The Pink Floyd Exhibition: in mostra i titani della musica

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Un’atmosfera suggestiva intrisa di giochi sensoriali, resi da una commistione di luci, colori, immagini e video, rispecchia in pieno lo stile Pink Floyd. Un clima psichedelico, che va oltre la cronistoria musicale del gruppo, è quello che si avverte una volta entrati alla mostra The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains.

La retrospettiva-evento sull’omonimo gruppo inglese prese il via il 13 maggio 2017 al Victoria & Albert Museum di Londra, a cinquant’anni dalla pubblicazione del loro primo singolo Arnold Layne, e adesso sbarca al Museo d’Arte Contemporanea (MACRO) di Roma.

La mostra, un’esperienza full immersion, è un viaggio audio-visivo multisensoriale. Tra memorabilia, materiale audio e video, strumenti, rarità e immagini iconiche, sarà possibile rivivere quasi cinquant’anni di storia della musica attraverso la band che più di tutte è riuscita a riscrivere le tendenze musicali della propria epoca, diventando uno dei gruppi che maggiormente ha influenzato la percezione del rock.

La monumentale esposizione non è soltanto un percorso d’immersione nella storia musicale, ma anche nella cultura degli anni ’60 a oggi. Partendo dagli esordi della musica psichedelica, a cui inizialmente si dedicarono i Pink Floyd, si va allo space rock, il genere che meglio definisce la loro opera, fino agli esperimenti sonori.

Concerti d’avanguardia, grafiche innovative e spettacolari, insieme a testi impegnati da sempre marchio distintivo della band, gli hanno permesso di vendere, nel corso della loro carriera, oltre 200 milioni di copie.

Rivoluzionando le sorti della storia musicale, la band inglese più influente di tutti i tempi -dopo i Beatles- ha dato vita a un fenomeno culturale unico e senza tempo, in grado di fondere rock, psichedelia, politica, design, cinema e molto altro. E come ogni cosa riguardante i Pink Floyd, “The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remain” risulta essere la più grande retrospettiva mai vista fino adesso.

Credits Immagini:

 

Federica Bonetti

Fashion Collaborator, Rome Correspondent

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