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PFW – il mix della Parisienne

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Ha preso il via l’ultima settimana della moda e nella capitale francese si respira un’aria rilassata.

Parigi si è sempre distinta per il suo stile unico, e a volte davvero inimitabile, e per la prossima stagione Autunno/Inverno la moda francese attinge a piene mani a quel savoir faire. Un certo romanticismo non può mancare, anzi è quasi d’obbligo, ma lo si può interpretare in molti modi, c’è chi lo preferisce essenziale, senza fronzoli inutili, con abiti dalle silhouette pulite e con polsini impreziositi da piccole pietre scintillanti, con mini abiti semi trasparenti e svolazzanti dove l’unico vezzo è un fiocco morbidamente annodato al collo ( Rochas), chi ci aggiunge un pizzico di sensualità, grazie a deliziose camicette in pizzo nascoste sotto rigidi completi e ad abiti in satin con giochi di trasparenze da intravedere sotto enormi cappotti in pelliccia ( Lanvin).

Per le parigine più audaci, che amano mixare il loro stile più europeo ad uno più orientale, molto sono le soluzioni con un unico comune denominatore: le stampe. Per alcuni sono in versione micro, colorate, che ricoprono completi dai colori sgargianti o per maxi gonne abbinate a felpe grigie ( Kenzo), per altri si possono mixare a geometrie optical su cappotti morbidi e oversize abiti dal mood giocoso (Dries Van Noten).

Ma come sempre, una vera parigina ama osare, quindi non sorprende se punta su total look in pelle luccicante, dai mini abiti, monospalla e non, a giacche, passando per gli accessori e gli stivali al ginocchio ( Saint Laurent), o se abbina classici trench e pellicce corte ad abiti più rock and roll, magari portandosi in testa la borsa ( Maison Margiela).

Perchè il vero stile è quello che non comprende regole se non le proprie. Chiedetelo alle parigine.

 

 

Cristina Izzo

Credits Immagini: Vogue UK

PARIS FASHION WEEK SS17: Un viaggio nel tempo

Dagli anni ’70 a oggi. Un viaggio nel tempo, gli ultimi stralci della Paris Fashion Week ci raccontano questo.

Per Kenzo, con la sua nuova collezione primavera-estate 2017 è stato in effetti proprio come fare un tuffo negli anni ’70, gli anni delle grandi spalline nelle giacche femminili, gli anni dei lustrini e della disco music.

Musa ispiratrice qui forse anche la famosa “pantera nera” di quegli anni, la cantante Grace Jones. Pantaloni in camouflage morbidi, giacche oversize impermeabili, giubbotti in denim larghi nelle spalle ma corti e stretti in vita e che si abbinano al colore metallico dei sandali aperti, rigorosamente con tacco a spillo. Ma riecheggiano anche vibrazioni degli anni ’80 con le tute in nylon dai colori sgargianti come il rosso fuoco che si alternano ai minidress composti da top lamé e gonne decorate con lustrini e stampe graffitate nei toni del blu e del rosa.

Dagli anni ’70 si passa alla visione “futuristica”, se così si può definire, di Chanel. «This is technology. But with the lingerie, it’s intimate technology!» Karl Lagerfeld esordisce così per descrivere la sua nuova collezione. Un frase ad effetto tanto quanto i suoi due “alieni” che indossano abiti Chanel e che aprono la sfilata.

Colori cristallini e materiali come la plastica, alternati alla seta si abbinano perfettamente ai morbidi e vaporosi chiffon degli abiti prendisole, il tutto nei toni dei colori che ricordano l’estate. Tra gli elementi in aperto contrasto al classico e inconfondibile tweed di Chanel, i grandi medaglioni stile hip hop delle collane, i cappellini con la visiera indossati di lato e le “Chanel robot bag” in 3D.

Si ritorna poi al passato con Valentino e qui Piccioli si è dimostrato all’altezza delle aspettative, guidando la maison in un’epoca passata ma sempre interpretata in chiave moderna, l’epoca del Rinascimento. In effetti, il nuovo direttore creativo è un grande esperto delle forme e delle tecniche della couture di quel periodo e ha trasmesso questa sua passione anche nella nuova collezione.

Come la serie dei fazzoletti raffinatamente ricamati, e gli abiti leggeri e dalle stoffe trasparenti nelle tonalità del rosa e del rosso, delicatamente stampati o arricchiti da fantasie che richiamano la flora e la fauna delle fiabe. Sandali in velluto o slippers in suède rosa si abbinano poi ai pantaloni dal taglio maschile e alle camicie bianche, dall’aria estremamente moderna grazie ai cappotti e trench color corallo, poison-green o beige.

Per Alexander McQueen invece è stato il nord della Scozia la fonte d’ispirazione per la nuova collezione. Paesaggi drammatici, tappeti di fiori fotografati, stormi di uccelli in volo nei cieli grigi e spiagge desertiche. Gli abiti in lana dalle linee morbide e sinuose, gonne con toppe ricamate sopra sono il risultato dell’arte sartoriale realizzata in Italia che ha comunque l’influenza della haute couture inglese.

