La forma dell’acqua: è uscito al cinema film più romantico del 2018

 [metaslider id=38256]

«I mostri sono esseri spirituali che proteggono tutti noi imperfetti. La mia relazione con le creature mostruose, protagoniste di molti miei film, inizia quando avevo 6 anni, dopo aver visto Il mostro della laguna nera con Julie Adams che nuotava con il suo costume bianco. Me ne innamorai, ma non solo di lei, anche del mostro.”

Con queste parole, Guillermo del Toro racconta la genesi del suo capolavoro: La forma dell’acqua, una pellicola già candidata a 13 Premi Oscar. Si tratta di una storia profonda e romantica, che va oltre i cliché, parlando di diversità, coesistenza e sentimento, uscita nelle sale, non a caso, per San Valentino.

La trama racconta di una donna muta, Elisa, interpretata da Sally Hawkins, che si innamora di una creatura anfibia, imprigionata nella base militare in cui lavora come donna delle pulizie. Con l’aiuto di Richard Jenkin, deciderà di salvarlo dal suo amaro destino, generando una spy story. Del Toro ha raccontato che voleva “fare una favola sulla passione, sull’emozione, una storia d’amore, perché l’amore non si può controllare, è imprevedibile, non sai mai di chi ti puoi innamorare…”

Non ci resta che andare al cinema per scoprire la magia del cossiddetto amore liquido, Spike Lee docet.

 

Credits Immagini: Rolling Stones

Elisa Ricci

Lifestyle Editor, Fashion Collaborator

Articoli consigliati

Share