In occasione dell’apertura del White, la fiera milanese che riunisce i giovani e promettenti talenti della moda maschile e femminile, abbiamo incontrato Salvatore Battello, il fondatore del brand W-D Man.

A Clean Well Dressed Man è il progetto sartoriale lanciato da Battello nel 2011 che, su ispirazione de A Clean Well Lighted Place, di Ernest Hamingway, propone una linea di giacche ed accessori sartoriali maschili. Dopo una laurea in giurisprudenza a Milano, una vasta formazione nel mondo della moda- prima da Massimo Piombo e poi come buyer con due negozi di oggettistica e moda a Milano e Parigi- Battello si è messo in prima fila.

Per Battello “il Well Dressed Man è colui che con semplicità e naturalezza indossa una giacca semplice e pulita”. Lo stile del brand infatti si basa su una continua ricerca della purezza delle linee e dei tagli di una giacca alla quale, stagione dopo stagione, “viene fatta un’aggiunta per renderla più confortevole e minimale”.

Per la prossima stagione la collezione W-D Man si concentra sulla giacca sfoderata e resa al suo interno morbida tramite una particolare lavorazione. I colori sono semplici: blu, verde chiaro, beige- ed i tagli padroneggiano il lavoro. Doppiopetto, monopetto così come il revers o la giacca senza colletto saranno un must di stagione. Interessante è la lavorazione per creare un effetto denim, così come l’ “intercambiabilità”delle giacche coi singoli accessori, quali cappelli e espadrillas.

Questa stagione W-D Man ha presentato la propria collezione al White di Milano mancando Pitti. “Ho fatto questa dolorosa scelta-spiega Salvatore Battello- poiché volevo un po’cambiare. Anche se lo scorso gennaio Pitti mi ha dato moltissima visibilità, essendo all’interno del corner di talenti scelti da GQ, ho ritenuto il White un trampolino di lancio interessante e da sperimentare”.

Partecipare alle fiere permette agli stilisti, soprattutto ai più giovani, di avere grande visibilità sia mediatica, sia commerciale con i compratori che vengono da tutto il mondo. Grazie a ciò Salvatore Battello vende attualmente anche ad Hong Kong, da The Swank.

“È molto interessante vedere come il mio prodotto venga valorizzato in Asia, in particolare in Giappone ed in Corea. Anche se nello stesso continente questi due popoli sono diversissimi- i più eleganti sono i coreani mentre i giapponesi subiscono troppa influenza fashion- in Europa il mio prodotto non è ancora apprezzatissimo ma sta incominciando a riscuotere successo tra i buyer dei paesi nordici”.

Ed ecco la ricetta Battello per l’uopmo elegante: “ognuno di noi deve possedere una giacca blu, passpartourt per ogni occasione, così come una bella cravatta ed il cappello che dà un tocco in più al look”.

“Ho una particolare passione per i cappelli-continua Battello- poiché li trovo un accessorio magico e versatile. Lo propongo sempre nelle mie collezioni e vedo che riscuote sempre molto successo. Ormai la moda maschile è basata sul mondo dell’accessorio, che fa la differenza. Io, nel mio piccolo, cerco di esserne all’altezza proponendo, from head to toe, un look contemporaneo e classico fatto di quei piccoli accorgimenti che rendono l’uomo più bello, più elegante”.


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