E’ partita la nuova campagna di Gucci per l’empowerment femminile denominata Chime for Change. A lanciarla la cantante Beyonce, l’attrice Salma Hayek e Frida Giannini, direttore artistico del marchio fiorentino, in occasione del pranzo TEDXWomen, tenutosi a Long Beach, California.

L’attrice ha presentato un breve filmato esplicativo dell’iniziativa seguito dal corto,The Supreme Price, per la regia di Joanna Lipper, sulla vicenda dell’attivista democratica nigeriana Hafsat Abiola.

Il cortometraggio, premiato al Tribeca film festival, è il primo di una serie di dieci corti che vedranno impegnate altrettante donne chiamate a testimoniare la loro vicenda personale.

La campagna è volta a raccogliere fondi per rendere ogni donna consapevole della propria forza attraverso tre temi basilari: salute, istruzione,  e giustizia.

“Ho sempre condiviso- ha affermato Beyonce- la necessità di favorire  le pari opportunità per le donne. Le bambine, fin dall’infanzia, debbono sapere di essere forti ed in grado di diventare tutto ciò che vogliono essere. Spetta a noi cambiare le statistiche che riguardano le donne di tutto il mondo. Sono onorata di essere in compagnia di donne che vivono senza paura rappresentando un esempio per la prossima generazione”.

“Sono orgogliosa- ha affermato a sua volta Salma Hayek- di entrare a far parte del crescente movimento internazionale a favore delle ragazze e delle donne di tutto il mondo. Io credo che lavorando insieme possiamo cambiare il corso della storia per assicurare a ragazze e donne il potere di realizzare il loro potenziale e raggiungere mete sempre più alte”.

La campagna per il cambiamento della condizione femminile è affiancata da un comitato di esperti e sostenitori globali – tra cui Julia Robertts, Meryl Streep, Jada Pinkett Smith, Francois-Henri Pinault, Gordon e Sarah Brown e Arianna Huffington.

“Questa- ha detto Frida Giannini è l’emergenza ma anche l’opportunità di oggi. Abbiamo raggiunto un momento significativo nella storia femminile e nell’empowerment delle donne. Ora è il momento di cambiare. Penso che sia essenziale per le bambine e le donne vedere e conquistare ciò che è possibile. Spero che attraverso Chime si sia in grado di sostenere le voci che chiedono il cambiamento permettendo al movimento di diventare così forte da non poter essere ignorato”.

Da tempo il marchio Gucci si è impegnato nel favorire il processo di crescita delle donne al fine di promuovere  l’acquisizione di autostima e condurle ad una consapevole autodeterminazione. La donna deve cioè essere pienamente consapevole delle proprie  potenzialità e capacità. Solamente così le donne saranno in grado di raggiungere di risultati che vanno ben oltre alle aspettative di ognuna di loro. In tutto ciò la tecnologia è dalla parte delle donne.

DANIELA GALLO CARRABBA