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Outfit for Christmas: qualche consiglio su cosa indossare

Se nella vostra letterina a Santa Claus decideste di chiedere un abito da indossare per Natale, cosa pensereste che potrebbe portarvi?

La questione è complicata, e avere le idee chiare su cosa indossare non è per niente facile. Ecco dunque alcuni consigli su cosa potreste indossare per questo Natale 2016.

La parola d’ordine è abiti.

Non solo perché si tratta di un vero must di stagione, ma anche perché si tratta di un capo dai mille risvolti, comodo, elegante e soprattutto disponibile in svariati modelli da accontentare ogni fisico.

Dal mood di fine seventhies, di Gucci, allo chic rigoroso di Karen Miller e Marni, passando per lo scintillio di Ganni, potrete creare il vostro outfit natalizio partendo da un dress. Come quello in denim e brillanti dettagli firmato da Co Te

Tutto il resto è immaginazione e creatività: dalle calze con glitter, pois e stelle, a piccole clutch preziose o ricoperte di pelliccia di Benedetta Bruzziches, alle scarpe modello maschile, regine di stagione, fino ad orecchini e collane evocativi di regni fiabeschi, di Rue des Mille.

 

Elisa Ricci

Credits Immagini: Courtesy of Press Office,Vogue

Trend A/I 2016-2017: i Mini Pull impazzano nei nostri guardaroba

Col passare degli anni i Trend diventano sempre originali e interessanti, ogni anno le novità sono tantissime e c’è l’imbarazzo della scelta.

Per le nuove stagione, c’è un Trend tra tutti che impazza, i Mini Pull. Oramai i designer hanno lanciato l’idea di proporre tutto in versione “Mini”, dagli accessori agli stessi abiti.

Le più grandi case di Moda hanno realizzato vari modelli all’interno delle loro collezioni, capi comodi e carinissimi in versione striminzita.  I mini pull sono pensati e realizzati sia per il quotidiano sia per le serate speciali, per un look un pò inusuale.

Blumarine propone una collezione di Mini Pull a collo alto, esprimendo in pieno il savoir faire dello stile Blumarine per quanto rigurarda il settore maglieria. La combinazione di superkid mohair e seta rende questi capi soffici e accoglienti,  la lavorazione a righe in micro punto pelliccia permette di ottenere un motivo a rilievo. Le tonalità predominanti  sono il cammello e grigio piombo,  abbinati ai Parka o pantaloni ampi in canvas, i morbidi dolcevita sono proposti anche nei delicati toni pastello del rosa baby e dell’azzurro, per donne dall’animo più romantico.

Classici e sobri i Mini Pull proposti da Max Mara, Marni, Alice+OliviaAcne e Diesel, i colori del beige e del nero sono la tonalità di punta della loro linea, portando avanti uno stile Easy Chic molto classico. Annie P e Balenciaga scelgono colori più vivaci per chi ama osare ed indossare Outfit più frivoli.

Mini is more.

 

Mariagrazia Pitrelli

Credits Immagini: Courtesy of Press Office, Official Websites

Marni Capsule collection: 11 capi da tenere d’occhio

Marni propone una capsule collection in occasione del Natale, e lo fa proponendo una serie di capi pensati per soddisfare proprio tutti i gusti.

Il mood è decisamente retrò, dal sapore sixties, e trae ispirazione dal’astrattismo tedesco di quegli anni. Il rapporto, quasi dialettico, tra la maison e le arti figurative, è facilmente ritrovabile nei colori, che creano contrasti, e nelle diverse proporzioni delle fantasie.

Costante fissa è, inoltre, la stampa Blinky, mixata e accostata all’iniziale del logo di Marni.

Gli 11 capi, in limited edition, calzini, orecchini, pochette, t-shirt, solo per citarne alcuni, saranno in vendita, esclusivamente nello store on line, fino al prossimo 7 gennaio.

 

 

Elisa Ricci

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

MFW – Gli highlights del Day 4

In occasione del cinquantesimo anniversario della Maison, Tomas Maier, designer per Bottega Veneta, porta in scena uno show a dir poco memorabile.

Per celebrare la primavera/estate 2017, l’eleganza trionfa sulla passerella con cappotti estivi e abiti sensuali e sofisticati per la sera. A sfilare noti volti della moda, tra cui Gigi Hadid e Adriana Lima, ma a stupire il pubblico è l’entrata di Laure Hutton, l’attrice americana, emblema di eleganza e raffinatezza.

