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Il romanticismo rock di Valentino

[ngg_images source=”galleries” container_ids=”269″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_slideshow” gallery_width=”480″ gallery_height=”720″ cycle_effect=”fade” cycle_interval=”10″ show_thumbnail_link=”0″ thumbnail_link_text=”[Mostra miniature]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″] E’ stata definita un successo la sfilata di Valentino. Pierpaolo …

É già tempo di guardare al 2019:diamo uno sguardo alle collezioni

[ngg_images source=”galleries” container_ids=”120″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_slideshow” gallery_width=”600″ gallery_height=”400″ cycle_effect=”fade” cycle_interval=”10″ show_thumbnail_link=”1″ thumbnail_link_text=”[Mostra miniature]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]   Abbiamo tutti l’estate già nel cuore, ma con l’armadio …

Dior e Valentino Pre Fall Collection 2017

Due marchi storici capitanati da due tra i designer più promettenti del mondo della moda hanno presentato le loro collezioni Resort in attesa dell’Haute Couture 2017. Una volta un duo Pierpaolo Piccioli e Maria Grazia Chiuri, rispettivamente art directors di Valentino e Dior, sono alla seconda esperienza individuale con le loro creazioni Pre Fall autunno/inverno 2017.

Mai come negli ultimi anni l’appuntamento con le collezioni Resort è diventato irrinunciabile e per Valentino si tratta della prima sfilata a New York e della prima Pre Fall.

La transizione tra Medioevo, Rinascimento e Punk è una caratteristica dominante, di Valentino in cui tutto diventa contemporaneo e prezioso. Il risultato è una collezione armonica, delicata, ma profonda, arricchita da stampe realizzate alla maniera degli anni ’30 quando si stampava su tre livelli. Per il brand la Pre-Fall è un concetto quasi sperimentale e innovativo, e gli abiti uniscono lo stile romantico e sognatore che contraddistingue le collezioni della Maison, alla grinta e alla forza di alcuni dettagli.

Per Dior l’ispirazione della collezione deriva dalla Parigi del XIX secolo, meta privilegiata di artisti bohémien e dandy che dell’eleganza e dell’abito ne avevano fatto uno stile di vita.

Le donne a cui si rivolge la stilista sono giovani dandy contemporanee che passano da una città all’altra, saltellando tra stili diversi appropriandosi del passato e reinventandolo a propria immagine e somiglianza. Ecco che il velluto nero si sposa con le trasparenze del pizzo, abiti del patrimonio storico della Maison trovano nuova vitalità in abbinamenti nuovi, ed esaltati dalla bellezza fragile e androgina, e i ricami, che si ispirano ai classici di Dior, si accompagnano a ispirazione etniche.

 

Federica Bonetti

Credits immagini: Dior press office, Vogue Uk

Red Passion – Rosso Valentino SS17

Rosso Valentino svela la sua collezione per la Spring Summer 2017. Dopo il cambio alla guida della maison e mormorii su una possibile chiusura della linea, Pier Paolo Piccioli ribalta le carte in tavola puntando sulla linea “giovane” della maison.

Rosso Valentino racchiude in sé un’anima piú rock and roll, e per questa primavera/estate 2017, pone l’accento su due dei suoi punti forti: le studs e il rosso. Da questa base, si sviluppa una collezione giocata dal mix di linee maschili e dettagli molto femminili, con maglie in popeline dal mood androgino, gonne romantiche in pizzo macramè e in taffetà, raffinatissimi abiti da sera dalla silhouette allungata, mentre per le piú audaci non mancano sfiziosi ed essenziali mini dress in jersey.

Lasciatevi travolgere dalla forza e passionalità del rosso, e non perdetevi il video della campagna (qui sotto).

Cristina Izzo

Credits Video: Valentino Official 

Credits Immagini: Valentino Website

PARIS FASHION WEEK SS17: Un viaggio nel tempo

Dagli anni ’70 a oggi. Un viaggio nel tempo, gli ultimi stralci della Paris Fashion Week ci raccontano questo.

