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New York Fashion Week 2017: alternativa e sofisticata

Anche quest’anno la Fashion Week newyorkese è giunta al termine. Da sempre palcoscenico delle tendenze più underground e sovversive la Grande Mela non smette mai di stupirci, e persino per la stagione Autunno/Inverno 2017 le proposte prêt-à-porter dei designer non hanno disatteso le aspettative.

Rimanendo in tema di underground Kanye West ha presentato la sua collezione Yeezy – Season 5 ai Pier 59 Studios. Protagonista è il denim declinato in giacche e pantaloni e abbinato a felpe, stivali in pelle di serpente e camoscio e cuissardes. Non mancano comunque tute e materiali dalla texture sportiva con cui vengono ricavati pantaloni e bomber.

Eleganza, linearità ed essenzialità sono invece le caratteristiche chiave della collezione di Narciso Rodriguez. Gonne midi, pantaloni alla caviglia e cappotti lunghi sono accostati a degli ankle boots in pelle. Bianco, grigio e nero dominano sulla scena e vengono intervallati da tonalità più calde come il ruggine, il color sabbia o il rosso. Le linee morbide e minimal degli abiti scivolano avvolgendo la silhouette femminile senza però tralasciare un pizzico di sensualità.

Anche Micheal Kors crea si una donna pratica, ma non rinuncia mai ad un tocco di sensualità ed eccentricità. Facendo sfilare modelle come Bella Hadid, Edie Campbell, Ashley Graham, Joan Smalls e Kendall Jenne, il designer ha voluto rappresentare vari tipi di donna dal diverso sex-appeal e dall’indole variegata. Kors questa volta gioca e sperimenta sulle linee decostruendole: maxi cappotti e pellicce con aperture strategiche sono accostati a pull extra-large.

Romantica e sofisticata è invece la donna di Marchesa, le cui creazioni arricchite da grandi fiocchi, cristalli, piume e frange producono un allure elegante e un’atmosfera d’altri tempi, con un rinvio agli anni ’20. I pizzi e le trasparenze contribuisco a donare un tocco di glamour alla collezione in cui il colore gioca un ruolo dominante e preponderante, come avviene per le frange multicolor o per i fiori ricamati.

Federica Bonetti

Credits immagini: Vogue Runway

NYFW SS/2017: le mille sfaccettature della donna tra passato e futuro

E anche quest’anno con grande sconforto l’estate è voltata, e ancor prima di essa la primavera. Ma per fortuna a settembre ci sono le fashion week che ci proiettano nuovamente verso la bella stagione, facendoci sognare colline in fiore, climi caldi e tropicali.

Ad aprire le porte di questo periodo glamour vi è la New York Fashion Week, con le sue collezioni ready to wear Primavera/Estate 2017. Innovazione e rinnovamento sembrano essere i temi cruciali, e gli stilisti anche quest’anno si sono divertiti a reinventare stili spesso appartenenti ad un nostalgico passato ormai lontano.

La donna, protagonista indiscussa, viene rappresentata in varie declinazioni:  Chiara Boni La petite robe ha optato per una collezione iper femminile ed elegante con un forte richiamo al vintage, in particolare agli anni’80 per la voluminosa cotonatura dei capelli. Le linee semplici degli abiti sono arricchite dai dominanti colori pastello, rosa e turchese, intervallati dal nero.

Anche Michael Kors fa un riferimento al retrò dando vita ad una collezione fresca, caratterizzata da colori pastello e fantasie floreali. Ma a linee femminili d’influenza anni ‘40, lo stilista ne abbina altre dall’ispirazione mannish e dai colori più tenui in cui predomina il bianco. Kors, giocando così sui vari aspetti della donna, abbina in maniera equilibrata praticità e modernità.

Per la prossima stagione il mood floreale è tra i più proposti, anche se declinato in modi diversi: ne sono un esempio Delpozo e Coach.

Il marchio spagnolo sempre legato al suo stile architettonico fatto di giochi di linee e volumi, presenta una collezione ricca e delicata allo stesso tempo. Le forme scultoree sono corredate da applicazioni e fantasie floreali dai colori tenui. I tessuti preziosi e le vaporosità rigide degli abiti, danno una visione di donna contemporanea sofisticata e dall’allure sovrannaturale.

I fiori proposti da Stuart Ververs per Coach sono introdotti in uno stile tagliente e underground, reso ancor di più da un’ambientazione scenografica attorno a carcasse arrugginite di vecchie macchine d’epoca. Ispirandosi alla contro cultura americana, Verves cattura nella sua collezione dal look aspro una donna dallo spirito ribelle e sovversivo. Il tutto ha un’anima rock e un forte riferimento al grunge, al punk e alle gangs newyorkesi. Gli abiti femminili in tulle, decorati con borchie e frange sono accompagnati e guarniti da fiocchi, stampe  di Elvis Presley e trasparenze.

Accantonate le fantasie floreali ritroviamo il classico connubio bianco e nero, colori dominanti nelle collezioni di Brandon Maxwell e Narciso Rodriguez. Entrambi i designers optano per linee morbide e uno stile sobrio, minimal e sofisticato.  Nella collezione di Maxwell prevalgono gli abiti lunghi da sera o i pigiami- palazzo dalla grande fluidità, arricchiti da drappeggi e da giochi di folding che rendono le sue creazioni glamour, sensuali e femminili. Narciso elimina gli eccessi decorativi, esaltando la semplicità con picchi di eccentricità data dai colori accesi, quali il giallo e l’arancio quasi fluo, che vanno ad affiancare il bianco e il nero. Il designer plasma cosi una donna forte, sicura di sé e proiettata verso il futuro.

Federica Bonetti

Credits Immagini: Vogue UK

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