Segue le medesime orme Ermanno Scervino che con pizzi plissettati e ricami sartoriali arricchisce abiti e giacche in organza. Stupefacenti i vestiti da sera, semi trasparenti ma mai volgari, che rendono la donna di Scervino romantica e sensuale.

Charme sul catwalk per Jil Sander. Semplicità e decisione nei suoi capi, più duri e potenti sulle spalle e più fluidi alla base. Gessati sartoriali, capi plissettati su abiti e top fluttuanti e maglie a coste.

Philosophy di Lorenzo Serafini s’ispira all’icona Brooke Shields in “Laguna Blu”. La collezione propone abiti sensuali e asimmetrici ma molto fluidi arricchiti da pizzi sfumati e fantasie tropicali.

Anna Molinari disegna per Blumarine una linea di abiti semplice, senza eccessi. Collezione pensata per una donna che ama il sole, scegliendo di indossare abiti leggeri in cotone e maglina. Top che lasciano l’addome scoperto, abbinati a gonne ampie che si annodano sui fianchi e che presentano spesso spacchi profondi.

E si approda a Mali con Antonio Marras. Il Mali degli anni Cinquanta e Sessanta, agli esordi della sua indipendenza. Ecco quindi un trionfo di forme anni ’50, riviste e accostate a tessuti speciali come il jeans devorato e il lino maltinto. Gli abiti hanno la vita segnata, corpini arricciati, gonne ampie e voluminose, e sono mossi da drappeggi, pieghe, plissé, nodi, fiocchi, rouches e jabots.

Forte e al contempo leggera femminile. E’ questo il fil rouge che segue la collezione Marni. Dalle tute ai giubbotti, con enormi tasche e solide strutture con lunghissime cinture che segnano il punto vita. Sui pantaloni troviamo gonne strette e sui fianchi si poggiano i cinturoni-marsupio con i doppi marsupi, che servono a dare alla silhouette proporzioni da couture anni ’50.

Credits Immagini: Vogue Runway

Il look per il rientro a lavoro dopo le vacanze

Il fatidico giorno è alle porte. Non c’è rischio di sbagliare e anche il calendario segna che ormai le ferie sono finite ed è giunto il momento di ritornare alla vita normale e quindi al lavoro. Un ritorno non sempre facile, anzi. Soprattutto se giunge poi alla mente una chiara e sintetica domanda: “e ora, cosa mi metto?”.

In effetti, con ancora 40° gradi fuori non è semplice scegliere il capo perfetto dal guardaroba. Ma niente paura. Ecco alcuni piccoli ma semplici consigli per un look pensato per il rientro al lavoro dopo le ferie estive.
Una volta tornate in ufficio, è importante curare ogni abbinamento che facciamo e renderlo chic al punto giusto pur mantenendo sempre un aspetto sobrio ed elegante. Non dobbiamo mai dimenticarci che siamo in ufficio, o comunque sul posto di lavoro, e non sdraiate al sole in spiaggia.

Quindi assolutamente bandite gonne strette, a tubino con spacchi inguinali o pantaloncini troppo corti e/o in jeans. Per quanto sia la scelta più istintiva da fare quando fuori fa caldissimo, è evidente che in questo caso non sarebbe proprio l’ideale. Non solo, approvati gli abiti a chemisier. Sinonimo di eleganza, sono abiti che arrivano sopra il ginocchio con bottoni e collo a camicia, e che siano a tinta unita o in stampa floreale e vichy non importa, è la lunghezza quella che ci permette di avere poi un outfit di tutto rispetto in ufficio. Anche lo stile minimal, che di solito si accompagna alla scelta di indossare delle chemisier in abbinato a dei pantaloni a campana o a culotte , ha il suo perché. Molto meglio se si scelgono colori come il bianco e il nero.

Ciò non toglie che se optate per un abito corto (ma non troppo) a righe, stile navy, o un minidress longuette in tinte sobrie come il blu, di certo non sbagliate e potete anche osare con i colori. Scelta azzeccatissima anche la scelta del blazer in lino (per le più nostalgiche, è comunque un rimando al mare): a parte la praticità del tessuto, è ineguagliabile in fatto di freschezza. Abbinatelo a un paio di zeppe, magari in corda.

Evitate poi pantaloni skinny, e preferite pantaloni in tessuti leggeri e larghi. Non prendete poi in considerazione i leggins, sia perché non sono adatti ma poi anche perché, diciamolo chiaro e tondo, i leggins non sono dei pantaloni.

