La giacca Chanel è un mito, un vero e proprio classico, senza tempo, senza età, stagione o luogo.

A celebrare uno dei capi più gettonati e chic della storia della moda del XX secolo, oggi ancora oggetto di culto, un corto che racconta la vicenda della Maison creata dall’indomabile Coco Chanel e da alcuni decenni guidata da Karl Lagerfeld.

Il film è il quarto capitolo di una vera e propria serie dedicata alla casa di moda Chanel.  La serie di film, ospitata sul un sito web della Maison parigina è interattivo ed esplora e rivisita i momenti chiave della storia del marchio.

Coco seppe dare alla donna una nuova immagine, dinamica, libera, non costretta dagli abiti a corazza della precedente moda. “La cosa più difficile del mio lavoro- afferma Chanel nel film- è consentire alle donne di muoversi con facilità, a muoversi senza più essere imprigionate in un vestito”

Consapevole che “il corpo umano è sempre in movimento”, Chanel voleva  che le donne fossero realmente se stesse in ogni circostanza e con ogni abbigliamento.

“Non cambiare atteggiamento, o maniera, a seconda del loro abito – è molto difficile e il corpo umano è sempre in movimento”.

Nel novembre 2012 Karl Lagerfeld ha voluto rendere omaggio al capo icona della Maison con una mostra fotografica presso il Grand Palais di Parigi, “Little black jacket”- “La petite veste noire”  ed il libro omonimo  dimostrando la duttilità della intramontabile giacca nera lanciata da Mademoiselle Coco negli anni’50.

Come tutte le donne sanno, una giacca Chanel nera è un passpartout da usarsi in ogni circostanza, dalla mattina alla sera.

Vere e proprie testimonial della petite veste di Chanel  furono nei mitici anni ’60 Brigitte Bardot, Romy Schneider, Grace Kelly.

Il cortometraggio, di 3’30” è visibile all’indirizzo web http://inside.chanel.com/it/#!/jacket

DANIELA CALLO CARRABBA