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La pioggia parigina non ha fermato la sfilata Cruise 2019 di Dior. Maria Grazia Chiuri accoglie i suoi ospiti in un “tendone” per uno spettacolo unico dove le Escaramuzas, tradizionali cavaltrici messicane che hanno rivendicato il diritto di partecipare al charreada, hanno eseguito esercizi di equitazione davvero impegnativi.

Il loro spettacolo, l’atmosfera , sono stati indizi rilevatori di come sarebbe stata la sfilata. La collezione è un mix di elementi della tradizione e della contemporaneità, una collezione costruita sull’idea di corpi forti, scolpiti, audaci, rivestiti di gonne ampie e stravaganti. A queste sono abbinate giacche che sottolineano i sottilissimi punti vita, soprattutto con le cinture, a completare i look ci pensano stivaletti di gomma neri. Pizzo e tulle portano in passerella un pizzico di stile francese, e ne vengono fuori abiti seducenti che lasciano le spalle scoperte, abiti accollati a stampa floreale che giocano con trasparenze. I corpetti, in pelle lucida, sottilineano si il punto vita ma definiscono tutta la silhouette, rendendola più slanciata. 

Una collezione Cruise particolare, questa di Dior, dove la Chiuri ha giocato con elementi tradizionali e letterati, come “La Casa degli Spiriti” di Isabel Allende, e come quel libro ritrae il carattere dell’indipendenza femminile, così Chiuri continua ad aggiungere capitoli al suo libro di indipendenza femminili. Resta ora la curiosità di scoprire il prossimo.

 

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Cristina Izzo

Editor in Chief of TheAuburnGirl. Former Fashion Editor of Quotidianomime.com

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