Per quanto riguarda le scarpe, invece, qui potete variare tanto: dalle sopra citate zeppe ai flat shoes, i sandali alla schiava e scarpe con un minino di tacco. Ma attenzione. Non troppo. Sarebbe fuori luogo un tacco a spillo, non credete?
L’accessorio invece è sempre ben accetto, sempre però non esagerando.

Quindi forza e coraggio, e buona ripresa a tutte post ferie estive.

 

Credits Immagini: tgcom24.mediaset.it/ pianetadonna.it/

Rose’s Roses lancia la nuova collezione di scarpe “Al”

Il brand di calzature e accessori “rose’s roses” lancia la nuova collezione di scarpe “Al.

La linea pensata e ideata dalla fondatrice del marchio, Rosa Aiuto, rispecchia a pieno i canoni desiderati.

Femminilità ed eleganza, senza mai dimenticare che le scarpe devono essere comode e qualche volta frivole. E’ questo il mantra di rose’s roses

Le sue collezioni, sempre contemporanee, riportano spesso una particolare attenzione alle forme e ai materiali, curate  nei minimi dettagli rigorosamente “Made in Italy”.

Il marchio, nato nel 1998, vede una Rosa Aiuto giovanissima e pronta a confrontarsi con il mondo del lavoro. Dapprima con Pupi Solari  poi con Henry Beguelin, per il quale crea e segue la produzione della linea di calzature per più di 12 anni collaborando con Rei Kawakubo, Comme des Garcons, Jil Sander, Alberto Biani e Alberta Ferretti… per citarne alcuni.

Lasciata la Henry Beguelin, comincia il suo percorso per Marni dove disegna e segue la realizzazione della prima collezione di calzature “Marni” in collaborazione con Consuelo Castiglioni.

La rose’s roses nel 1998 lancia la sua prima collezione di calzature e accessori ispirate ai colori e alle forme incontrate da Rosa Aiuto nei suoi viaggi, comode “pantofole“ rivisitate per la sera, il mattino, la festa o il passeggio. La prima collezione tutta di Rosa incontra subito il favore del mercato, John Malkovich ordina decine di “pantofole da passeggio” di tutti i colori.
Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Sandali-ciabatte: il trend comft&chic dell’estate 2016

Per l’estate 2016 le scarpe di tendenza sono i sandali, le slippers e i sandali-ciabatte rivisitati e ridisegnati per diventare un accessorio glamour. Regola generale: comodità.

È questa la proposta che arriva dalle passerelle: praticità, comfort e quel tocco ironico che non guasta mai. L’accessorio principe della donna, la scarpa, deve seguire queste tre piccole regole per diventare un must have dell’estate 2016. A discapito del tacco, quasi surclassato dalla flat shoes per questa stagione estiva, molti brand hanno dato una loro interpretazione di questa calzatura creando tanti modelli dagli stili differenti e dalle caratteristiche originali.

Dalle classiche ciabatte simili a quelle da casa o da piscina, si passa a linee più eleganti, grazie alle applicazioni gioiello ricercate e chic, come nel caso di Marni, con fascia glitterata a fiori, e N.21 con suola carrarmato e tomaia nera con cristalli. Originali anche i modelli proposti da Pierre Hardy in pelle bicolore bianca e nera o nella versione scamosciata firmata Leather Crown.

Accanto a questi, molti i modelli più minimal o decisamente più spiritosi e, forse, sono proprio questi i più facili da abbinare. Un esempio, le ciabatte firmate The White Brand: il sandalo-ciabatta ideato dal brand spagnolo che trae ispirazione direttamente dagli spogliatoi e dalle palestre per poi spostarsi alle riviste patinate, ai blog fino ai piedi delle fashioniste.

Dal design di gusto internazionale, lo stile è quello glamour-retrò degli anni 70-80, colorato, comodo e di tendenza. Da indossare in spiaggia o tutti i giorni, con o senza calzettone in spugna e shorts, sia per chi ama lo stile hipster che quello più classico.

I modelli non mancano, quindi che aspettate? A voi la scelta per un estate all’insegna della comodità glamour.

 

Credits Immagini: Shoes.stylosophy IT, Magellano Srl

Borse in paglia: i modelli per l’estate 2016

Paglia, rafia e vimini: la tendenza borse dell’estate 2016 è questa!

Materiali semplici, dagli intrecci e dettagli originali, rendono la classica borsa “in paglia” il nuovo must-have estivo.

