ricordando con i suoi abiti androgini, artisti del mondo rock come, Patti Smith, o moderne icone di stile quali Leigh Lezark, Caroline de Maigret e Kate Moss

Una “cattiva ragazza” con molto gusto, che affronta le passerelle come la vita in modo dissacrante, dove i vestiti dai colori accesi, come il rosa, il verde o il dorato, ricordano le giovani donne dell’Upper East Side di New York o le Street Girl di Los Angeles.

Oro acceso, pailettes, ma anche fantasie animalier o le stampe che ricordano il divano a forma di labbra di Salvador Dalì, calzini abbinati con decolté dal tacco basso, abiti che ricoprono il corpo longilineo delle trasgressive modelle in vestiti che lasciano scoperta una spalla, un genere rock che ricorda i dirompenti anni ’80.

Lolita ma dark con un intenso sguardo glaciale, questa collezione ci presenta una cattiva ragazza fuori dagli schemi, pronta a mordere la vita, in preda a un’emotività provocatoria ed energica, un modo per andare oltre uno stile perfetto ed impeccabile, ma che non dimentica le proprie origini.

Immagini: Style.com; Lily.fi, Vogue.fr, Vogue.com