La “rivoluzione” di Dior per l’autunno 2018

[metaslider id=39740]

 

La Paris Fashion Week sta per volgere al termine, e di questa edizione si ricorderà certamente la sfilata di Dior. Nell’anno che celebra i cinquant’anni dei movimenti del ’68, le rivoluzioni, le battaglie delle donne, MariaGrazia Chiuri torna là dove aveva cominciato, esaltando il femminismo. Dopo la collezione dallo slogan We shoul all be feminist,  questa per l’autunno 2018 ne esalta ancora di più il significato, e scava all’interno di simboli ed emozioni che conducono all’autenticità.

Tra magnifi abiti d’organza, jeans stampati e rilavorati, giochi di patchwork specie sulle borse che si ispirano a modelli ripescati dall’infinito archivio della maison, lo stile etnico non manca e la cura per i dettagli diventa fondamentale, specie quando ogni singolo ornamento assume una rilevanza importante in quanto simbolo di un adiversa cultura. E mentre gli orli dei vestiti si allungano e si accorciano, un pò come la rivoluzione della minigonna, ci pensa l’ampia gamma di capi outwear a fare la differenza, in un mix di giacche dal mood maschile e piccoli cappotti. A completare il look di queste donne forti, indipendenti, bellissime nella loro fierezza e sensuali e nella loro diversità, ci pensano i biker boots alti.

A rimarcare il suo supporto a favore delle donne, del loro importante ruolo all’interno dei grandi cambiamenti umani, delle lotte del femminismo, la Chiuri ha presentato la collezione in uno spazio dove i muri ripresentavano copertine e ritagli di giornale che celebravano le donne e le loro battaglie.In tempi di molestie sessuali, e non solo ad Hollywood, di lotte per la parità di sessi e compensi salariali equi tra uomini e donne, Dior si schiera ancora una volta e con più forza in questa lotta, andando oltre le differenze di genere, ricordando i diritti uguali e le conquiste che ancora bisogna ottenere.

Credits Immagini&Video: Courtesy of Press Office

Cristina Izzo

Editor in Chief of TheAuburnGirl. Former Fashion Editor of Quotidianomime.com

Articoli consigliati

Share