Non solo la borsa da spiaggia, ma anche cestini in vimini (un chiaro richiamo a quelli da picnic ma rivisitati), le shoulder bag e le borse a mano declinate in paglia sino ad arrivare alle clutch e le minibag per il tempo libero.

Tra i tanti modelli, ecco quello di Philosophy by Lorenzo Serafini che propone una tracolla-cestino in vimini, ispirandosi alle borse dei pescatori che riportano a casa le “prede” dopo una battuta. Un’idea divertente dal design semplice da abbinare ad una jumpsuit dai motivi orientali.

C’è chi invece, come Ralph Lauren, preferisce la tote in rafia intrecciata dal gusto bohémien: una tracolla rivestita in vacchetta con le nappine decorate da perline. Sempre coloratissimi, Dolce & Gabbana, che presentano la loro borsa della linea Rosa realizzata in rafia con la tecnica del punto ventaglio a uncinetto. Un mix di tessuti, il bordo, infatti, è in lana a contrasto con i borsellini a uncinetto appesi tramite catenelle dorate. La scritta souvenir “I love Napoli” dai ricami tridimensionali, cristalli, elementi metallici e floreali è in perfetta armonia con l’intera collezione estiva della maison.

Estrosità per Kate Spade, invece, e il suo modello Down the rabbit hole wicker beehive, a forma di arnia con paglia intrecciata, decorato da api gioiello e la scritta “Oh, honey”.
Si ritorna poi al modello a secchiello con Primark. Perfetta per la spiaggia, con pompon glamour tra il bianco, il rosa e il fucsia, rendono questa borsa ideale per tutti i giorni. Pompon colorati anche per Muzungu Sisters e la sua handbag in paglia.

La classica borsa da spiaggia, essenziale e senza nessun decoro è il modello scelto invece da H&M: in iuta, con manici dalla cima che imita la pelle. Perfetta da usare sia in città che in spiaggia. Comodità è taglio contemporaneo per Zara per la sua borsa a sacca, dalle grande dimensioni e con intreccio in iuta e manico in pelle.

L’idea di abbinare la pelle a materiali come la paglia e la rafia viene ripresa anche da Saint Laurent e il suo modello handbag dalle frange nere. Un abbinamento del genere non poteva che dare un tocco glam-rock alla classica borsa in paglia. Se, invece, si preferisce il taglio romantico, la scelta ricade sull’eleganza della borsa in paglia proposta da Ermanno Scervino e i suoi ricami in fiori rosa.

Tanti quindi i modelli da non farsi sfuggire. Date un’occhiata alla nostra gallery e trovate la vostra borsa in paglia preferita!

 

Credits Immagini: Diredonna IT, Stylosophy, Alfemminile

Polo: tutti i modelli per l’estate 2016

Un capo evergreen e dal fascino senza tempo, la polo è sicuramente un elemento fondamentale per ogni donna, presente in ogni guardaroba femminile. Un capo iconico nato da un’ispirazione prettamente sportiva che si è poi trasformato in un must have glamour grazie alla sua versatilità.

Per questa estate 2016 i brand hanno dato una versione della polo tutta loro e si sono sbizzarriti tra colori e modelli.

Dalla silhouette basic ma sempre molto richiesta, a quella più slim, la polo può rappresentare un’ottima alternativa alla classica t-shirt ma anche all’eleganza e freschezza dei tessuti della camicia.

Lacoste, trae ispirazione dai colori della bandiera del Giappone e crea la sua polo riconoscibile da anni per la sua classica vestibilità. Carven, invece, opta per un colore vivo come il giallo alternando però i profili e il colletto in bianco.

C’è chi invece preferisce il minimal come Kenzo e la sua polo con stampa di piccoli cactus o chi, ancora, sperimenta con tessuti nuovi come Gucci e la sua polo in lana leggera, stile retrò con colletto in rosa antico a contrasto della cromia più scura dell’intera maglia.

Marni dà la sua versione della polo femminile impreziosendo il tessuto con i glitter mentre Thom Browne sceglie il blu cielo e presenta le maniche corte della sua polo leggermente più piccole con bande bianche laterali. Anche Altuzarra sceglie un capo basic come quello della polo riprendendo il collo a v rosa e giallo a contrasto con la nuance totale grigia.

Non mancano quindi i colori e le fantasie diverse per ogni modello, a conferma di come la polo rimarrà sempre e comunque un capo must have pieno di originalità.

 

Credits Immagini: Grazia IT, stilosophy.it

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