Durante la realizzazione di un film, il design dei costumi rappresenta uno dei ruoli principali. È grazie anche agli abiti se un attore riesce ad immedesimarsi nel personaggio che vaad interpretare. Lo dimostra l’esposizione Hollywood Costume a Los Angeles, aperta al pubblico dal 2 ottobre fino al 2 marzo 2015.

Gestita dal Victoria and Albert Museum, l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, la collezione è esposta nella storica Wilshire May Company Building, la futura sede del Museo Academy of Motion Pictures, prevista per il 2017.

Antecedenti alla mostra, tutti gli Academy Awards appartenenti al leggendario costumista Edith Head, il quale si è aggiudicato l’Oscar per film come Vacanze Romane, interpretato da Audrey Hepburn, e The Sting con Paul Newman. La mostra si apre con un maxi schermo, che riproduce una serie di scene tratte da film come Titanic, Pretty Woman.

Ci sono quattro sale, ciascuna suddivisa in “Scene”. Nella “Scena I” il costume di Julie Andrew per il ruolo iconico di Mary Poppins, accanto l’abito di Charlie Chaplin completo di cappello a cilindro e bastone.

Seguono The Social Network , Fight Club, La famiglia Addams  e I predatori dell’arca perduta. Uno spazio speciale, nella “Scena II”, è dedicato agli abiti di Shakespeare in Love ed Elizabeth: The Golden Age .

Nella “Scena III ” dedicata ai supereroi, troviamo The Dark Knight Rises , Man of Steel , Capitan America , Iron Man 3, X-Men:Days of Future Past e Spiderman.

La “Scena IV” racchiude alcuni dei film più iconici della storia del cinema. Dall’abito bianco immortale di Marilyn Monroe in The Seven Year Itch a Judy Garland nel Mago di Oz.


Immagini: digmagonline.com