Interessanti gli accostamenti delle stampe floreali nelle toppe dei jeans e degli abiti. Le modelle di questa nuova collezione firmata McQueen ricordano molto il regno fantasy, dove sirene o divinità del mare, nate dalle profondità delle acque riemergono, pronte a sfilare nelle passerelle parigine.

Di tempi attuali e più vicini a noi è Agnes B. La sua collezione ha, infatti, molto a che vedere con il mondo contemporaneo e la vita in città. La donna a cui fa riferimento è sicura di sé, ha poco tempo da perdere, sempre di fretta e pronta a spostarsi da un punto all’altro della città. Elementi come il casco della moto sottobraccio della modella o sfilare in bici fanno pensare un po’ a questo.

Ma anche la praticità dei suoi abiti, dai giubbotti in pelle dalle linee morbide, ai cappellini avvolgenti, passando per i completi basici e dai colori metallici in giacca e pantalone in abbinato alle sneakers basse. Tutto si rifà a quel concetto di praticità e quindi comodità, senza dimenticare però che alcune scelte stilistiche che sembrano dei chiari riferimenti agli anni ’90.

 

Stefania Andolfo

Credits Immagini: Vogue IT, Elle IT

Kenzo: in arrivo una nuova fragranza e un video che stupisce

E’ in uscita il primo profumo che Carol Lim e Humberto Leon hanno firmato per Kenzo.

La maison ha pensato, perl’occasione, di far realizzare un cortometraggio, e ha deciso di affidarsi, per la direzione, a Spike Jones. Il corto ha espliciti richiami al video della canzone Weapon of choice di Fatboy Slim, che, a suo tempo, aveva diretto proprio lo stesso Jonze.

Per Kenzo la protagonista è l’attrice Margaret Qualley, già conosciuta nella serie The Leftoverse per il film Nice Guys al cinema. Nel cortometraggio la vedremo, nei panni di una danzatrice posseduta che balla sulle note di Mutant Brain, pezzo prodotto da Sam Spiegel e Ape Drums.

L’attrice ci mostra una versione tutta nuova di sé, frizzante e sorpendente… proprio come la nuova fragranza Kenzo.

Provare per credere.

https://www.youtube.com/watch?v=ABz2m0olmPg

Credits Immagini: Kenzoparfums.com

Credits Video: Kenzo Official Youtube Channel

Tempo di capsule collection: le collaborazioni per l’Autunno Inverno 2016

L’unione fa la forza. Lo dimostrano le collaborazioni fortunate della moda, che prendono forma in capsule collection di successo.  Tra grandi brand e celebrità, mass market e prêt-à-porter, anche per questo Autunno Inverno 2016 si moltiplicano le opportunità di aggiudicarsi un capo nato dall’incontro tra due creatività, unico.

Kenzo X H&M: E’ la volta di Kenzo, che firmerà la speciale e consueta capsule proposta da H&M.  Dai primi tre look svelati, si intravedono eclettiche stampe animalier ravvivate da fantasie floreali.  Tutto con influenze street e sport, ispirate alle creazioni del fondatore della maison Kenzo Takada. La collezione sarà disponibile dal 3 novembre, on-line e in oltre 250 punti vendita nel mondo.

Jean Paul Gaultier per Ovs: L’enfant terrible della moda francese si lega a Ovs, colosso del mass market tutto italiano. 60 pezzi, dall’abbigliamento agli accessori, per uomo e donna, saranno disponibili in store selezionati e on-line da novembre. Un collaborazione inaspettata, dopo la decisione di Gualtier di lasciare il prêt-à-porter per concentrarsi solo sulle linee di alta moda e di profumi.

TommyXGigi: Gigi Hadid, modella del momento, disegna con Tommy Hilfiger, pioniere dello stile “Classical American Cool”. Ambasciatrice del brand, alla sua prima prova come stilista, Gigi dà un tocco giovane e fresco ai capi chiave di Hilfiger, a partire dai riferimenti al mondo nautico: dalla maglieria di lana intrecciata, alle marsine, fino alle righe marinare, tutto in stile sporty-chic. La collezione, in anteprima sul sito tommy.com, debutterà il 9 settembre alla New York Fashion Week. La sfilata della collezione Autunno Inverno 2017 sarà per la prima volta aperta al pubblico e (per chi non potrà esserci) trasmessa in live streaming.

Giuseppe X Jennifer: Lo stile latino di Jennifer Lopez si unisce all’inconfondibile estetica del guro delle scarpe, Giuseppe Zanotti. La parola d’ordine è femminilità: sandali a gladiatore con stampe esotiche, stivali spuntati di micro cristalli, wedge sneaker di seta e due borse progettate dal duo saranno in vendita da gennaio 2017 negli Stati Uniti presso Bergdorf Goodman, Saks Fifth Avenue, Neiman Marcus, Nordstrom, nelle boutique Giuseppe Zanotti Design e sul sito ufficiale della Maison.

