Il più grande museo mondiale di arti applicate e minori si apre al matrimonio.

Il Victoria & Albert museum di Londra espone una collezione che ripercorra la storia dell’abito da sposa dal 1775 ad oggi.

Dal 3 maggio 2014 al 25 marzo 2015 la struttura espositiva di South Kensington ospita abiti da sogno di principesse, dive e VIP di ogni tempo.

La curatrice della mostra, Edwina Ehrman, in cinque anni dedicati all’allestimento ha potuto raccogliere pezzi provenienti da tutto il mondo per illustrare l’evoluzione dell’abbigliamento femminile all’altare dal XVIII secolo a oggi: “un abito da sposa deve riflettere il periodo in cui è indossato“.

Abiti da sposa e non solo. Infatti il corredo nuziale è anch’esso oggetto dell’esposizione. Calze, scarpe, intimo e gioielli fanno parte integrante della mise della donna che si accinge al suo grande giorno. Pezzi importanti come  il vestito indossato da Camilla Parker Bowles per le nozze col principe Carlo. Non mancano le grandi firme contemporanee come per l’abito viola di Dita von Teese realizzato da Vivienne Westwood, o per quello di Kate Moss disegnato da John Galliano.

Tra tutti, di particolare importanza, spiega la curatrice della mostra, il vestito Mary Charteris disegnato da Pam Hogg.

E non ci si aspetti di trovare solo il bianco, spiega ancora Edwina Ehrman “Le donne della classe media in passato erano solite sposarsi indossando abito color pastello. Solo le aristocratiche o le figlie dei mercanti di stoffe potevano permettersi l’abito bianco“. L’esposizione mostra chiaramente la modifica dei trend del tempo. Dallo stile super glamour degli anni trenta ai vestiti decostruiti di oggi

Così tra stoffe, merletti e pizzi  esploriamo due secoli di evoluzioni, filtrando la storia con l’abito femminile per eccellenza.

Immagini: Vogue.co.uk. Da Sinistra a Destra: Il vestito di Lady Mary Charteris by Pam Hogg; il vestito di Dita Von Teese by Vivienne Westwood; Gavin Rossdale by Dior Homme e Gwen Stefani by John Galliano per Dior; un vestito per una presentazione di corte del 1775-80; una serie di vestiti da sposa popolari; vestiti di Jamie Hince by Stefano Pilati for Yves Saint Laurent e Kate Moss by John Galliano; vestito di An Ian Stuart.