Also available in: Inglese

Alcune cose sono destinate a finire prima di altre. Cose che si pensa possano durare per sempre, per dare a chi le ammira quel senso di certezza che dal profondo del cuore fa andare avanti ogni giorno. E quando la certezza svanisce, rimane un vuoto, grande o piccolo, dipende solo dall’entità della certezza.Marc by Marc Jacobs 4

E’ il caso della linea Marc by Marc Jacobs. Creata nel 2001 dal designer americano, questa seconda linea aveva due pregi enormi che la facevano amare: il suo stile casual e i suoi prezzi, decisamente più abbordabili della prima linea di Marc Jacobs. Allora, perché chiudere qualcosa di redditizio, che piace al pubblico?

La volontà di un potere superiore, il potere del gruppo che detiene la proprietà della linea. Al gruppo LVMH se ne intendono di moda e sapranno certamente che i negozi monomarca e i corner sparsi in giro per il mondo di questa seconda linea sono tra i più proficui, ma non basta. Il gruppo Lvmh  punterebbe a quotare in borsa l’azienda Marc Jacobs, e di conseguenza, tutto il focus sarà sulla linea principale.

Luella Bartley and Katie Hillier

Luella Bartley and Katie Hillier

 

Da due anni, la linea Marc by Marc Jacobs era stata affidata a Luella Bartley e Katie Hillier, e non si sa se, e come, le due stiliste verranno reintegrate nel gruppo, anche se la Hillier ha qualche chance in più di restare. E’ certo che gli accessori e il vestiario saranno integrati nella linea principale.

Bisogna adattarsi alle esigenze del mercato, bisogna riorganizzare i propri team e tirare fuori  qualcosa di innovativo, rimanendo sempre fedeli alla propria filosofia. Ma rinunciare a chi ha reso grande una label, siapure seconda linea, sarà una scelta vincente?

 

 

 

Immagini: Vogue UK