Per Kenzo, con la sua nuova collezione primavera-estate 2017 è stato in effetti proprio come fare un tuffo negli anni ’70, gli anni delle grandi spalline nelle giacche femminili, gli anni dei lustrini e della disco music.

Musa ispiratrice qui forse anche la famosa “pantera nera” di quegli anni, la cantante Grace Jones. Pantaloni in camouflage morbidi, giacche oversize impermeabili, giubbotti in denim larghi nelle spalle ma corti e stretti in vita e che si abbinano al colore metallico dei sandali aperti, rigorosamente con tacco a spillo. Ma riecheggiano anche vibrazioni degli anni ’80 con le tute in nylon dai colori sgargianti come il rosso fuoco che si alternano ai minidress composti da top lamé e gonne decorate con lustrini e stampe graffitate nei toni del blu e del rosa.

Dagli anni ’70 si passa alla visione “futuristica”, se così si può definire, di Chanel. «This is technology. But with the lingerie, it’s intimate technology!» Karl Lagerfeld esordisce così per descrivere la sua nuova collezione. Un frase ad effetto tanto quanto i suoi due “alieni” che indossano abiti Chanel e che aprono la sfilata.

Colori cristallini e materiali come la plastica, alternati alla seta si abbinano perfettamente ai morbidi e vaporosi chiffon degli abiti prendisole, il tutto nei toni dei colori che ricordano l’estate. Tra gli elementi in aperto contrasto al classico e inconfondibile tweed di Chanel, i grandi medaglioni stile hip hop delle collane, i cappellini con la visiera indossati di lato e le “Chanel robot bag” in 3D.

Si ritorna poi al passato con Valentino e qui Piccioli si è dimostrato all’altezza delle aspettative, guidando la maison in un’epoca passata ma sempre interpretata in chiave moderna, l’epoca del Rinascimento. In effetti, il nuovo direttore creativo è un grande esperto delle forme e delle tecniche della couture di quel periodo e ha trasmesso questa sua passione anche nella nuova collezione.

Come la serie dei fazzoletti raffinatamente ricamati, e gli abiti leggeri e dalle stoffe trasparenti nelle tonalità del rosa e del rosso, delicatamente stampati o arricchiti da fantasie che richiamano la flora e la fauna delle fiabe. Sandali in velluto o slippers in suède rosa si abbinano poi ai pantaloni dal taglio maschile e alle camicie bianche, dall’aria estremamente moderna grazie ai cappotti e trench color corallo, poison-green o beige.

Per Alexander McQueen invece è stato il nord della Scozia la fonte d’ispirazione per la nuova collezione. Paesaggi drammatici, tappeti di fiori fotografati, stormi di uccelli in volo nei cieli grigi e spiagge desertiche. Gli abiti in lana dalle linee morbide e sinuose, gonne con toppe ricamate sopra sono il risultato dell’arte sartoriale realizzata in Italia che ha comunque l’influenza della haute couture inglese.

Interessanti gli accostamenti delle stampe floreali nelle toppe dei jeans e degli abiti. Le modelle di questa nuova collezione firmata McQueen ricordano molto il regno fantasy, dove sirene o divinità del mare, nate dalle profondità delle acque riemergono, pronte a sfilare nelle passerelle parigine.

Di tempi attuali e più vicini a noi è Agnes B. La sua collezione ha, infatti, molto a che vedere con il mondo contemporaneo e la vita in città. La donna a cui fa riferimento è sicura di sé, ha poco tempo da perdere, sempre di fretta e pronta a spostarsi da un punto all’altro della città. Elementi come il casco della moto sottobraccio della modella o sfilare in bici fanno pensare un po’ a questo.

Ma anche la praticità dei suoi abiti, dai giubbotti in pelle dalle linee morbide, ai cappellini avvolgenti, passando per i completi basici e dai colori metallici in giacca e pantalone in abbinato alle sneakers basse. Tutto si rifà a quel concetto di praticità e quindi comodità, senza dimenticare però che alcune scelte stilistiche che sembrano dei chiari riferimenti agli anni ’90.

