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Li ricordiamo come Marianne Dashwood, romantica ed esuberante, e il generoso e leale colonnello Brandon in Ragione e Sentimento, la pluripremiata trasposizione del capolavoro di Jane Austen firmata Ang Lee. Vent’anni dopo, Alan Rickman e Kate Winslet tornano sul grande schermo per interpretare rispettivamente Luigi XIV e Sabine de Barra, talentuosa paesaggista che porta nella reggia di Versailles il suo brillante caos. Le regole del caos, per la regia dello stesso Rickman, è uscito giovedì 4 giugno nelle sale italiane e uscirà il 26 giugno negli Stati Uniti.

Il film parte da un dato storico (la costruzione nel 1682, su volontà del Re Sole, della Salle de Bal, sala da ballo esterna a forma di anfiteatro), mescolando ai fatti storici personaggi fittizi e una storia d’amore, oltre a temi come la condizione femminile e il rapporto con il potere.
La sceneggiatura, scritta da Rickman insieme a Alison Deegan e Jeremy Brock, vede protagonisti il geniale architetto d’esterni André Le Notre (personaggio storico interpretato da Matthias Schoenaerts) e Sabine De Barra, ingaggiata da Le Notre per aiutarlo nella realizzazione della sala e dei giardini voluti dal sovrano. I due, dopo un iniziale contrasto, svilupperanno un’intesa profonda.

Il film è stato girato in Inghilterra, dove, a causa del budget limitato, sono stati ricreati scenari che evocassero Versailles, come il Black Park in Buckinghamshire, già location dei film di Harry Potter, e dimore storiche come Blenheim e Waddesdon Manor, dove sono stati girati l’Hamlet di Kenneth Branagh, The Queen e la seconda stagione di Downtown Abbey.

Sul personaggio di Sabine, Rickman ha dichiarat nelle interviste: “’Volevamo raccontare una storia nella quale, dopo un po’, il pubblico si dimenticasse dell’ambientazione in un’altra epoca concentrandosi sul tema di un mondo totalmente dominato dall’uomo, nel quale le donne sono viste solo come oggetti decorativi. Si possono ancora tracciare molti paralleli moderni”, aggiungendo a proposito della sua interprete: “Kate assomiglia molto al personaggio, è forte e indipendente come Sabine. È un’attrice fenomenale, conosce sempre il senso della scena e non perde mai il suo senso dell’umorismo”.

 

 

Immagine: Eaglepictures.com