Martina Salvadeo

Parigi Moda Uomo: tutti i trend per la primavera/estate 2017

Il calendario della moda, almeno per ora, ci fa riposare un po’.

Successiva alla settimana di New York, Londra, Firenze e Milano, la Paris Fashion Week chiude ufficialmente il sipario dei trend della moda uomo per l’estate 2017.

A calcare le passerelle parigine troviamo grandi nomi del fashion system, i quali ci propongono una vasta gamma di tendenze.

Valentino sfila alla Parigi Moda Uomo presentando una collezione per uomini eleganti e soprattutto attenti al dettaglio. Bomber, jeans, t-shirt ma anche giubbotti college, tutto rielaborato con il gusto della divisa militare.

Segue il medesimo fil rouge, Balenciaga, che per la prossima primavera-estate 2017 propone uno stile decisamente smart dal tocco british, con capi di abbigliamento e cappotti oversize, pantaloncini sotto le ginocchia e calzini alti o stivali al ginocchio.

Simile anche la collezione di Lemaire che presenta un uomo elegante, classico ma al passo coi tempi.

Louis Vuitton resta fedele alla geografia e anche quest’anno celebra un uomo poetico e viaggiatore. Stampe animalier e trench in pelle effetto coccodrillo, Kim Jones rende omaggio alla sua terra guardando a un viaggio africano.

All’insegna della leggerezza la collezione di Cerruti, che porta in passerella un uomo giovane ed elegante, puntando sul denim per la prima volta, dando una coloritura più sportiva e casual.

Berluti celebra l’estate con un party all’insegna degli sport, collaborando con Charlotte Chesnais per i gioielli e con Krug per la pelletteria champagne-à-porter.

Maison Margiela parla di un uomo spensierato e apparentemente “trasandato”, dalle camicie che escono fuori dai pantaloni, ai laccetti penzolanti ai pantaloni troppo lunghi o troppo corti. Tutto in perfetto stile Margiela.

Per la primavera-estate 2017 firmata da Comme des garçons si parla di trench trasparenti di ottocentesca ispirazione, tagli sartoriali per capispalla tecnologici, kilt, boxer a vista e reti come abito.

Urban sport alternato, stile classico e cenno di military, Givenchy chiude il suo show dedicato all’uomo portando in passerella anche gli abiti da sera femminili.

Con Kenzo si parla vita notturna, di house anni 90, di bermuda, coppola al contrario, tessuti tecnici, stampe e poster grafici.

Haider Ackermann presenta un uomo dallo stile techno che spazia tra un guardaroba fatto di sete deluxe e richiami allo sport.

Protagonista della collezione di Balmain per la primavera-estate 2017 è indubbiamente il colore, unito alle contaminazioni di stili e di mondi per l’uomo, e la donna.

Hermès porta in scena alla Parigi fashion week un’eleganza e un allure sopraffini, per disegnare lo spirito sportivo dell’uomo estivo.

Medesimo scenario per la casa di moda Dries Van Noten, che nella sua collezione parla di figure allungate, dalle spalle morbide, fluide, con tratti sportivi.

Lanvin punta sulla cura sartoriale dei capi, unita ad elementi del guardaroba urbano, come jeans, lacci delle scarpe colorate e pantaloncini di raso ispirati al mondo dello sport.

 

Credits Immagini: Vogue Runway

Polo: tutti i modelli per l’estate 2016

Un capo evergreen e dal fascino senza tempo, la polo è sicuramente un elemento fondamentale per ogni donna, presente in ogni guardaroba femminile. Un capo iconico nato da un’ispirazione prettamente sportiva che si è poi trasformato in un must have glamour grazie alla sua versatilità.

Per questa estate 2016 i brand hanno dato una versione della polo tutta loro e si sono sbizzarriti tra colori e modelli.

Dalla silhouette basic ma sempre molto richiesta, a quella più slim, la polo può rappresentare un’ottima alternativa alla classica t-shirt ma anche all’eleganza e freschezza dei tessuti della camicia.

Lacoste, trae ispirazione dai colori della bandiera del Giappone e crea la sua polo riconoscibile da anni per la sua classica vestibilità. Carven, invece, opta per un colore vivo come il giallo alternando però i profili e il colletto in bianco.

C’è chi invece preferisce il minimal come Kenzo e la sua polo con stampa di piccoli cactus o chi, ancora, sperimenta con tessuti nuovi come Gucci e la sua polo in lana leggera, stile retrò con colletto in rosa antico a contrasto della cromia più scura dell’intera maglia.

Marni dà la sua versione della polo femminile impreziosendo il tessuto con i glitter mentre Thom Browne sceglie il blu cielo e presenta le maniche corte della sua polo leggermente più piccole con bande bianche laterali. Anche Altuzarra sceglie un capo basic come quello della polo riprendendo il collo a v rosa e giallo a contrasto con la nuance totale grigia.

Non mancano quindi i colori e le fantasie diverse per ogni modello, a conferma di come la polo rimarrà sempre e comunque un capo must have pieno di originalità.

 

Credits Immagini: Grazia IT, stilosophy.it

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