 

Stefania Andolfo

Credits Immagini: Vogue IT, Elle IT

Tshirt&abiti:ritorna lo style anni ‘90 per per l’A/I 2016:

L’Estate è giunta la termine, e siamo già  pronti a mettere i costumi nella nostra valigia per tornare alle abitudini quotidiane e alla nostra cara città. Accantonati bikini e vestitini da mare dobbiamo già pensare a quali saranno i capi Must di tendenza per l’Autunno/Inverno 2016.

Il mondo della Moda ci accontenta subito, senza troppe pretese ha deciso di catapultarci nuovamente nei mitici anni ’90 e al suo stile che ritorna nei nostri guardaroba.

Per la stagione autunnale ritorna un Must intramontabile, il vestito sovrapposto ad una maglia o ad una camicia. Outfit semplici ma rendono il nostro style particolare, look da indossare giornalmente ma anche la sera per le uscite con gli amici. Molto sexy è l’abito slip on molto aderente con una bella scollatura a cui abbinare un top bianco, o glia biti in Lurex con camicie romantiche che rendono unico il vostro Style Look. Per le giornate quotidiane idelae è il vestito salopette  con maglia colorata, che da un tocco frizzante al vostro Outfit. E come tralasciare il classico, il black dress con camicia bianca. Con l’abbinamento di abito e maglia/camicia potreste spaziare e usare le vostre idee più Cool, per rendere il vostro Look originale ma senza troppe pretese.

 

Il look per il rientro a lavoro dopo le vacanze

Il fatidico giorno è alle porte. Non c’è rischio di sbagliare e anche il calendario segna che ormai le ferie sono finite ed è giunto il momento di ritornare alla vita normale e quindi al lavoro. Un ritorno non sempre facile, anzi. Soprattutto se giunge poi alla mente una chiara e sintetica domanda: “e ora, cosa mi metto?”.

In effetti, con ancora 40° gradi fuori non è semplice scegliere il capo perfetto dal guardaroba. Ma niente paura. Ecco alcuni piccoli ma semplici consigli per un look pensato per il rientro al lavoro dopo le ferie estive.
Una volta tornate in ufficio, è importante curare ogni abbinamento che facciamo e renderlo chic al punto giusto pur mantenendo sempre un aspetto sobrio ed elegante. Non dobbiamo mai dimenticarci che siamo in ufficio, o comunque sul posto di lavoro, e non sdraiate al sole in spiaggia.

Quindi assolutamente bandite gonne strette, a tubino con spacchi inguinali o pantaloncini troppo corti e/o in jeans. Per quanto sia la scelta più istintiva da fare quando fuori fa caldissimo, è evidente che in questo caso non sarebbe proprio l’ideale. Non solo, approvati gli abiti a chemisier. Sinonimo di eleganza, sono abiti che arrivano sopra il ginocchio con bottoni e collo a camicia, e che siano a tinta unita o in stampa floreale e vichy non importa, è la lunghezza quella che ci permette di avere poi un outfit di tutto rispetto in ufficio. Anche lo stile minimal, che di solito si accompagna alla scelta di indossare delle chemisier in abbinato a dei pantaloni a campana o a culotte , ha il suo perché. Molto meglio se si scelgono colori come il bianco e il nero.

Ciò non toglie che se optate per un abito corto (ma non troppo) a righe, stile navy, o un minidress longuette in tinte sobrie come il blu, di certo non sbagliate e potete anche osare con i colori. Scelta azzeccatissima anche la scelta del blazer in lino (per le più nostalgiche, è comunque un rimando al mare): a parte la praticità del tessuto, è ineguagliabile in fatto di freschezza. Abbinatelo a un paio di zeppe, magari in corda.

