Camminando per il centro di Firenze è quasi impossibile non imbattersi nelle vetrine delle griffe più prestigiose, ma, come afferma il proverbio, l’eccezione conferma la regola.

Proprio in prossimità di Palazzo Spini Feroni, sede del negozio e del museo Salvatore Ferragamo, e più precisamente in Borgo Santissimi Apostoli 16, non si può non notare la Bottega Antiche Terme di Simone Abbarchi che, dal 1997, crea la sua linea di camicie su misura per uomo, fatte interamente a mano e di primissima qualità.

Nella bottega si trovano moltissime stoffe disponibili  ma soprattutto tanta passione, motore trainante di questa attività.

Nel negozio salta immediatamente all’occhio che lo spazio è una sartoria adibita alle vendite.

Su un tavolo, giacciono forbici, gessetti da sarto e carta modelli che ammoniscono il visitatore:  lì si creano camicie, non si fabbricano.

“Anche se sono momenti difficili-afferma Simone a MIME- riusciamo a mantenere la nostra clientela che è variegata. Nell’ultimo periodo infatti, è capitato spesso di servire ragazzi giovani (25-30 anni) che vengono in bottega per farsi realizzare la camicia. Non so se sia un bene o un male che il mondo della sartoria sia accessibile a quasi tutti, ma mi sorprende positivamente il fatto che anche i giovani incomincino ad apprezzare il prodotto di qualità, esclusivo, su misura”.

In un anno la Bottega Antiche Terme di Simone Abbarchi confeziona circa 4000 camicie, tutte realizzate interamente a mano. In 24h la camicia è tagliata e pronta per la prova. I bottoni sono rigorosamente in madreperla ed il cliente ne sceglie lo spessore. E’ poi possibile farsi ricamare, ovviamente a mano, le iniziali ed altro.

Oltre alle camicie è possibile farsi fare su misura anche maglioni in cashmere “anche se-continua Simone- meno perché concentriamo la nostra attenzione prevalentemente sulla realizzazione della camiceria. Precedentemente, fino a questa stagione, vendevamo anche pantaloni creati da noi, qui in Toscana, ma successivamente abbiamo capito, io ed il mio socio Gianluca Cocchetti, che per andare avanti dovevamo puntare sul nostro know how, potenziando il servizio di esclusività per i nostri clienti”.

Durante la nostra intervista, Simone si è soffermato sui tempi difficili che sta vivendo la moda auspicando una “pulizia” dagli eccessi, privilegiando i prodotti di qualità. “orami infatti- afferma Abbarchi- quello che fa impazzire, stranieri e non solo, è la qualità, l’unicità del prodotto. Chi viene da noi vuole distinguersi, essere classico e non fashion. Soprattutto in un periodo come questo dove il trend passeggero diventa il fenomeno globale noi dobbiamo rimanere ancorati alle nostre radici e trasmettere la passione per il vestir bene”.

Immagine: SimoneAbbarchi.com