“I RAGAZZI DELLA VIA BOERI”, il libro di Enrico Tommasi presentato al Palazzo delle Stelline

Enrico Tommasi, classe 61, vive a Milano dal 1980 dove si è laureato in Giurisprudenza e ha proseguito gli studi fino a superare i concorsi per la Magistratura e il Notariato. Dopo una vita dedicata alla professione notarile ha pensato fosse il momento di affiancare alle carte la scrittura narrativa.Questa è la prima opera di un autore esordiente che semplicemente si racconta.

Il romanzo è un racconto appassionato che narra della formazione di un ragazzo approdato a Milano da Salerno, negli anni 80 e Milano era una città che stava vivendo l’energia di quegli anni ma, molto diversa dalla “Milano da bere” da lui sognata. E’ nelle zone d’ombra di questa citta che si svolge la storia vera di Enrico, studente salernitano nonché uno dei “Ragazzi della via Boeri”.

Per quasi cinque anni alloggerà in un modesto pensionato dell’Opera Cardinal Ferrai, simbolo dell’accoglienza milanese che da sfondo al suo incontro con le “tonalità più varie dell’arcobaleno del genere umano”. Protagonista di infinite avventure tragicomiche, Enrico deve la formazione dell’uomo che diventerà anche, e soprattutto, all’altro lato della storia, alla conoscenza, di quel sottobosco ignorato che vive spingendo un misero carrello.

Non farà che ammantare di sensibilità e di emozioni positive la percezione della vita reale.
Lo stesso autore racconta “La mia esperienza di scrittore ha una genesi singolare perché nasce da un’urgenza interiore che mi ha investito in modo del tutto inaspettato. Senza una spiegazione razionale ho iniziato a scrivere travolto da un fiume in piena di sensazioni, emozioni e ricordi che hanno fatto riemergere una parte importante della mia vita, sconosciuta anche alle persone che mi sono più vicine. Durante la scrittura del libro mi sono imbattuto in emozioni fortissime e ho toccato “corde” profonde della mia interiorità che non immaginavo fossero ancora così vive.

Con questo libro non potevo farmi regalo migliore: mi sono riappropriato di una parte fondamentale del mio vissuto e ho scoperto che la scrittura non soltanto è la mia nuova passione ma anche un formidabile “bisturi” dell’anima”.

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Rossella Alfani

Vice Editor TheAuburnGirl. Correspondent from Milan

Articoli consigliati

Share