Evitate poi pantaloni skinny, e preferite pantaloni in tessuti leggeri e larghi. Non prendete poi in considerazione i leggins, sia perché non sono adatti ma poi anche perché, diciamolo chiaro e tondo, i leggins non sono dei pantaloni.

Per quanto riguarda le scarpe, invece, qui potete variare tanto: dalle sopra citate zeppe ai flat shoes, i sandali alla schiava e scarpe con un minino di tacco. Ma attenzione. Non troppo. Sarebbe fuori luogo un tacco a spillo, non credete?
L’accessorio invece è sempre ben accetto, sempre però non esagerando.

Quindi forza e coraggio, e buona ripresa a tutte post ferie estive.

 

Credits Immagini: tgcom24.mediaset.it/ pianetadonna.it/

Parigi Moda Uomo: tutti i trend per la primavera/estate 2017

Il calendario della moda, almeno per ora, ci fa riposare un po’.

Successiva alla settimana di New York, Londra, Firenze e Milano, la Paris Fashion Week chiude ufficialmente il sipario dei trend della moda uomo per l’estate 2017.

A calcare le passerelle parigine troviamo grandi nomi del fashion system, i quali ci propongono una vasta gamma di tendenze.

Valentino sfila alla Parigi Moda Uomo presentando una collezione per uomini eleganti e soprattutto attenti al dettaglio. Bomber, jeans, t-shirt ma anche giubbotti college, tutto rielaborato con il gusto della divisa militare.

Segue il medesimo fil rouge, Balenciaga, che per la prossima primavera-estate 2017 propone uno stile decisamente smart dal tocco british, con capi di abbigliamento e cappotti oversize, pantaloncini sotto le ginocchia e calzini alti o stivali al ginocchio.

Simile anche la collezione di Lemaire che presenta un uomo elegante, classico ma al passo coi tempi.

Louis Vuitton resta fedele alla geografia e anche quest’anno celebra un uomo poetico e viaggiatore. Stampe animalier e trench in pelle effetto coccodrillo, Kim Jones rende omaggio alla sua terra guardando a un viaggio africano.

All’insegna della leggerezza la collezione di Cerruti, che porta in passerella un uomo giovane ed elegante, puntando sul denim per la prima volta, dando una coloritura più sportiva e casual.

Berluti celebra l’estate con un party all’insegna degli sport, collaborando con Charlotte Chesnais per i gioielli e con Krug per la pelletteria champagne-à-porter.

Maison Margiela parla di un uomo spensierato e apparentemente “trasandato”, dalle camicie che escono fuori dai pantaloni, ai laccetti penzolanti ai pantaloni troppo lunghi o troppo corti. Tutto in perfetto stile Margiela.

Per la primavera-estate 2017 firmata da Comme des garçons si parla di trench trasparenti di ottocentesca ispirazione, tagli sartoriali per capispalla tecnologici, kilt, boxer a vista e reti come abito.

Urban sport alternato, stile classico e cenno di military, Givenchy chiude il suo show dedicato all’uomo portando in passerella anche gli abiti da sera femminili.

Con Kenzo si parla vita notturna, di house anni 90, di bermuda, coppola al contrario, tessuti tecnici, stampe e poster grafici.

Haider Ackermann presenta un uomo dallo stile techno che spazia tra un guardaroba fatto di sete deluxe e richiami allo sport.

Protagonista della collezione di Balmain per la primavera-estate 2017 è indubbiamente il colore, unito alle contaminazioni di stili e di mondi per l’uomo, e la donna.

Hermès porta in scena alla Parigi fashion week un’eleganza e un allure sopraffini, per disegnare lo spirito sportivo dell’uomo estivo.

Medesimo scenario per la casa di moda Dries Van Noten, che nella sua collezione parla di figure allungate, dalle spalle morbide, fluide, con tratti sportivi.

Lanvin punta sulla cura sartoriale dei capi, unita ad elementi del guardaroba urbano, come jeans, lacci delle scarpe colorate e pantaloncini di raso ispirati al mondo dello sport.

 

Credits Immagini: Vogue Runway

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